IL MINISTRO PER I BENI E LE ATTIVITA' CULTURALI Visto il decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368 e successive moditicazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 giugno 2004, n. 173; Visto il decreto legislativo 29 giugno 1996, n. 367 e successive modificazioni, ed in particolare l'art. 19; Vista la legge 21 maggio 2004, n. 128, di conversione del decreto-legge 22 marzo 2004, n. 72, ed in particolare l'art 2, comma 3-ter; Vista la legge 31 marzo 2005, n. 43, di conversione del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, ed in particolare l'art. 3-ter, comma 2; Considerato che il perseguimento del fine del contenimento o della riduzione delle spese di gestione delle fondazioni lirico-sinfoniche esige piena cognizione da parte della Amministrazione vigilante dei costi dei singoli elementi della produzione, e postula specifici interventi di riproporzionamento di valori di costo; Ritenuta la necessita' di raccogliere dati relativi, in particolare, alle scritture artistico-professionali; Sentite le fondazioni lirico-sinfoniche; Decreta: Art. 1. Conferenza dei sovrintendenti delle fondazioni lirico-sinfoniche 1. Il Dipartimento per lo spettacolo e lo sport promuove il costante collegamento fra le fondazioni lirico-sinfoniche, nel loro insieme o per gruppi individuati per zone geografiche o specifici progetti comuni. 2. I sovrintendenti delle fondazioni lirico-sinfoniche coordinano i programmi e la realizzazione delle attivita' al fine di assicurare economie delle risorse di settore e una maggiore offerta di spettacoli e sono a tal fine riuniti in conferenza, presieduta dal Capo del Dipartimento per lo spettacolo e lo sport che la convoca, anche per gruppi di fondazioni, per garantire la maggiore diffusione in ogni ambito territoriale degli spettacoli, specie tra il pubblico giovanile, l'innovazione, la promozione di settore con ogni idoneo mezzo di comunicazione, il contenimento e la riduzione del costo dei fattori produttivi, anche mediante lo scambio di spettacoli, di singoli corpi artistici e di materiale scenico, e la promozione dell'acquisto o la condivisione di beni e servizi comuni al settore, anche con riferimento alla nuova produzione musicale. Alla conferenza partecipa il direttore generale per lo spettacolo dal vivo e lo sport e possono essere invitati anche i direttori artistici e/o amministrativi delle fondazioni.