IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Vista  la  legge  21 dicembre  2001,  n.  443,  che, all'art. 1, ha
stabilito   che   le   infrastrutture   pubbliche  e  private  e  gli
insediamenti  strategici  e  di  preminente  interesse  nazionale, da
realizzare  per  la  modernizzazione e lo sviluppo del Paese, vengano
individuati  dal  Governo attraverso un programma formulato secondo i
criteri e le indicazioni procedurali contenuti nello stesso articolo,
demandando   a  questo  Comitato  di  approvare,  in  sede  di  prima
applicazione  della legge, il suddetto programma entro il 31 dicembre
2001;
  Vista  la  legge  1° agosto  2002,  n.  166, che, all'art. 13, reca
modifiche  al  menzionato  art.  1  della legge n. 443/2001, oltre ad
autorizzare limiti di impegno quindicennali per la progettazione e la
realizzazione  delle  opere incluse nel programma approvato da questo
Comitato  e  per  interventi  nel  settore  idrico  di competenza del
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
  Visto  il  decreto  legislativo  20 agosto  2002, n. 190, attuativo
dell'art. 1 della menzionata legge n. 443/2001;
  Visti,  in  particolare,  l'art.  1 della citata legge n. 443/2001,
come  modificato dall'art. 13 della legge n. 166/2002, e l'art. 2 del
decreto legislativo n. 190/2002, che attribuiscono la responsabilita'
dell'istruttoria  e  la funzione di supporto alle attivita' di questo
Comitato  al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che puo'
in proposito avvalersi di apposita «struttura tecnica di missione»;
  Vista  la legge 27 dicembre 2002, n. 289, che agli articoli 60 e 61
istituisce,  presso  il  Ministero  dell'economia e delle finanze, il
Fondo  aree  sottoutilizzate  (FAS),  da  ripartire  a cura di questo
Comitato  con  apposite  delibere  adottate  sulla  base  dei criteri
specificati  al  comma 3  dello  stesso  art.  61,  e  che prevede la
possibilita' di una diversa allocazione delle relative risorse;
    Visto  l'art.  11  della  legge  16 gennaio  2003,  n. 3, recante
«Disposizioni  ordinamentali in materia di pubblica amministrazione»,
secondo  il  quale, a decorrere dal 1° gennaio 2003, ogni progetto di
investimento  pubblico  deve  essere  dotato  di  un  codice unico di
progetto (CUP);
  Visto  l'art.  4  della  legge 24 dicembre 2003, n. 350, e visti in
particolare:
    il comma 128, che rifinanzia il FAS;
    il  comma 130,  che, a parziale modifica del citato art. 60 della
legge  n.  289/2002, dispone che la diversa allocazione delle risorse
per  le aree sottoutilizzate possa essere effettuata anche al fine di
accelerare la spesa e dare impulso e sostegno all'andamento del ciclo
economico  del  Mezzogiorno,  tramite  lo  spostamento  di risorse da
interventi  con  capacita' di spesa diluita nel tempo a interventi in
grado di produrre un'anticipazione della stessa, e che, a tale scopo,
stabilisce  di  dare  priorita'  nel 2004 agli interventi nei settori
relativi   a   sicurezza,   trasporti,   ricerca,   acqua  e  rischio
idrogeologico;
    i  commi 134  e  seguenti,  ai  sensi  dei  quali la richiesta di
assegnazione  di  risorse  a  questo  Comitato, per le infrastrutture
strategiche  che presentino un potenziale ritorno economico derivante
dalla  gestione  e  che  non siano incluse nei piani finanziari delle
concessionarie  e  nei  relativi  futuri atti aggiuntivi, deve essere
corredata    da    un'analisi    costi-benefici   e   da   un   piano
economico-finanziario  redatto  secondo  lo  schema tipo approvato da
questo Comitato;
    il  comma 176,  che  ha  rifinanziato  l'art.  13  della legge n.
