IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari

  Visto  il  decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  ed  in
particolare l'art. 16, lettera d);
  Visti i decreti 17 febbraio 2005, 13 giugno 2005, 1° settembre 2005
e  4  gennaio  2006,  con  i  quali  la validita' dell'autorizzazione
triennale  rilasciata  all'organismo di controllo denominato Istituto
Parma   Qualita'   -  Istituto  consortile  per  il  controllo  e  la
certificazione di conformita' di prodotti alimentari a denominazione,
indicazione  e  designazione  protetta  con decreto 11 marzo 2002, e'
stata prorogata fino al 4 giugno 2006;
  Considerato  che  il  predetto  organismo non ha ancora adeguato in
modo puntuale il piano dei controlli predisposto per la denominazione
di  origine  protetta  «Prosciutto  di  Parma»,  allo  schema tipo di
controllo,  trasmessogli  con  nota  ministeriale  del 7 giugno 2005,
protocollo numero 62845;
  Considerata la necessita' di garantire la continuita' del controllo
concernente  la  denominazione  di  origine  protetta  «Prosciutto di
Parma»;
  Ritenuto    di    dover    differire    il   termine   di   proroga
dell'autorizzazione  di  un  ulteriore periodo di centoventi giorni a
decorrere  dalla  data  di  scadenza  della  succitata  proroga, alle
medesime  condizioni  stabilite  nella  autorizzazione  concessa  con
decreto 11 marzo 2002;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'autorizzazione rilasciata all'organismo Istituto Parma Qualita' -
Istituto   consortile   per  il  controllo  e  la  certificazione  di
conformita'  di  prodotti  alimentari  a denominazione, indicazione e
designazione  protetta,  con  sede  in  Langhirano  (Parma), via Roma
82/b-82/c  con decreto 11 marzo 2002, ad effettuare i controlli sulla
denominazione  di  origine  protetta «Prosciutto di Parma» registrata
con  Regolamento  (CE)  n. 1107/96 del 12 giugno 1996, gia' prorogata
con  decreti  17 febbraio 2005, 13 giugno 2005, 1° settembre 2005 e 4
gennaio  2006,  e' ulteriormente prorogata di centoventi giorni a far
data dal 4 giugno 2006.