IL DIRETTORE GENERALE per il coordinamento degli incentivi alle imprese Vista la legge 17 febbraio 1982, n. 46, e successive modificazioni e integrazioni che all'art. 14 ha istituito il Fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica; Visto l'art. 1, comma 2 del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito, con modificazioni, dalla legge 19 dicembre 1992, n. 488, concernente i criteri per la concessione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese; Visto 1'art. 5, comma 1 del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96; Visto il decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato 16 gennaio 2001 con la quale sono state emanate le direttive per il funzionamento del sistema di agevolazione previsto dagli articoli 14 e seguenti della legge 17 febbraio 1982, n. 46; Visto il decreto ministeriale 3 luglio 2000, concernente il testo unico delle direttive per la concessione e l'erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse ai sensi della predetta legge n. 488/1992; Visto il Programma Operativo Nazionale (P.O.N. 2000-2006) «Sviluppo imprenditoriale locale», approvato dalla Commissione della Unione europea con decisione C (2000) 2342 dell'8 agosto 2000, ed il relativo Complemento di programmazione approvato dal Comitato di sorveglianza del P.O.N. nella riunione del 26 febbraio 2004, per la parte relativa alle modalita' operative della Misura 2.1.a, denominata PIA Innovazione, secondo bando; Visto il decreto legislativo 27 luglio 1999, n. 297, recante il riordino della disciplina e lo snellimento delle procedure per il sostegno della ricerca scientifica e tecnologica, per la diffusione delle tecnologie, per la mobilita' dei ricercatori; Visto il decreto ministeriale 20 ottobre 1995, n. 527 e successive modifiche e integrazioni, di seguito denominato «regolamento», concernente le modalita' e le procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni in favore delle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese; Vista la circolare del Ministero delle attivita' produttive 28 aprile 2004, n. 946130, con la quale sono state fissate le modalita' applicative per la Misura 2.1.a PIA Innovazione prevedendo al punto 1.2 che il sistema agevolativo sia applicato attraverso bandi per la concessione, sulla base delle risorse finanziarie disponibili, delle agevolazioni alle imprese che ne abbiano fatto richiesta nei termini stabiliti con decreto del Ministero delle attivita' produttive, a fronte di iniziative concernenti un programma di sviluppo precompetitivo e il conseguente programma di industrializzazione dei risultati, oltre ad eventuali attivita' di formazione e alla «prenotazione» delle risorse del Fondo di garanzia per le PMI; Visto in particolare il punto 7.1 della circolare n. 946130/2004 che attribuisce al Ministero delle attivita' produttive la competenza di formare, sulla base delle risultanze degli accertamenti istruttori delle banche concessionarie, una graduatoria delle iniziative ammissibili alle agevolazioni PIA Innovazione e di provvedere alla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; Vista la circolare del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato 14 luglio 2000, n. 900315 e successive modificazioni ed integrazioni, esplicativa delle modalita' e procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni alle attivita' produttive nelle aree depresse del Paese di cui alla legge n. 488/1992, settore industria; Vista la circolare del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato 11 maggio 2001, n. 1034240 e successive modificazioni ed integrazioni, esplicativa delle modalita' e procedure per la concessione ed erogazione delle agevolazioni del fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica di cui all'art. 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46; Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive 10 maggio 2004 che ha fissato i termini di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni per il secondo bando PIA Innovazione e attribuito allo stesso risorse pari a 335,4 milioni di euro; Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive 14 luglio 2004 che ha prorogato il termine finale di presentazione delle domande per l'accesso alle agevolazioni della Misura 2.1.a PIA Innovazione al 30 luglio 2004; Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive 7 aprile 2005 di riparto delle risorse rinvenienti dalla prima operazione di cartolarizzazione dei crediti del F.I.T.; Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive 7 dicembre 2005 che ha elevato a complessivi 939,9 milioni di euro le risorse per l'attuazione del secondo bando PIA Innovazione; Visti gli esiti delle risultanze istruttorie delle banche concessionarie di cui al punto 6.5 della citata circolare n. 946130/2004; Visti i pareri del comitato tecnico, di cui alla legge n. 46/1982, sulle suddette risultanze istruttorie, espressi nelle sedute di cui ai verbali n. 176 del 13 luglio 2005, n. 177 del 19 luglio 2005, n. 178 del 25 luglio 2005, n. 179 del 15 settembre 2005 e n. 180 del 29 settembre 2005; Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive 29 dicembre 2005 che ha destinato l'importo di 55 milioni di euro alla copertura, sulla base delle disposizioni previste all'art. 1, comma 354, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, degli oneri relativi alla quota di contributo per le agevolazioni delle attivita' di sviluppo precompetitivo comprese nelle iniziative proposte per il secondo bando PIA Innovazione di cui alla circolare n. 946130/2004, che andranno ad occupare una posizione in graduatoria non utile per fruire delle agevolazioni previste dalla circolare medesima; Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive 29 dicembre 2005 che ha destinato l'importo di 100 milioni di euro alla copertura degli oneri relativi alla quota di contributo per le agevolazioni delle attivita' di industrializzazione comprese nelle iniziative proposte per il secondo bando PIA Innovazione di cui alla circolare n. 946130/2004, che andranno ad occupare una posizione in graduatoria non utile per fruire delle agevolazioni previste dalla medesima circolare; Vista la delibera del CIPE 15 luglio 2005 con la quale e' stata individuata una prima ripartizione delle risorse del fondo di cui all'art. 1, comma 354, della legge 30 dicembre 2004, n. 311; Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze del 1° febbraio 2006, emanato ai sensi dell'art. 1, comma 357, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, che definisce le specifiche modalita' di utilizzazione delle risorse del fondo di cui all'art. 1, comma 354, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, relativamente agli interventi dell'art. 14 della legge n. 46/1982; Viste le modifiche del Complemento di Programmazione del Programma Operativo Nazionale (P.O.N. 2000-2006) «Sviluppo imprenditoriale locale», approvate nella seduta del 7 febbraio 2006; Visto il decreto del Ministro delle attivita' produttive 28 febbraio 2006 che definisce i criteri di accesso e le modalita' di presentazione delle richieste di agevolazione per i programmi collocati in posizione non utile per l'utilizzo delle risorse di cui al decreto 7 dicembre 2005; Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante le norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Decreta: Art. 1. 1. Le iniziative inserite nella graduatoria ed ammissibili per le agevolazioni relative al 2° bando della misura 2.1.a, Pacchetto Integrato di Agevolazioni - PIA Innovazione del P.O.N. «Sviluppo imprenditoriale locale», sono riportate nell'allegato n. 1 al presente decreto. 2. Al fine di facilitare la lettura dei dati contenuti nella graduatoria e l'individuazione degli elementi utili di ciascuna iniziativa ammissibile nella graduatoria medesima, si forniscono nell'allegato n. 2 le opportune note esplicative.