166/2002;
  Visto  il decreto-legge 14 marzo 2005, n. 35, recante «Disposizioni
urgenti  nell'ambito  del  Piano di azione per lo sviluppo economico,
sociale  e  territoriale», convertito, con modificazioni, dalla legge
14 maggio 2005, n. 80, e visti in particolare:
    l'art.  5,  comma 1,  che  dispone  che  -  per  le  finalita' di
accelerazione  della  spesa  in  conto  capitale  di  cui  al comma i
dell'art.  60  della  legge n. 289/2002, come modificato dall'art. 4,
comma 130,   della  legge  n.  350/2003  -  questo  Comitato  finanzi
prioritariamente   gli   interventi  inclusi  nel  programma  per  le
infrastrutture strategiche di cui alla legge n. 443/2001, selezionati
secondo i principi adottati nella propria delibera 29 settembre 2004,
n. 21;
    l'art.  8, comma 6, che prevede che la copertura degli interventi
di  cui  all'art.  5,  comma 1, avvenga tramite un trasferimento - da
incentivi  a  investimenti  pubblici  materiali e immateriali - di un
importo non inferiore a 750 milioni di euro;
  Visto  il  decreto  legislativo  17 agosto  2005,  n.  189, recante
modifiche  ed  integrazioni al decreto legislativo 20 agosto 2002, n.
190,  in  materia  di  redazione ed approvazione dei progetti e delle
varianti,  nonche'  di  risoluzione  delle  interferenze per le opere
strategiche e di preminente interesse nazionale;
  Visto  il  decreto  emanato  dal  Ministro dell'interno il 14 marzo
2003, di concerto con il Ministro della giustizia e il Ministro delle
infrastrutture e dei trasporti, e s.m.i., con il quale - in relazione
al  disposto  dell'art.  15,  comma 5,  del  decreto  legislativo  n.
190/2002  -  e'  stato  costituito  il  Comitato di coordinamento per
l'alta sorveglianza delle grandi opere;
  Viste le proprie delibere 23 aprile 1997, n. 74 (Gazzetta Ufficiale
n.   203/1997),   29 agosto  1997,  n.  175  (Gazzetta  Ufficiale  n.
250/1997),  come  modificata  dalla  delibera  9 luglio  1998,  n. 69
(Gazzetta  Ufficiale  n.  251/1998),  9 luglio  1998, n. 70 (Gazzetta
Ufficiale  n.  195/1998,  errata  corrige  in  Gazzetta  Ufficiale n.
209/1998),  22 gennaio 1999, n. 4 (Gazzetta Ufficiale n. 47/1 999), 4
agosto  2000,  n.  84  (Gazzetta Ufficiale n. 268/2000), con le quali
sono  stati,  tra  l'altro,  disposti finanziamenti per interventi di
riqualificazione  dell'autostrada  Salerno  -  Reggio Calabria per un
importo  complessivo  di 2.904,600 miliardi di lire (1.500,1 Meuro) a
valere  sulle  risorse  recate,  rispettivamente,  dal  decreto legge
23 giugno 1995, n. 244, convertito dalla legge 8 agosto 1995, n. 341,
dal  decreto  legge  25 marzo  1997,  n.  67,  convertito dalla legge
23 maggio  1997,  n.  135,  dalla legge 30 giugno 1998, n. 208, dalla
legge 23 dicembre 1998, n. 449, dalla legge 23 dicembre 1999, n. 488;
  Vista la propria delibera 21 aprile 1999, n. 49 (Gazzetta Ufficiale
n.  162/1999;  errata corrige in Gazzetta Ufficiale n. 182/1999), con
la  quale gli interventi sino allora finanziati con le delibere sopra
citate   sono   stati  unificati,  al  fine  di  assicurare  maggiore
flessibilita'   operativa,   in   un   unico   intervento  denominato
«Interventi di adeguamento autostrada Salerno - Reggio Calabria»;
  Vista  la  delibera 21 dicembre 2001, n. 121 (Gazzetta Ufficiale n.
51/2002  S.O.), con la quale questo Comitato, ai sensi del piu' volte
richiamato  art.  1  della  legge  n.  443/2001,  ha  approvato il 1°
Programma   delle  infrastrutture  strategiche  (PIS),  che  include,
nell'ambito  del «Corridoio plurimodale tirrenico - nord Europa», tra
i»  Sistemi  stradali  ed  autostradali»,  i tre assi di collegamento
Salerno-Reggio  Calabria, Palermo-Messina e Messina-Siracusa-Gela per
i  quali,  unitariamente,  indica  un costo complessivo di 13.449,054
Meuro;
  Vista  la  delibera  31 ottobre  2002, n. 96 (Gazzetta Ufficiale n.
