IL DIRETTORE GENERALE per il turismo Vista la legge 29 marzo 2001, n. 135, recante «riforma della legislazione nazionale del turismo»; Visto il decreto legislativo 2 maggio 1994, n. 319, e successive modifiche di attuazione della direttiva n. 92/51/CEE relativa al secondo sistema generale di riconoscimento della formazione professionale; Vista l'istanza della sig.ra Ewa Marta Maciejczak, cittadina polacca, nata a Szczecin il 14 ottobre 1948, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 14 del succitato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo di formazione professionale «przewodnikiem turystycznyum» rilasciato dal WKKFiT (Polonia), ai fini dell'accesso ed esercizio a Palermo e provincia della professione di guida turistica nelle lingue polacco, russo e italiano; Considerato inoltre che la sig.ra Ewa Marta Maciejczak risulta aver maturato congrua esperienza professionale successivamente al conseguimento del titolo professionale predetto; Viste le determinazioni della Conferenza di servizi del 30 settembre 2005, favorevoli alla concessione del riconoscimento richiesto previo superamento della misura compensativa di cui all'art. 6 del citato decreto legislativo n. 319/1994; Sentito il rappresentante di categoria nella seduta appena indicata; Visto che con la predetta istanza la sig.ra Ewa Marta Maciejczak ha esercitato il diritto di opzione di cui al citato art. 6 scegliendo quale misura compensativa il tirocinio di adattamento; Considerato che gli adempimenti relativi all'esecuzione e valutazione del tirocinio sono di competenza della regione Siciliana che con nota n. 197/S11 del 3 aprile 2006 ha indicato i contenuti della misura compensativa da realizzarsi tramite il tirocinio di adattamento della durata di mesi sei; Decreta: Art. 1. Alla sig.ra Ewa Marta Maciejczak, cittadina polacca, nata a Szczecin il 14 ottobre 1948, e' riconosciuto il titolo di formazione professionale di cui in premessa quale titolo abilitante per l'accesso e l'esercizio della professione di guida turistica nell'ambito territoriale di Palermo e provincia nelle lingue polacco, russo e italiano.