IL MINISTRO DELLE POLITICHE
                        AGRICOLE E FORESTALI
  Visto   il   regolamento   (CE)  n.  1782/2003  del  Consiglio  del
29 settembre  2003,  relativo  alle  norme  comuni  per  i  regimi di
sostegno  diretto  nell'ambito  della politica comune, che istituisce
taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  1973/2004  della  Commissione del
29 ottobre  2004,  recante  modalita' di applicazione del regolamento
(CE)  n.  1782/2003  del  Consiglio  per  quanto riguarda i regimi di
sostegno  di  cui ai titoli IV e IV-bis, di detto regolamento e l'uso
delle  superfici  ritiriate  dalla  produzione allo scopo di ottenere
materie  prime  e  che  ha  abrogato il regolamento (CE) n. 2237/2003
della Commissione;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  796/2004  della  Commissione, del
21 aprile    2004,    recante   modalita'   di   applicazione   della
condizionalita',   della  modulazione  e  del  sistema  integrato  di
gestione  e  di controllo di cui al regolamento (CE) n. 1782/2003 del
Consiglio  che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno
diretto  nell'ambito  della  politica  agricola  comune  e istituisce
taluni  regimi  di  sostegno  a  favore  degli  agricoltori  e che ha
abrogato il regolamento (CE) n. 2419/2001;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  263/2006  della  Commissione, del
15 febbraio 2006, recante modifica dei regolamenti (CE) n. 796/2004 e
(CE)  n.  1973/2004  per  quanto  riguarda  la frutta a guscio, ed in
particolare  l'art.  2  che ha sostituito integralmente l'art. 15 del
regolamento  (CE)  n.  1973/2004 relativamente alle condizioni per il
pagamento  dell'aiuto  comunitario, nonche' l'art. 13, paragrafo 5, e
l'art.  26,  paragrafo 1,  secondo  comma,  del  regolamento  (CE) n.
796/2004;
  Visto  il  regolamento  (CE)  n.  1663/1995  della  Commissione del
7 luglio  1995  che  stabilisce  modalita' di applicazione per quanto
riguarda  la  procedura  di liquidazione dei conti del FEOGA, sezione
garanzia, e successive modificazioni e integrazioni;
  Vista la legge 183 del 16 aprile 1987, concernente il coordinamento
delle  politiche  riguardanti  l'appartenenza  dell'Italia all'Unione
europea;
  Vista  la  legge  7 agosto  1990,  n.  241,  recante nuove norme in
materia  di  procedimento  amministrativo  e di diritto di accesso al
documento amministrativo;
  Visto  l'art.  4,  comma 3  della  legge  29 dicembre 1990, n. 428,
concernente  «Disposizioni  per  l'adempimento  di obblighi derivanti
dall'appartenenza  dell'Italia  alle Comunita' europee», con il quale
si   dispone   che   l'applicazione   nel  territorio  nazionale  dei
regolamenti  emanati dalla Comunita' europea si attua con decreto del
Ministro  delle  politiche  agricole  e  forestali  per il settore di
competenza;
  Visto  il  decreto  legislativo  27 maggio 1999, n. 165, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n.  137  del
14 giugno  1999,  che  istituisce  l'Agenzia  per  le  erogazioni  in
agricoltura  a  norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59 e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  decreto  ministeriale  del  16 marzo  2005  concernente
disposizioni   nazionali   di  attuazione  del  regolamento  (CE)  n.
1782/2003  del  Consiglio,  del  29 settembre  2003, relativamente al
titolo  IV,  capitolo  IV,  che  istituisce  un  regime di aiuto alle
superfici  di  frutta  a  guscio, e del regolamento (CE) n. 1973/2004
della Commissione che reca modalita' di applicazione;
  Considerato che l'art. 87 del regolamento (CE) n. 1782/2003 demanda
agli  Stati  membri  la  facolta'  di concedere un aiuto nazionale in
aggiunta all'aiuto comunitario;
  Considerato   che   per  far  fronte  alle  condizioni  di  mercato
particolarmente  difficili  nel  settore e' opportuno avvalersi della
facolta'  di  concedere  un  aiuto  nazionale  in  aggiunta all'aiuto
comunitario,  anche  al  fine  di  garantire  la  continuita'  con le
precedenti misure di sostegno a favore di queste colture;
  Considerato che le organizzazioni di produttori di frutta a guscio,
riconosciute  al  sensi  del  regolamento  (CE)  n.  2200/1996, hanno
completato  o  interrotto  i  piani  di miglioramento di cui all'art.
14-quinquies ex regolamento (CEE) n. 1035/1972;
  Considerata  la  necessita'  di  adeguare le disposizioni nazionali
attuative  della  regolamentazione  comunitaria  di cui al richiamato
decreto   ministeriale   16 marzo  2005,  allo  scopo  di  assicurare
l'erogazione  degli  aiuti  ai  produttori che coltivano le specie di
frutta  a  guscio oggetto del nuovo regime di aiuti per l'anno 2006 e
successivi;
  Acquisito  il  parere della Conferenza Stato-Regioni espresso nella
seduta del 28 marzo 2006;
                              Decreta:
                               Art. 1.
                              Finalita'
  1.  Allo scopo di dare attuazione alla regolamentazione comunitaria
richiamata  in  premessa,  il presente decreto individua le procedure
attuative  del  regolamento  (CE)  n.  1973/2004  della  Commissione,
recante  modalita'  di applicazione del regolamento (CE) n. 1782/2003
del  Consiglio,  che  istituisce un regime di aiuto alle superfici di
frutta a guscio, con riguardo ai seguenti aspetti:
    a) definizioni    e   condizioni   di   ammisibilita'   all'aiuto
comunitario;
    b) importo previsionale dell'aiuto unitario comunitario;
    c) domande di aiuto;
    d) gestione  del  massimale  comunitario  e fissazione dell'aiuto
definitivo;
    e) modalita' di gestione e controllo del regime;
    f) versamento degli aiuti;
    g) aiuto nazionale e relative condizioni di ammissibilita'.