30/2003),  con  la  quale  questo Comitato ha destinato, a valere sui
fondi  recati  dall'art. 13 della legge n. 166/2002, l'importo di 700
Meuro,  in  termini  di volume di investimento, alla prosecuzione dei
lavori   di   ammodernamento   e   riqualificazione   dell'autostrada
Salerno-Reggio  Calabria  in  modo  da ripianare le risorse riservate
dall'ANAS al 1° macro - lotto (ora riclassificato quale 1° megalotto)
e  consentire  all'ANAS  medesima  di  utilizzare  dette  risorse con
immediatezza   per   l'appalto   di  ulteriori  lavori  sulla  stessa
autostrada   senza   attendere   i   tempi   lunghi   delle  relative
assegnazioni;
  Vista  la  delibera 27 dicembre 2002, n. 143 (Gazzetta Ufficiale n.
87/2003,  errata  corrige  in Gazzetta Ufficiale n. 140/2003), con la
quale  questo  Comitato ha definito il sistema per l'attribuzione del
Cup,  che  deve  essere richiesto dai soggetti responsabili di cui al
punto 1.4 della delibera stessa;
  Vista  la  delibera  27 maggio  2004,  n. 11 (Gazzetta Ufficiale n.
230/2004),  con  la quale questo Comitato ha approvato lo schema tipo
di  piano  economico-finanziario  ai  sensi  del  richiamato  art. 4,
comma 140, della legge n. 350/2003;
  Vista  la  delibera  27 maggio  2004,  n. 14 (Gazzetta Ufficiale n.
304/2004),  con  la  quale  questo  Comitato ha assegnato all'ANAS un
contributo  massimo annuo di 109,246 Meuro per quindici anni a valere
sulle  risorse  di  cui  all'art.  13  della  legge n. 166/2002, come
rifinanziato dalla legge n. 350/2003, per la realizzazione dei lavori
di  ammodernamento  del  20  megalotto dell'autostrada Salerno-Reggio
Calabria;
  Vista  la  delibera 29 settembre 2004, n. 19 (Gazzetta Ufficiale n.
254/2004),  con  la quale questo Comitato ha ripartito le risorse per
le   aree  sottoutilizzate  recate  dalla  legge  n.  350/2003  (come
modificata dal decreto legge 12 luglio 2004, n. 168, convertito nella
legge  30 luglio  2004,  n.  191),  riservando,  al punto F.2.1 della
«tabella impieghi», 1.130 Meuro all'accelerazione del programma delle
infrastrutture  strategiche  e,  al successivo punto F.2.2, 288 Meuro
alla  «sicurezza»,  di  cui 31 a fini di tutela dell'accelerazione di
detto programma;
  Vista  la  delibera 29 settembre 2004, n. 21 (Gazzetta Ufficiale n.
275/2004),  con  la  quale  questo Comitato ha finalizzato le risorse
destinate  dalla richiamata delibera n. 19/2004 all'accelerazione del
Programma delle infrastrutture strategiche e 200 milioni di euro resi
disponibili  dal Ministero delle infrastrutture e dei trasporti sulle
risorse  attribuite  al Ministero stesso in via ordinaria, riservando
23 milioni di euro per finalita' premiali;
  Vista  la  delibera 29 settembre 2004, n. 24 (Gazzetta Ufficiale n.
276/2004),  con la quale questo Comitato ha stabilito che il CUP deve
essere  riportato  su  tutti  i documenti amministrativi e contabili,
cartacei ed informatici, relativi a progetti d'investimento pubblico,
e   deve  essere  utilizzato  nelle  banche  dati  dei  vari  sistemi
informativi, comunque interessati ai suddetti progetti;
  Vista  la  delibera  20 dicembre  2004,  n.  95 (Gazzetta Ufficiale
147/2005),  con  la  quale  questo  Comitato ha assegnato all'ANAS un
contributo massimo di 372 Meuro a valere sul FAS e altro contributo a
valere sulle risorse di cui all'art. 13 della legge n. 166/2002, come
rifinanziato dalla legge n. 350/2003, per la realizzazione dei lavori
di  ammodernamento  del megalotto n. 3 dell'autostrada Salerno-Reggio
Calabria;
  Vista la propria delibera 27 maggio 2005, n. 34 (Gazzetta Ufficiale
n.   34/2005),  recante  «ripartizione  generale  delle  risorse  per
interventi  nelle  aree  sottoutilizzate  - quadriennio 2005-2008», e
visti in particolare:
    la  voce  Q.2.1  della tabella di assegnazioni, che quantifica in
637,50  milioni  di  euro  la  quota  attribuita  al  Mezzogiorno per
l'accelerazione del PIS;
    la  voce  R.1.  di detta tabella, concernente l'accantonamento di
300  milioni  di  euro per l'ulteriore finanziamento del programma di
accelerazione di cui aIl'art. 4, comma 130, della legge n. 350/2003;
    il  punto 14 che prevede che con separata delibera si provvedera'
-  per  il  citato  ammontare  di  637,50 milioni di euro e secondo i
criteri adottati nella delibera n. 21/2004 - all'individuazione degli
interventi  ricadenti  nel  Mezzogiorno  inclusi nel PIS, che, avendo
necessita'  di  risorse  finanziarie  aggiuntive per la loro completa
realizzazione,  abbiano  la  capacita'  di  produrre  spesa in misura
significativa negli anni 2005-2006, mentre l'importo di 112,5 milioni
di  euro resta accantonato per interventi infrastrutturali prioritari
nelle regioni del centro-nord;
  Vista  la  delibera  29 luglio  2005,  n. 98 (Gazzetta Ufficiale n.
