L'AUTORITA'

  Nella sua riunione di Consiglio del 7 giugno 2006;
  Vista  la  legge  31 luglio  1997,  n.  249,  recante  «Istituzione
dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  norme sui
sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo»;
  Visto  il  decreto  legislativo  1° agosto  2003,  n.  259, recante
«Codice  delle comunicazioni elettroniche», pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 215 del 15 settembre 2003;
  Vista  la Raccomandazione della Commissione europea n. 311/2003 sui
mercati  rilevanti  dei  prodotti e dei servizi nell'ambito del nuovo
quadro  regolamentare delle comunicazioni elettroniche, relativamente
all'applicazione  di  misure  ex  ante  secondo quanto disposto dalla
direttiva  n.  2002/21/CE  dell'11 febbraio  2003,  pubblicata  nella
Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee legge n. 114 dell'8 maggio
2003;
  Vista  la  delibera  n.  118/04/CONS  del  5 maggio  2004,  recante
«Disciplina  dei  procedimenti  istruttori  di  cui  al  nuovo quadro
regolamentare  delle  comunicazioni  elettroniche»,  pubblicata nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana n. 116 del 19 maggio
2004   e  le  conseguenti  disposizioni  organizzative  di  cui  alle
determinazioni n. 1/04, 2/04, 1/05 e 2/05;
  Vista  la  delibera  n.  320/04/CONS del 29 settembre 2004, recante
«Proroga  dei  termini  di conclusione dei procedimenti istruttori di
cui   alla   delibera  n.  118/04/CONS»,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 241 del 13 ottobre 2004;
  Vista  la  delibera  n.  29/05/CONS  del  10 gennaio  2005, recante
«Proroga  dei  termini  di conclusione dei procedimenti istruttori di
cui  alla  delibera 118/04/CONS», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana n. 16 del 21 gennaio 2005;
  Vista  la  delibera  n.  239/05/CONS  del  22 giugno  2005, recante
«Proroga  dei  termini  di conclusione dei procedimenti istruttori di
cui   alla   delibera  n.  118/04/CONS»,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 159 dell'11 luglio 2005;
  Vista la delibera n. 373/05/CONS del 16 settembre 2005, concernente
«Modifica  della  delibera  n.  118/04/CONS  recante  «Disciplina dei
procedimenti  istruttori  di  cui al nuovo quadro regolamentare delle
comunicazioni  elettroniche»,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana del 3 ottobre 2005, n. 230;
  Vista  la  delibera  2/06/CONS del 12 gennaio 2006 recante «Proroga
dei  termini  di  conclusione dei procedimenti istruttori di cui alla
delibera  n.  118/04/CONS»  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 32 dell'8 febbraio 2006;
  Vista la delibera n. 335/03/CONS, recante «Modifiche e integrazioni
al  regolamento  concernente  l'accesso  ai  documenti  approvato con
delibera  n.  217/01/CONS», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana n. 240 del 15 ottobre 2003;
  Vista   la   delibera   n.  453/03/CONS,  recante  il  «Regolamento
concernente  la  procedura  di  consultazione  di cui all'art. 11 del
decreto   legislativo  1° agosto  2003,  n.  259»,  pubblicato  nella
Gazzetta  Ufficiale della Repubblica italiana del 28 gennaio 2004, n.
22;
  Vista  la  delibera  n. 411/04/CONS recante «Consultazione pubblica
sull'identificazione  ed analisi del mercato delle linee affittate al
dettaglio,  sulla valutazione di sussistenza del significativo potere
di mercato per le imprese ivi operanti e sugli obblighi regolamentari
cui  vanno  soggette  le  imprese  che  dispongono  di un tale potere
(mercato  n.  7  fra  quelli  identificati  dalla raccomandazione sui
mercati   rilevanti  della  Commissione  europea),  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana del 3 gennaio 2005, n.
