IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
    Visto l'art. 5, comma 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
    Visto  il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
    Visto  il  decreto  legislativo  31  marzo  1998,  n.  112, e, in
particolare,  l'art. 93, comma 1, lettera g), concernente le funzioni
mantenute   allo   Stato   in   materia   di   criteri  generali  per
l'individuazione  delle  zone  sismiche  e  di  norme tecniche per le
costruzioni  nelle zone medesime, nonche' l'art. 94, comma 2, lettera
a),  recante  l'attribuzione  di  funzioni alle regioni in materia di
individuazione  delle zone sismiche, formazione e aggiornamento degli
elenchi delle medesime zone;
    Vista  l'ordinanza  del  Presidente del Consiglio dei Ministri n.
3274 del 20 marzo 2003, con la quale sono stati tra l'altro approvati
i «Criteri per l'individuazione delle zone sismiche - individuazione,
formazione e aggiornamento degli elenchi nelle medesime zone», di cui
all'allegato 1 alla medesima ordinanza;
    Visto,  in  particolare,  il  punto  4,  lettera m), del predetto
allegato,   con   il  quale  e'  stata  tra  l'altro  prefigurata  la
predisposizione  entro  un  anno  di una nuova mappa di riferimento a
scala nazionale;
    Visto  il  documento elaborato allo scopo dall'Istituto nazionale
di geofisica e vulcanologia;
    Visto  il  parere  favorevole  formulato  dalla  Sezione  rischio
sismico   della   Commissione   nazionale  per  la  previsione  e  la
prevenzione dei grandi rischi nella seduta del 6 aprile 2004, nonche'
la preliminare condivisione espressa dai rappresentanti regionali nel
corso  di  apposita  riunione  tenutasi  a  Roma  il 19 aprile 2004 e
ribadita nella successiva riunione del 26 luglio 2004;
    Visto   il  decreto  del  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti del 14 settembre 2005, con il quale sono state approvate le
norme tecniche per le costruzioni;
    Visto  il  decreto  del  presidente  del  consiglio superiore dei
lavori pubblici n. 12/RIS/SEGR. del 28 febbraio 2006, con il quale e'
stato  istituito  un  gruppo  di  lavoro  avente fra i suoi obiettivi
l'elaborazione  di  una  proposta di aggiornamento dei primi elementi
riguardanti  i  criteri  generali  per la classificazione sismica del
territorio  per  pervenire  ad  una articolazione delle zone sismiche
molto  piu'  puntuale  di quella attuale, da sottoporre al parere del
consiglio superiore dei LL.PP.;
    Viste le risultanze della riunione del 1° marzo 2006 del predetto
gruppo  di  lavoro,  in cui sono stati proposti i criteri generali da
utilizzare   per  l'individuazione  delle  zone  sismiche  e  per  la
formazione  e  l'aggiornamento  degli  elenchi  delle  medesime zone,
nonche' la mappa di pericolosita' sismica di riferimento;
    Visto  il  voto  espresso  dall'assemblea  generale del consiglio
superiore dei lavori pubblici nell'adunanza del 10 marzo 2006;
    Considerato che occorre, anche nel periodo di cui al comma 2-bis,
dell'art.  5,  del  decreto legge 28 maggio 2004, n. 136, convertito,
con  modificazioni,  dalla legge 27 luglio 2004, n. 186, provvedere a
rendere  coerenti le disposizioni di cui all'ordinanza del Presidente
del  Consiglio dei Ministri n. 3274/2003 con quelle di cui al decreto
del  Ministro  delle  infrastrutture e dei trasporti del 14 settembre
2005  e che in tale ambito e nei limiti di tempo previsti per la fase
sperimentale  di  applicazione  delle  predette norme tecniche potra'
essere  opportuno  predisporre ulteriori affinamenti del rapporto fra
classificazione sismica e normativa;
    Considerata   l'esigenza,   nelle  more  dell'espletamento  delle
disposizioni  di  cui  all'art.  93, comma 1, lettera g), del decreto
legislativo  31  marzo  1998, n. 112, di fornire alle regioni criteri
generali attinenti alla classificazione sismica;
    Sentita  la  conferenza  dei  presidenti  delle  regioni  e delle
province  autonome  di  Trento  e  Bolzano  che  ha  espresso  parere
favorevole nella riunione del 20 aprile 2006;
    Su  proposta  del  capo  del Dipartimento della protezione civile
della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
                              Dispone:
                               Art. 1.
    1.  Ai  fini  dell'individuazione  delle  zone  sismiche  e della
formazione  e  dell'aggiornamento  degli  elenchi delle medesime zone
sono approvati i criteri generali e la mappa di pericolosita' sismica
di riferimento a scala nazionale, di cui all'allegato 1 alla presente
ordinanza.
    2.  Il  gruppo  di lavoro istituito con il decreto del presidente
del  consiglio  superiore  dei lavori pubblici n. 12/RIS/SEGR. del 28
febbraio  2006,  proporra', entro la fine del periodo di applicazione
sperimentale  delle  Norme  Tecniche per le Costruzioni approvate con
decreto  del  Ministro  delle  infrastrutture  e dei trasporti del 14
settembre  2005,  criteri  generali  per  la  classificazione sismica
armonizzati con le eventuali modifiche delle norme tecniche stesse.
    La  presente  ordinanza sara' pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
      Roma, 28 aprile 2006
                                            Il Presidente: Berlusconi