245/2005), con la quale questo Comitato:
    ha  quantificato  in 252,84 Meuro le risorse di cui alla delibera
n.  21/2004  non ancora allocate, destinandole al finanziamento degli
interventi    collocati   nelle   posizioni   successive   alla   11ª
nell'allegato A della delibera stessa;
    ha  destinato l'85% dell'accantonamento di cui al punto R.1 della
tabella   di   assegnazioni   di   cui   alla   delibera  n.  34/2005
all'accelerazione degli interventi del Programma delle infrastrutture
strategiche localizzati nel Mezzogiorno;
    ha  finalizzato  le  risorse di cui all'alinea precedente (pari a
255,000  Meuro) e risorse di cui al punto Q.2.1 della delibera n. 34/
2005  (pari  a 637,50 Meuro) - al netto di 17,85 Meuro riservati alla
premialita'  -  nonche'  le  eventuali risorse residue ex delibera n.
21/2004 al finanziamento degli interventi considerati eleggibili alla
stregua  dei  criteri  di  cui  alla  delibera  per  ultimo  citata e
riportati nell'allegato 1;
  Vista  la  sentenza  n.  303  del 25 settembre 2003 con la quale la
Corte  Costituzionale,  nell'esaminare le censure mosse alla legge n.
443/2001   ed   ai   decreti   legislativi   attuativi,  si  richiama
all'imprescindibilita'  dell'intesa  tra  Stato  e singola regione ai
fini dell'attuabilita' del programma delle infrastrutture strategiche
interessanti il territorio di competenza, sottolineando come l'intesa
possa   anche   essere  successiva  ad  un'individuazione  effettuata
unilateralmente dal Governo e precisando che i finanziamenti concessi
all'opera  sono  da  considerare  inefficaci  finche' l'intesa non si
perfezioni;
  Vista  la  nota  5 novembre  2004,  n.  COM/3001/1, con la quale il
coordinatore  del  predetto  Comitato  di  coordinamento  per  l'alta
sorveglianza  delle  grandi  opere  espone  le linee guida varate dal
Comitato nella seduta del 27 ottobre 2004;
  Vista  la  nota  26 ottobre  2005,  n.  510 - integrata con la nota
24 novembre   2005,  n.  569  -  con  la  quale  il  Ministero  delle
intrastrutture  e dei trasporti ha trasmesso le relazioni istruttorie
sul  progetto  esecutivo  «Autostrada Salerno-Reggio Calabria dal km.