1;
  Sentita, in data 15 febbraio la societa' Telecom Italia S.p.A.;
  Sentite,  in  data 15 febbraio, le societa' Albacom, Colt, Fastweb,
Tiscali e Wind congiuntamente;
  Visti   i   contributi  prodotti  dai  soggetti  partecipanti  alla
consultazione pubblica;
  Visto  il  documento  della societa' MCI Italia S.p.A., che pur non
avendo  partecipato  all'audizione,  ha  inviato  un documento con le
proprie osservazioni al documento posto a consultazione pubblica;
  Considerate  le risultanze della consultazione pubblica di cui alla
delibera  n.  411/04/CONS  e  le valutazioni dell'Autorita' contenute
nell'allegato A alla presente delibera;
  Vista  la  delibera  n.  45/06/CONS,  recante «Mercati dei segmenti
terminali  di  linee  affittate  e dei segmenti di linee affittate su
circuiti  interurbani  (mercati  n.  13  e n. 14): identificazione ed
analisi  del  mercato,  valutazione  di  sussistenza  di  imprese con
significativo  potere  di  mercato  ed  individuazione degli obblighi
regolamentari»;
  Visto  il  parere  dell'Autorita'  garante  della concorrenza e del
mercato  (AGCM),  pervenuto  in  data  24 maggio  2006, relativo allo
schema di provvedimento concernente «Mercato delle linee affittate al
dettaglio»  (Mercato  n.  7  della  Raccomandazione della Commissione
europea  n.  2003/311/CE)»  adottato  dall'Autorita' in data 6 aprile
2006 e trasmesso all'AGCM in data 18 aprile 2005;
  Considerato   che  l'Autorita'  garante  della  concorrenza  e  del
mercato, tra le altre cose:
    a)  auspica  che l'Autorita', nel corso della prossima analisi di
mercato,  consideri  la  possibilita'  di  rivedere la definizione di
mercato,  estendendola  a quei servizi di connettivita' che risultino
sostituibili con i servizi di linee affittate, anche entro un termine
inferiore ai diciotto mesi;
    b)   rileva  l'opportunita'  che  l'Autorita'  individui  precise
disposizioni,  ulteriori  rispetto  agli  obblighi  di non violazione
della  normativa  a  tutela della concorrenza di cui all'art. 4 dello
schema di provvedimento, cosi' da definire i comportamenti consentiti
all'operatore dominante;
  Considerato  che  l'Autorita'  condivide  il  parere dell'Autorita'
garante  della  concorrenza  e  del  mercato circa la possibilita' di
rivedere  -  nell'ambito della prossima analisi di mercato in materia
di linee affittate al dettaglio - la definizione del mercato, tenendo
conto  anche  dei  servizi  di  connettivita'  con caratteristiche di
sostituibilita'  rispetto  ai  servizi  di  linee  affittate,  e  che
valutera'  la  possibilita' di avviare la suddetta analisi di mercato
entro un termine inferiore ai diciotto mesi;
  Considerato che l'Autorita' provvedera' tempestivamente a definire,
con  il  concorso di tutti gli operatori, l'architettura di rete ed i
costi  di  un operatore alternativo efficiente rappresentativo, cosi'
da   disporre  degli  elementi  necessari  alle  verifiche  circa  la
replicabilita'  delle  offerte  di  linee  affittate  al dettaglio di
Telecom Italia;
  Vista   la  lettera  della  Commissione  europea  SG-Greffe  (2006)
D/202655  del  17 maggio  2005  relativa allo schema di provvedimento
concernente  «Mercato  dell'insieme  minimo  delle linee affittate in
Italia» (Mercato n. 7 della Raccomandazione della Commissione Europea
n.  2003/311/CE)»  adottato  dall'Autorita'  in  data 6 aprile 2005 e
notificato  alla  Commissione  europea  ed  ai  Paesi  membri in data
18 aprile 2006;
  Considerato  che la Commissione, nella propria lettera, rileva che,
«secondo  quanto  stabilito  dall'art.  7,  comma 5,  della direttiva
2002/21/CE,  l'Autorita'  puo'  adottare la decisone finale e, in tal
caso, comunicarla alla Commissione»;
  Udita  la relazione dei Commissari Roberto Napoli ed Enzo Savarese,
relatori   ai   sensi   dell'art.   29  del  Regolamento  concernente
l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita';
                              Delibera:
                               Art. 1.
     Definizione del mercato delle linee affittate al dettaglio
  1.   L'Autorita'  individua  come  mercato  rilevante  delle  linee
affittate  al  dettaglio  il mercato delle basse velocita' - circuiti
analogici  e  digitali  di capacita' fino a 2 Mbit/s inclusi (insieme
minimo).
  2.  Il  mercato  delle  linee  affittate  al  dettaglio definito al
comma precedente ha dimensione nazionale.