IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile
  Visto  il  decreto  legislativo 25 luglio 1998, n. 286, testo unico
delle  disposizioni  concernenti  la  disciplina  dell'immigrazione e
norme sulla condizione dello straniero e successive modifiche;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394,  recante  norme  di attuazione del citato decreto legislativo n.
286/1998, a norma dell'art. 1, comma 6 e successive modifiche;
  Visto  altresi'  il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di
attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa
ad  un  sistema  generale  di riconoscimento di diplomi di istruzione
superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di
tre anni;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 5 giugno 2001, n.
328,  contenente  «Modifiche  ed  integrazioni  della  disciplina dei
requisiti  per l'ammissione all'esame di Stato e delle relative prove
per  l'esercizio  di talune professioni, nonche' della disciplina dei
relativi ordinamenti»;
  Vista l'istanza della sig.ra Plengey Diana, nata il 17 ottobre 1977
a  Sumy (Ucraina - ex URSS), cittadina russa, diretta ad ottenere, ai
sensi  dell'art.  49  del  decreto del Presidente della Repubblica n.
394/1999  in combinato disposto con l'art. 12 del decreto legislativo
n. 115/1992, il riconoscimento del titolo accademico-professionale di
ingegnere  chimico  tecnologo  con specializzazione in «Tecnologia di
trattamento delle materie plastiche e degli elastomeri» conseguito in
Russia e rilasciato dalla Accademia statale dell'industria leggera di
Mosca   (Federazione   russa)   in  data  18  giugno  1999,  ai  fini
dell'accesso all'albo degli ingegneri - sezione A settore industriale
ed esercizio in Italia della omonima professione;
  Preso  atto  che il titolo cosi' conseguito conferisce in Russia il
diritto  ad esercitare le attivita' professionali di competenza della
qualifica  di  cui  e' in possesso la sig.ra Plengey, come confermato
nella dichiarazione di valore dell'ambasciata d'Italia a Mosca datata
18 agosto 2005;
  Considerato    inoltre    la    richiedente   possiede   esperienza
professionale maturata nella Federazione russa dal 1998 al 2001, come
documentato in atti;
  Viste  le  determinazioni  della conferenza di servizi nelle sedute
del 28 febbraio 2006 e dell'11 aprile 2006;
  Considerato  il  parere  del rappresentante del consiglio nazionale
degli ingegneri espresso nelle sedute di cui sopra;
  Rilevato  che  comunque  permangono  differenze  tra  la formazione
accademico-professionale  richiesta  in  Italia per l'esercizio della
professione  di ingegnere - settore industriale e quella di cui e' in
possesso  l'istante,  per  cui  appare necessario applicare le misure
compensative;
  Visto   l'art.   49,  comma 3  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica del 31 agosto 1999, n. 394, e successive modifiche;
  Visto  l'art.  6,  n.  1 del decreto legislativo n. 115/1992, sopra
indicato;
  Visto  l'art.  9  del  decreto legislativo n. 286/1998 e successive
modifiche   per   cui  lo  straniero  regolarmente  soggiornante  nel
territorio dello Stato da almeno cinque anni, titolare di un permesso
di  soggiorno  che  consente un numero indeterminato di rinnovi, puo'
richiedere il rilascio della carta di soggiorno;
  Considerato  che  la  richiedente possiede una carta di soggiorno a
tempo  indeterminato  rilasciata dalla questura di Bolzano in data 10
febbraio 2005;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Alla  sig.ra Plengey Diana, nata il 17 ottobre 1977 a Sumy (Ucraina
-  ex URSS), cittadina russa, e' riconosciuto il titolo professionale
di  cui  in  premessa  quale  titolo valido per l'iscrizione all'albo
degli  ingegneri  - sezione A settore industriale e l'esercizio della
omonima professione in Italia.