47+800   al   km   53+800»  e  sul  progetto  definitivo  «Autostrada
Salerno-Reggio  Calabria  dal  km 222+000 al km 225+800», proponendo,
per  entrambi  i  suddetti interventi, solo il finanziamento a carico
del FAS;
  Considerato   che   le   opere   sono   comprese,  rispettivamente,
nell'Intesa   generale   quadro   tra  Governo  e  Regione  Campania,
sottoscritta  il  31 ottobre  2002, e nell'intesa generale quadro tra
Governo   e   Regione   Calabria,  sottoscritta  il  16 maggio  2002,
nell'ambito dei «Corridoi autostradali e stradali»;
  Considerato che i due interventi sono ricompresi tra i cinque lotti
da affidare con appalto integrato di cui al prospetto complessivo dei
lavori  di riqualificazione dell'autostrada Salerno - Reggio Calabria
riportato nella citata delibera n. 14/2004;
  Considerato    che   questo   Comitato   ha   conferito   carattere
programmatico  al  quadro finanziario riportato nell'allegato 1 della
suddetta    delibera   n.   121/2001,   riservandosi   di   procedere
successivamente    alla   ricognizione   delle   diverse   fonti   di
finanziamento disponibili per ciascun intervento;
  Considerato   che  le  risorse  riservate  al  finanziamento  degli
interventi di cui all'allegato 1 della delibera n. 98/2005 presentano
la seguente scansione temporale:

                  ---->   Vedere a pag. 36   <----
  Considerato  che  questo  Comitato,  nella  delibera n. 98/2005, ha
ritenuto    finanziabili   al   momento   gli   interventi   elencati
nell'allegato  1 a partire dalla seconda postazione, tenuto conto che
il  costo  dell'intervento  collocato  al primo posto e relativo alla
medesima  autostrada,  sul quale sono anche previsti approfondimenti,
supera il totale delle disponibilita';
  Considerato    che    entrambi   gli   interventi   dell'autostrada
Salerno-Reggio  Calabria  -  dal  km.  47,800  al  km 53,800 e dal km
222+000  al km 225+800 sono inclusi, rispettivamente, al n. 2 e al n.
4  della  graduatoria  di  cui  al  citato  allegato 1 della predetta
delibera;
  Considerato  che, ai fini' della premialita', e' da far riferimento
al  dato  cumulato del profilo della spesa riportato, nell'allegato 1
della delibera n. 98/2005, per gli anni 2006-2007;
  Considerato   che   ai   due   interventi   e'   stato   assegnato,
rispettivamente, il CUP:
    F22C04000000000  e il CUP: F11B04000220000 e che tali codici sono
provvisori;
  Udita   la  relazione  del  Ministro  delle  infrastrutture  e  dei
trasporti;
  Acquisita  in  seduta  l'intesa  del Ministro dell'economia e delle
finanze;

                             PRENDE ATTO

delle   risultanze   dell'istruttoria   svolta  dal  Ministero  delle
infrastrutture e dei trasporti ed in particolare:
    1. per quanto concerne entrambe le opere:
      che   la   comunicazione   dell'avvio   dei   procedimenti   di
approvazione  dei progetti e della dichiarazione di pubblica utilita'
e'   avvenuta  mediante  affissioni  agli  albi  pretori  dei  comuni
interessati e pubblicazione sui giornali quotidiani;
      che  la localizzazione delle opere e la pubblica utilita' delle
stesse sono state conseguite con procedura autonoma rispetto a quella
della legge n. 443/2001;
      che il soggetto aggiudicatore e' l'ANAS S.p.a.;
      che    le    opere,    come    risulta   dai   relativi   piani
economico-finanziari,   non   presentano   un   «potenziale   ritorno
economico» ritraibile dalla gestione delle opere medesime;
      che  viene  proposto  di  assegnare  l'importo  necessario  per
garantire  la  copertura  finanziaria  degli  interventi a carico dei
fondi  FAS  previsti  dalla  delibera di questo Comitato n. 98/2005 e
destinati  all'accelerazione  del  programma  opere  strategiche  nel
Mezzogiorno;
    2. per  quanto  concerne l'autostrada Salerno-Reggio Calabria dal
km. 47,8 al km 53,8:
    sotto l'aspetto tecnico procedurale:
      che  l'opera ha inizio a valle dello svincolo di Contursi Terme
(escluso  dall'appalto)  e  termina  allo svincolo di Sicignano degli
Alburni  (escluso dall'appalto), attraversando i territori dei comuni
di Postiglione e Sicignano degli Alburni, entrambi nella provincia di
Salerno, ed ha uno sviluppo di circa 5,2 km;
      che  i lavori di adeguamento comportano la realizzazione di una
sagoma  di  tipo  1/B delle norme CNR/80, con tre corsie per senso di
marcia  l  di  cui  le  prime  2 di larghezza di 3,75 m e la terza di
