IL MINISTRO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
                           di concerto con
                     IL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA

  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n.
162;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e, in particolare, l'art. 17,
commi 113 e 114 e le successive modificazioni;
  Visto  il  decreto  legislativo  17  novembre  1997,  n.  398 e, in
particolare,   l'art.  16,  recante  modifiche  alla  disciplina  del
concorso   per   uditore   giudiziario   e   norme  sulle  scuole  di
specializzazione   per   le   professioni   legali  e  le  successive
modificazioni;
  Vista la legge 2 agosto 1999, n. 264;
  Vista la legge 13 febbraio 2001, n. 48;
  Visto il decreto legislativo 5 aprile 2006, n. 160;
  Visto il regolamento adottato con decreto 21 dicembre 1999, n. 537,
concernente   l'istituzione   e   l'organizzazione  delle  scuole  di
specializzazione  per le professioni legali e, in particolare, l'art.
3,  comma  1, che prescrive che il numero complessivo dei laureati in
giurisprudenza  da  ammettere  alle scuole di specializzazione per le
professioni  legali  e'  determinato annualmente con decreto ai sensi
dell'art. 16, comma 5, del decreto legislativo n. 398 del 1997;
  Visto  il  decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e
della  ricerca  di  concerto con il Ministro della giustizia 10 marzo
2004, n. 120, recante modifiche al decreto 21 dicembre 1999, n. 537;
  Vista la nota in data 25 maggio 2006 del Ministero dell'universita'
e della ricerca - Ufficio di statistica;
  Vista  la  nota  in  data  13  febbraio  2006  del  Ministero della
giustizia   -   Dipartimento   dell'organizzazione  giudiziaria,  del
personale  e  dei  servizi - Direzione generale del personale e della
formazione - Ufficio V;
  Vista la nota in data 17 febbraio 2006 dello stesso Ministero della
giustizia  -  Dipartimento  per  gli  affari di giustizia - Direzione
generale della giustizia civile - Ufficio III Notariato;
  Vista   la  nota  in  12  aprile  2006  del  predetto  Ministero  -
Dipartimento  per  gli affari di giustizia - Direzione generale della
giustizia civile - Ufficio III - Reparto libere professioni;
  Considerata  la  necessita'  di determinare, ai sensi dell'art. 16,
comma 5, del decreto legislativo n. 398 del 1997 e dell'art. 2, comma
1,  del  decreto  legislativo n. 160 del 5 aprile 2006, il numero dei
laureati    in   giurisprudenza   da   ammettere   alle   scuole   di
specializzazione  per  le  professioni  legali  nell'anno  accademico
2006-2007;
                              Decreta:

  1. Il   numero   complessivo  dei  laureati  in  giurisprudenza  da
ammettere    nell'anno    accademico   2006-2007   alle   scuole   di
specializzazione  per  le  professioni  legali,  determinato ai sensi
dell'art.  16,  comma 5, del decreto legislativo 17 novembre 1997, n.
398 e dell'art. 2, comma 1, del decreto legislativo 5 aprile 2006, n.
160 e' pari a 5.030 unita'.
  2. Con  il  decreto  di  cui  all'art.  4, comma 1, del regolamento
adottato  con  decreto 21 dicembre 1999, n. 537, sara' determinata la
ripartizione  dei  posti  disponibili  tra  le universita' sedi delle
predette scuole di specializzazione.
    Roma, 21 giugno 2006

                                         Il Ministro dell'universita'
                                                e della ricerca
                                                     Mussi


Il Ministro della giustizia
          Mastella