IL DIRETTORE GENERALE degli ammortizzatori sociali e degli incentivi all'occupazione Vista la legge 5 novembre 1968, n. 1115, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1970, n. 602; Visto l'art. 7 del decreto-legge 30 dicembre 1987, n. 536, convertito, con modificazioni, nella legge 29 febbraio 1988, n. 48; Vista la legge 23 luglio 1991, n. 223; Visto l'art. 25, comma 3, della legge 30 dicembre 1991, n. 412, che ha esteso l'applicazione delle disposizioni delle leggi 23 luglio 1991, n. 223 e 5 novembre 1968, n. 1115, al personale dei settori ausiliari connessi e complementari al servizio ferroviario; Visto l'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266; Visto il verbale di accordo stipulato, in data 22 marzo 2006, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, con il quale, considerate le difficolta' ancora da risolvere in relazione alle problematiche produttive ed occupazionali delle aziende del settore degliappalti ferroviari, e' stata confermata la necessita' di utilizzare, anche per l'anno 2006, gli ammortizzatori sociali previsti dall'art. 1, comma 410 della legge n. 266/2005, riferiti a CIGS, a contratti di solidarieta' e alla mobilita', in favore delle aziende che non sono in possesso dei requisiti di cui alla legge n. 223/1991 e dei lavoratori delle cooperative ex lege n. 602/1970 operanti nel comparto, ivi compresi i soci delle cooperative ai quali non viene riconosciuta l'anzianita' di settore e i lavoratori che non raggiungono i requisiti pensionistici durante il periodo di mobilita' assistita ai sensi delle leggi n. 223/1991 e n. 243/2004; Visto il decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, n. 38578 del 10.5.2006, registrato alla Corte dei conti il 30 giugno 2006, registro n. 4, foglio n. 168, di attuazione delle intese raggiunte in sede di stipula del predetto verbale di accordo in sede ministeriale; Considerato che con il predetto provvedimento e' stata impegnata la somma di euro l3.000.000,00 a carico del Fondo per l'occupazione, finalizzata alla concessione dei predetti ammortizzatori sociali; Viste le istanze presentate, in data 29 marzo 2006 dalle societa' Bucalossi Ferroviaria S.r.l., Pietro Mazzoni Ambiente S.p.a., Societa' Grandi Appalti S.r.l, presenti in sede di stipula del citato verbale di accordo ministeriale in data 22 marzo 2006, con le quali e' stata richiesta la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale, ai sensi del citato art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266; Considerato che la societa' Pietro Mazzoni Ambiente S.p.a e' risultata nell'ambito del gruppo Pietro Mazzoni S.p.a, unica aggiudicataria di gara d'appalto per la fornitura di servizi per conto di Trenitalia in data 1° dicembre 2005; Considerato che i lavoratori dipendenti dalle societa' Bucalossi Ferroviaria e Societa' Grandi Appalti, successivamente al cambio di appalto, sono transitati alle dipendenze della societa' aggiudicataria, Pietro Mazzoni Ambiente S.p.a.; Ritenuto di poter autorizzare la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalle societa': Bucalossi Ferroviaria S.r.l. per un massimo di centoquattro unita', per il periodo dal 1° gennaio 2006 al 21 febbraio 2006; Societa' Grandi Appalti S.r.l. per un massimo di trentasei unita', per il periodo dal 1° gennaio 2006 al 31 gennaio 2006; Pietro Mazzoni Ambiente S.p.a. per un massimo di centonovantacinque unita' per il periodo dal 1° gennaio 2006 al 31 gennaio 2006 e di trecentoventisei unita', comprensive dei lavoratori provenienti dalla Bucalossi Ferroviaria S.r.1 e Societa' Grandi Appalti S.r.l., per il periodo dal 1° febbraio 2006 al 31 dicembre 2006; Decreta: Art. 1. Ai sensi dell'art. 1, comma 410, della legge 23 dicembre 2005, n. 266, e' autorizzata, per il periodo dal 1° gennaio 2006 al 21 febbraio 2006, la concessione del trattamento straordinario di integrazione salariale in favore dei lavoratori dipendenti dalla societa' Bucalossi ferroviaria S.r.l., sede in Roma, per un numero complessivo massimo di centoquattro unita', secondo la suddivisione territoriale indicata nell'allegato n. 1, facente parte integrante del presente provvedimento. Gli interventi sono previsti nel limite massimo di euro 168.982,90; La misura del predetto trattamento e' ridotta del 10%.