larghezza di 3,50 m - ed una corsia di emergenza di 3,00 m;
      che  oltre  alle  opere  d'arte  minori,  il lotto in argomento
comprende su entrambe le carreggiate: tre viadotti carreggiata nord e
sud,  una  galleria artificiale carreggiata nord e sud e due gallerie
naturali carreggiate nord e sud;
      che   il   progetto   definitivo   -  sul  quale  il  Ministero
dell'ambiente  e della tutela del territorio con decreto del dicembre
2000  ha espresso parere di compatibilita' ambientale di concerto con
il  Ministero  per i beni e le attivita' culturali - e' stato redatto
dall'Ufficio  per  l'autostrada  Salerno-Reggio  Calabria nel gennaio
2001;
      che  il 28 novembre 2001 si e' tenuta la Conferenza dei servizi
e  che  il  Dipartimento  per  il  coordinamento  dello  sviluppo del
territorio  del  Ministero  delle  infrastrutture  e dei trasporti ha
espresso  il  provvedimento  autorizzativo  finale  e  di conformita'
urbanistica  28 marzo  2002, n. 2358, successivamente rettificato con
nota 8 giugno 2002, n. 270;
      che  detto  provvedimento  e'  stato  pubblicato  su quotidiano
nazionale il 29 giugno 2002;
      che  nel febbraio  2004, e' stata approvata la variante n. 227,
relativa  all'adiacente lotto 3°, che ha modificato la progressiva di
inizio lotto;
      che  il  responsabile  unico  del  procedimento ha attestato la
regolare  esecuzione  del progetto definitivo, nonche' la conformita'
alle  prescrizioni  del  Ministero  dell'ambiente  e  alle specifiche
esigenze progettuali per il tipo di arteria;
      che   il   progetto  esecutivo  e'  stato  approvato  dall'ANAS
nel novembre  2004,  con  delibera  n.  141,  per l'importo di 300,01
Meuro;
    sotto l'aspetto attuativo:
      che  le modalita' di affidamento di esecuzione dei lavori e' la
licitazione privata;
      che  il  tempo  contrattuale  per  l'esecuzione  dei  lavori e'
stabilito   in   giorni  novecentoquaranta  a  decorrere  dal  giorno
successivo a quello di ordine di inizio delle attivita';
      che  il soggetto attuatore, con bando pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale   7 ottobre   2004,  n.  287,  e  recante  la  clausola  di
salvaguardia  richiesta  dal  Ministero  delle  infrastrutture  e dei
trasporti, ha indetto apposita gara per l'affidamento dei lavori;
      che gli inviti ai soggetti prequalificati sono stati inviati il
10 marzo 2005;
      che  la  presentazione  delle  offerte  e'  stata effettuata il
4 maggio   2005   e  che,  all'epoca  di  redazione  della  relazione
istruttoria  (ottobre  2005),  la  Commissione  aggiudicatrice  stava
effettuando  la  valutazione  tecnica  delle  offerte  stesse, il cui
periodo di validita' scadeva nel novembre 2005, salva la facolta' dei
concorrenti di accettare una proroga del periodo di validita';
    sotto l'aspetto finanziario:
      che   il   costo   complessivo   dell'opera   proposta  per  il
finanziamento  e'  pari  a 300.005.557,12 euro, di cui 191.118.563,23
euro  per lavori a base di appalto, e 108.886.993,89 euro per somme a
disposizione;
    3.  per  guanto concerne l'autostrada Salerno-Reggio Calabria dal
km 222 al km 225,8:
    sotto l'aspetto tecnico-procedurale:
      che   l'intervento  in  esame  investe  una  parte  del  tratto
autostradale  compreso  tra lo svincolo di Spezzano Terme a nord e di
Tarsia  a  sud, interessa i comuni di Tarsia e di S. Marco Argentano,
entrambi nella Provincia di Cosenza;
      che  il progetto accorpa due lotti (rispettivamente carreggiata
nord  e carreggiata sud) e piu' precisamente due dei precedenti lotti
di  lavori di ammodernamento ed adeguamento del tronco 2°, tratto 4°,
lotto 3° di cui agli stralci 1° e 2°;
      che detto progetto si riferisce a lavori di ammodernamento e di
adeguamento  dell'attuale  sede  autostradale al tipo 1/a delle norme
CNR/80;
      che  in  particolare e' prevista la realizzazione, per ciascuna
carreggiata,  di  due  corsie di marcia da 3,75 m cui si aggiunge una
corsia di emergenza da 3,00 m;
      che  l'intervento  comprende  opere  d'arte  per  circa  il 37%
dell'intero  tracciato  e  in  particolare,  oltre  ad  opere minori,
include  un  viadotto carreggiata nord e un viadotto carreggiata sud,
una  galleria  artificiale  carreggiata  nord e una galleria naturale
carreggiata nord e sud;
      che  l'ANAS  nel  1999  ha bandito le gare per la progettazione
definitiva,  studio  di  impatto ambientale per i due lotti di cui si
