IL DIRETTORE GENERALE
                 per le politiche per l'orientamento
                           e la formazione
  Visto  la  legge  21 dicembre  1978,  n.  845,  che  disciplina  le
competenze statali in materia di formazione professionale;
  Visto  l'art. 9, commi 3 e 7 della legge n. 236 del 19 luglio 1993,
«Interventi urgenti a sostegno dell'occupazione»;
  Visto  l'art.  25  della  legge  21 dicembre  1978,  n.  845,  come
modificato  dall'art.  9  della  legge  n. 236 del 19 luglio 1993 che
istituisce  il  Fondo  di  rotazione  per  l'accesso al Fondo sociale
europeo;
  Vista  la  legge  14 gennaio  1994, n. 20, recante «Disposizioni in
materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti»;
  Visto  l'art.  17  della  legge  n.  196 del 24 giugno 1997 recante
«Norme in materia di promozione dell'occupazione»;
  Visto  il  regolamento  CE  n.  68  del  12 gennaio  2001, relativo
all'applicazione  degli  articoli 87  e 88 del trattato CE agli aiuti
destinati alla formazione;
  Visto  il  regolamento  CE  n.  69  del  12 gennaio  2001, relativo
all'applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti di
importanza minore («de minimis»).
  Tenuto  conto  delle  indicazioni  del Comitato di indirizzo per le
azioni  di  formazione continua, di cui all'art. 9 della legge n. 236
del 19 luglio 1993, riunitosi in date 9 marzo 2006 e 8 maggio 2006;
  Considerata   la   necessita'   di   migliorare  l'efficacia  degli
interventi  e  l'efficienza  nell'utilizzo  delle  risorse pubbliche,
riducendo i tempi di erogazione al beneficiario finale;
  Tenuto  conto  che le imprese hanno la facolta' di aderire ai Fondi
paritetici  interprofessionali  per la formazione continua costituiti
ai sensi della legge n. 388/2000 e successive modificazioni;
  Considerata  l'opportunita'  che  le regioni individuino specifiche
priorita'  rispetto  alle  esigenze del proprio territorio attraverso
obiettivi quantificabili;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  1.  Allo  scopo di sostenere le iniziative a favore dei lavoratori,
per  aggiornare  ed  accrescere  le loro competenze, e a favore delle
imprese,  per  svilupparne  la  competitivita',  nel  rispetto  delle
normative indicate nella premessa, vengono ripartite tra le regioni e
le  province  autonome  di  Trento  e  Bolzano  risorse  pari  a euro
143.657.020,00  (annualita'  2004 e 2005), cosi' come riportato nella
seguente tabella.
Regioni/province autonome               |Euro
Valle d'Aosta....                       |272.622,12
Piemonte....                            |11.209.515,33
Lombardia....                           |29.006.110,95
Liguria....                             |3.419.365,74
Trento....                              |1.181.301,29
Bolzano....                             |1.306.513,55
Veneto....                              |12.931.339,27
Friuli-Venezia Giulia....               |3.139.017,49
Emilia-Romagna....                      |11.415.913,45
Toscana....                             |8.588.148,76
Umbria....                              |1.857.583,13
Marche....                              |3.581.614,54
Lazio....                               |11.802.220,11
Abruzzo....                             |3.563.213,58
Molise....                              |719.857,69
Campania....                            |12.562.254,61
Puglia....                              |8.839.983,63
Basilicata....                          |1.295.415,89
Calabria....                            |3.574.691,95
Sicilia....                             |9.510.648,31
Sardegna....                            |3.879.688,60
Totale . . .                            |143.657.020,00
    I  nove  decimi  sono  ripartiti  sulla  base della distribuzione
percentuale   dei   lavoratori  dipendenti  attribuibili  al  settore
privato.  Il  restante  decimo  viene  ripartito  tra le regioni e le
province  autonome  che  hanno un tasso di occupazione inferiore alla
media  nazionale,  sulla  base  del criterio precedente (Dati Istat -
Forze  di  Lavoro,  Media  2004).    2.  L'onere  di  cui al presente
articolo fa  carico  al  capitolo  7031  del  Bilancio  del  Fondo di
rotazione  per  la  formazione  professionale  e  l'accesso  al Fondo
sociale  europeo  di  cui  all'art 9 della legge n. 236 del 19 luglio
1993, esercizio finanziario 2006.