IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI di concerto con IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 5 maggio 2006, recante l'accettazione delle dimissioni rassegnate dall'on.le prof. Giulio Tremonti dalla caricadi Ministro dell'economia e delle finanze e conferimento dell'incarico di reggere ad interim il medesimo Dicastero al Presidente dei Consiglio dei Ministri On.le dott. Silvio Berlusconi; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto l'accordo siglato in data 2 maggio 2002 presso il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, alla presenza del Sottosegretario pro tempore del Ministero del lavoro e delle politiche sociali; Visto l'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266; Visto il verbale di accordo stipulato, in data 22 marzo 2006, ai sensi dell'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, alla presenza del Sottosegretario pro tempore, assistito dalla D.G. della tutela delle condizioni di lavoro, delle OO.SS, e per la parte datoriale di: FISE, CNCP, Gruppo Mazzoni (Bucalossi Ferroviaria, Societa' Grandi Appalti, Pietro Mazzoni Ambiente), SCGSF, SAES, CEIAS, SOGESER, SOGAF, FERROSER, SERFER, Consorzio Miles, Team Service, Eporlux; Considerato che con il predetto accordo e' stata effettuata una verifica circa lo stato di attuazione del citato accordo del 2 maggio 2002. Dal confronto e' emerso che, nonostante sul territorio gli interventi finora effettuati abbiano conseguito apprezzabili miglioramenti sul versante occupazionale (circa il 30% di riduzione degli esuberi), permangono tuttavia, difficolta' ancora da risolvere in relazione alle problematiche produttive ed occupazionali delle aziende del settore degli appalti ferroviari e, pertanto, e' stata confermata la necessita' di utilizzare, anche per l'anno 2006, gli ammortizzatori sociali previsti dall'art. 1, comma 410, della legge n. 266/2005, riferiti a CIGS, ai contratti di solidarieta' e alla mobilita', in favore di quelle aziende che non sono in possesso dei requisiti di cui alla legge n. 223/1991 e dei lavoratori delle cooperative ex lege n. 602/1970 operanti nel comparto, ivi compresi i soci delle cooperative ai quali non viene riconosciuta l'anzianita' di settore e i lavoratori che non raggiungono i requisiti pensionistici durante il periodo di mobilita' assistita ai sensi delle leggi n. 223/1991 e n. 243/2004 Ritenuto, per quanto precede, di dare attuazione all'accordo del 22 marzo 2006; Decreta: Art. 1. Ai sensi dell'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e sulla base di quanto concordato nel Verbale di accordo ministeriale di settore, stipulato indata 22 marzo 2006, allegato al presente decreto puo' essere concesso alle imprese operanti nel comparto degli appalti delle pulizie ferroviarie, dal 1° gennaio 2006 al 31 dicembre 2006: - il trattamento di cassa integrazione guadagni straordinaria ai dipendenti delle imprese che non sono in possesso dei requisiti per accedere alla legge n. 223 del 1991; - contratti di solidarieta' e indennita' di mobilita', sulla base di accordi su procedure di mobilita' stipulati entro il 22 marzo 2006, in favore dei dipendenti delle imprese che non sono in possesso dei requisiti per accedere alla legge n. 223 del 1991 e dei lavoratori delle cooperative ex lege n. 602/1970 operanti nel comparto.