compone l'intervento in questione;
      che tra il 1999 e il 2000 sono state completate le attivita' di
progettazione   e   che  con  nota  6 novembre  2000,  n.  25491,  il
responsabile   unico   del  procedimento  ha  attestato  la  regolare
effettuazione  del  progetto  definitivo, nonche' la conformita' alle
prescrizioni del contratto principale e il rispetto dei tempi;
      che  con  disposizione  15 giugno  2001,  n.  1341,  l'ANAS  ha
approvato  la  perizia  di variante tecnica e suppletiva dell'Ufficio
per l'autostrada Salerno-Reggio Calabria del 9 maggio 2001, n. 12240,
relativa   all'autostrada   SA-RC   «lavori   di   ammodernamento  ed
adeguamento  alle  norme CNR/80 tipo 1/a, tronco 2°, tronco 4°, lotto
2° dal km 213+500 al km 222+000», nella quale e' stato stralciato dal
lotto il tratto dalla sezione 400 a fine lotto;
      che  il  Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio,
con  nota 18 settembre 2000, ha ritenuto l'opera non assoggettabile a
procedura  di  VIA  a  carattere  nazionale,  demandando alla Regione
Calabria l'osservanza di quanto stabilito nel SIA prodotto dall'ANAS,
e  che la Regione Calabria, con delibera di Giunta 17 settembre 2001,
n. 772, ha espresso parere favorevole;
      che   si   e'  tenuta  la  Conferenza  dei  Servizi  e  che  il
Dipartimento  per  il coordinamento dello sviluppo del territorio del
Ministero  delle  infrastrutture  e  dei  trasporti  ha  espresso  il
provvedimento  autorizzativo  finale  e di conformita' urbanistica il
25 febbraio  2002,  n. 1343, provvedimento che e' stato pubblicato su
quotidiano nazionale il 29 giugno 2002;
      che  con  l'entrata  in vigore del decreto legislativo 190/2002
l'ANAS   ha   proceduto   ad   accorpare  alcuni  lotti,  progettati,
dell'autostrada  in macrolotti da affidare a Contraente generale e in
lotti  da  affidare tramite appalto integrato e che in particolare ha
accorpato  i due lotti sopra specificati nell'attuale unico progetto,
decidendo  di  porre  a  base  della gara di appalto la progettazione
definitiva;
      che  la Societa', con delibera del Consiglio di Amministrazione
27 luglio  2004,  n.  44,  ha approvato i progetti definitivi dei due
interventi,   dichiarandone  la  pubblica  utilita'  e  deliberandone
l'affidamento in gara tramite appalto integrato;
    sotto l'aspetto attuativo:
      che, come sopra esposto, la modalita' di affidamento dei lavori
e' l'appalto integrato;
      che  il  tempo  contrattuale  per  l'esecuzione  dei  lavori e'
stabilito  in  giorni 1050 a decorrere dal giorno successivo a quello
di ordine di inizio delle attivita';
      che  il  bando  di  gara  e'  stato  pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale  29 novembre  2004,  n.  280,  e  riporta  la  clausola  di
salvaguardia richiesta dal Ministero istruttore;
      che  le  offerte sono state presentate il 5 luglio 2005 e hanno
validita'  sino  al 5 gennaio 2006, salva la facolta' dei concorrenti
di accettare una proroga del periodo di detta validita';
    sotto l'aspetto finanziario:
      che   il   costo   complessivo   dell'opera   proposta  per  il
finanziamento  e'  pari  a 150.122.702,84 euro, di cui 115.148.678,96
euro  per  lavori a base di appalto, e 34.974.023,88 euro per somme a
disposizione;
      che  il  costo  e' stato definito in rapporto ai prezzi unitari
del  citato Ufficio per l'autostrada Salerno-Reggio Calabria, nonche'
di  4  nuovi  prezzi  ritenuti  validi  ed  in aderenza con elaborati
progettuali afferenti lavorazioni non contemplate in detto prezzario;
                              Delibera:
  1. Assegnazione contributo per l'autostrada Salerno-Reggio Calabria
dal km 47,8 al km 53,8;
  1.1   Per   la   realizzazione  dei  lavori  di  ammodernamento  ed
adeguamento dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria dal km 47,8 al km
53,8  piu'  precisamente  dallo  svincolo  di Contursi Terme (escluso
dall'appalto)  allo  svincolo  di  Sicignano  degli  Alburni (escluso
dall'appalto),  viene  assegnato  all'ANAS  un  contributo massimo di
300.005.557,12  euro  a  valere sulle disponibilita' del Fondo per le
aree sottoutilizzate come segue:
    100.000.000 euro a valere sulle disponibilita' relative al 2005;
    40.000.000 euro a valere sulle disponibilita' relative al 2006;
    140.000.000 euro a valere sulle disponibilita' relative al 2007;
      20.005.557,12  euro  a  valere sulle disponibilita' relative al
2008.
