L'ISTITUTO PER LA VIGILANZA
                     SULLE ASSICURAZIONI PRIVATE
                      E DI INTERESSE COLLETTIVO
  Vista  la  legge  12 agosto  1982, n. 576, recante la riforma della
vigilanza   sulle   assicurazioni,   e   le  successive  disposizioni
modificative ed integrative;
  Visto  il  decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 175, di attuazione
della direttiva 92/49/CEE in materia di assicurazione diretta diversa
dall'assicurazione   sulla   vita   e   le   successive  disposizioni
modificative ed integrative;
  Visto  il  decreto legislativo 7 settembre 2005, n. 209, recante il
codice delle assicurazioni private;
  Visti  il  decreto  ministeriale  28 luglio 1992 e il provvedimento
ISVAP  n.  860  del  21 aprile  1998,  con  i quali Faro Compagnia di
assicurazioni   e   riassicurazioni   S.p.a.   e'  stata  autorizzata
all'esercizio  dell'attivita' assicurativa e riassicurativa in alcuni
rami danni;
  Vista  la  relazione della societa' di revisione KPMG S.p.a. che ha
espresso un giudizio negativo sul progetto di bilancio dell'esercizio
2005 di Faro Compagnia di assicurazioni e riassicurazioni S.p.a.;
  Visto  il  parere  non  favorevole del collegio sindacale in ordine
all'approvazione  del  bilancio dell'esercizio 2005 di Faro Compagnia
di assicurazioni e riassicurazioni S.p.a.;
  Considerato  che  l'assemblea  degli azionisti di Faro Compagnia di
assicurazioni  e  riassicurazioni  S.p.a. riunitasi in data 24 maggio
2006  ha  approvato, oltre i termini di legge, senza alcuna modifica,
il  bilancio  dell'esercizio  2005 oggetto di negative valutazioni da
parte del collegio sindacale e della societa' di revisione;
  Considerato  che  la  medesima assemblea, in sede straordinaria, ha
deliberato  la  riduzione  del  capitale  sociale  per  perdite  e il
contestuale   aumento  dello  stesso  da  euro  7.269.497,76  a  euro
12.000.002,98  prevedendo,  come termine finale di sottoscrizione, il
10 luglio   2006,   senza   che  gli  azionisti  intervenuti  abbiano
sottoscritto  o comunque dichiarato la disponibilita' a sottoscrivere
la propria quota;
  Considerato  che  l'aumento  di  capitale  deliberato  dalla citata
assemblea  risulta  comunque  inferiore  alla  carenza  di attivi che
emerge  dalla  comunicazione  della societa' in data 29 maggio 2006 e
riferita  alle riserve tecniche determinate al 31 marzo 2006, carenza
pari a 5,2 milioni di euro;
  Considerato  che  il  precedente  aumento  di  capitale sociale per
5.066.000  euro  deliberato dall'assemblea straordinaria dei soci del
19 ottobre  2005  e' stato sottoscritto, al 28 febbraio 2006, termine
per l'esercizio del diritto d'opzione, solo per 13.483,36 euro;
  Vista  la  relazione  della societa' di revisione KPMG S.p.a. sulla
situazione  patrimoniale  al  31 marzo  2006  di  Faro  Compagnia  di
assicurazioni  e  riassicurazioni  S.p.a.,  dalla  quale  risulta che
persistono  limiti  e carenze rilevati in sede di revisione contabile
del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 2005;
  Considerate  le  gravi  perdite patrimoniali - confermate da ultimo
dalla  situazione  patrimoniale  al 31 marzo 2006 - che, tenuto conto
anche del trend manifestato negli ultimi esercizi, non e' prevedibile
possano essere riassorbite dalla gestione ordinaria;
  Considerato   che,   allo  stato,  non  risultano  effettuati,  con
l'immediatezza  che la situazione richiede, i necessari rafforzamenti
patrimoniali   ne'   risultano  ripristinati  i  presupposti  per  la
continuita' aziendale;
  Considerate   le  irregolarita'  nell'amministrazione  e  le  gravi
violazioni   delle  disposizioni  legislative  e  amministrative  che
regolano  l'attivita' dell'impresa di assicurazione, come rilevate da
ultimo  nella  nota ISVAP del 29 dicembre 2005 e nel verbale parziale
degli accertamenti ispettivi sottoscritto il 18 maggio 2006;
  Considerate,  in  presenza  di fatti che integrano i presupposti di
legge   per   l'adozione   del   provvedimento   di   amministrazione
straordinaria,  le  ragioni  d'urgenza  determinate  dal  progressivo
aggravarsi   della  carenza  di  attivi  a  copertura  delle  riserve
tecniche, in assenza di concreti ed immediati interventi patrimoniali
nonche'  dalla necessita' di individuare, in relazione alla effettiva
situazione  economico-patrimoniale e amministrativa di Faro Compagnia
di  assicurazioni  e  riassicurazioni  S.p.a.,  idonei  e  tempestivi
interventi   volti   a  ripristinare  le  condizioni  di  continuita'
aziendale,  a  garanzia  degli assicurati e degli aventi diritto alle
prestazioni assicurative;
  Considerato   che   il  Consiglio  dell'ISVAP  nella  riunione  del
24 maggio  2006 ha espresso parere favorevole in merito alla proposta
di  adozione  del  provvedimento  di  nomina  del  commissario per la
gestione provvisoria;
  Visto  il  provvedimento  ISVAP  n.  2437 del 26 maggio 2006 con il
quale  e'  stato  fatto  divieto  a Faro Compagnia di assicurazioni e
riassicurazioni  S.p.a.,  ai  sensi  dell'art. 221, secondo comma del
decreto  legislativo  n.  209/2005,  di compiere atti dispositivi sui
propri beni;
                               Dispone
la nomina, ai sensi dell'art. 230 del decreto legislativo 7 settembre
2005,  n.  209,  del  prof.  Daniele  Pace  quale  commissario per la
gestione   provvisoria   di   Faro   Compagnia   di  assicurazioni  e
riassicurazioni  S.p.a., con sede in Genova, via Fieschi, 3/9, per la
durata   massima   di   due   mesi   dall'emanazione   del   presente
provvedimento.
  Sono    conseguentemente   sospese   le   funzioni   degli   organi
amministrativi e di controllo della societa'.
  Il presente provvedimento sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 31 maggio 2006
                                              Il presidente: Giannini