IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile

  Visto  il  decreto  legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico
delle  disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione e
norme sulla condizione dello straniero, e successive integrazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394,  recante  norme  di attuazione del citato decreto legislativo n.
286/1998, a norma dell'art. 1, comma 6 e successive integrazioni;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 giugno 2001,
n.  328,  contenente  «Modifiche ed integrazioni della disciplina dei
requisiti  per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove
per  l'esercizio  di talune professioni, nonche' della disciplina dei
relativi ordinamenti»;
  Visto  l'art. 1, comma 2 del citato decreto legislativo n. 286/1998
come modificato dalla legge n. 189/2002, che prevede l'applicabilita'
del  decreto legislativo stesso anche ai cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli;
  Visto  il  decreto  del  Ministero  della giustizia del 14 novembre
2005,  n. 264, contenente il Regolamento di cui all'art. 9 del citato
decreto legislativo n. 115/1992 e successive modifiche, in materia di
misure  compensative  per l'esercizio della professione di assistente
sociale;
  Vista  l'istanza  della  sig.ra  Ubillus  Aura Marina, nata a Piura
(Peru)  il 7 agosto 1962, cittadina italiana, diretta ad ottenere, ai
sensi  dell'art.  12  del  sopra  indicato  decreto  legislativo,  il
riconoscimento  del  titolo  professionale,  di  cui  e' in possesso,
conseguito  in  Peru'  ai  fini dell'accesso all'albo ed esercizio in
Italia della professione di «assistente sociale»;
  Preso  atto che la richiedente e' in possesso del titolo accademico
professionale  di «Licenciado en Trabajo Social» conseguito presso la
«Pontificia  Universidad Catolica del Peru» di Lima in data 16 giugno
1987;
  Considerato   che   la  richiedente  e'  iscritta  al  «Colegio  de
Asistentes Sociales del Peru» dal 12 ottobre 1987;
  Considerato che in data 20 dicembre 2002 questo Ministero ha emesso
un  decreto  di  riconoscimento del titolo professionale di cui e' in
possesso   la  sig.ra  Ubillus  per  l'iscrizione  alla  sez.  A  con
applicazione di misure compensative;
  Considerato inoltre che questo Ministero in data 20 settembre 2005,
ha  emesso  un  decreto di riconoscimento del titolo professionale di
cui  e'  in  possesso  la sig.ra Ubillus per l'iscrizione alla sez. B
senza applicazione di misure compensative;
  Considerato  che  la  richiedente  in  data  17 dicembre  2004,  ha
conseguito  il  «Master  di  I  livello in formazione interculturale»
presso l'«Universita' cattolica del Sacro Cuore - facolta' di scienze
della formazione» di Milano;
  Vista   la   documentazione   prodotta   dall'istante  relativa  ad
esperienza professionale;
  Preso atto dell'istanza pervenuta in data 10 settembre 2005, con la
quale  l'istante chiede di riesaminare la domanda per la sezione A al
fine  di  ottenerne  l'iscrizione  rivalutando le misure compensative
precedentemente attribuite;
  Vista  la  determinazione della Conferenza dei servizi nella seduta
del 24 gennaio 2006;
  Preso  atto  del  conforme  parere  del rappresentante di categoria
nella seduta sopra citata;
  Considerato  l'esperienza professionale prodotta e il conseguimento
del Master, il precedente decreto emesso in data 20 dicembre 2002 per
l'iscrizione  nella sez. A puo' essere modificato riducendo l'entita'
delle misure compensative ad un tirocinio di adattamento della durata
di tre mesi;
  Visto   l'art.   49,  comma 3  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394;
  Visto  l'art.  6,  n.  1 del decreto legislativo n. 115/1992, sopra
indicato;

                              Decreta:

                               Art. 1.
  Alla  sig.ra  Ubillus  Aura  Marina  nata a Piura il 7 agosto 1962,
cittadina italiana, e' riconosciuto il titolo professionale di cui in
premessa   quale   titolo  valido  per  l'iscrizione  all'albo  degli
«assistenti  sociali»  sezione A,  e l'esercizio della professione in
Italia.