  1.2  Il  contributo  definitivo verra' determinato, entro l'importo
massimo  indicato  al punto 1.1, dal Ministero delle infrastrutture e
dei  trasporti in relazione agli esiti della gara citata nella «presa
d'atto».   Al  tal  fine  il  soggetto  aggiudicatore  provvedera'  a
trasmettere,  entro  15  giorni  dalla  data  di  pubblicazione della
presente delibera nella Gazzetta Ufficiale, il nuovo quadro economico
al  suddetto  Ministero  che, a sua volta, provvedera' a comunicare a
questo Comitato l'entita' del contributo come sopra quantificato.
  1.3  La  consegna  dei lavori, all'impresa risultata affidataria in
base  alla  licitazione  privata  di  cui alla «presa d'atto», dovra'
essere  effettuata  entro  trenta  giorni dalla data di pubblicazione
della presente delibera nella Gazzetta Ufficiale.
  Decorso tale termine l'intervento si intende definanziato.
  1.4  Il contributo di cui al precedente punto 1.1 sara' corrisposto
al  soggetto  aggiudicatore, compatibilmente con le disponibilita' di
cassa   e  nei  limiti  degli  importi  annui  specificati  al  punto
richiamato, secondo le seguenti modalita':
    il   50%   della   quota   di  100.000.000  euro,  imputata  alle
disponibilita'  FAS  relativa  al 2005, sara' corrisposta a richiesta
del soggetto aggiudicatore;
    il  residuo  50%  della quota 2005 verra' corrisposta a richiesta
del soggetto aggiudicatore e previa trasmissione di dichiarazione del
responsabile  unico  del  procedimento  (RUP)  che attesti l'avvenuta
utilizzazione dell'80% della quota di cui all'alinea precedente;
    la  quota  di  40.000.000 euro, imputata sulle disponibilita' FAS
relative   al   2006,   verra'  erogata  su  richiesta  del  soggetto
aggiudicatore   corredata   da   dichiarazione   del  RUP  attestante
l'avvenuta utilizzazione dell'80% di quanto erogato con le precedenti
2 rate;
    il  50%  della quota relativa al 2007 verra' erogata su richiesta
del   soggetto  aggiudicatore  corredata  da  dichiarazione  del  RUP
attestante l'avvenuta utilizzazione dell'80% di quanto erogato con le
precedenti 3 rate;
    il  residuo  50%  della  quota relativa al 2007 verra' erogata su
richiesta  del  soggetto aggiudicatore corredata da dichiarazione del
RUP  attestante  l'avvenuta  utilizzazione dell'80% di quanto erogato
con le precedenti 4 rate;
    il  saldo,  ovvero  la  quota di 20.005.557,12 euro imputata alle
disponibilita'  FAS relative al 2008, verra' erogato su richiesta del
soggetto  aggiudicatore corredata da dichiarazione del RUP attestante
l'avvenuta  utilizzazione  del  95%  di  quanto  sino allora erogato,
nonche'  l'ultimazione  dei  lavori,  ivi  comprese  le operazioni di
collaudo dell'opera.
  2. Assegnazione contributi per l'autostrada Salerno-Reggio Calabria
dal km 222 al km 225,8.
  2.1   Per   la   realizzazione  dei  lavori  di  ammodernamento  ed
adeguamento  dell'autostrada Salerno-Reggio Calabria dal km 222 al km
225,8  piu' precisamente dallo svincolo di Spezzano Terme a nord allo
svincolo  di  Tarsia  a  sud,  viene assegnato all'ANAS un contributo
massimo  di  150.122.702,84  euro  a  valere sulle disponibilita' del
Fondo per le aree sottoutilizzate come segue:
      53.177.000 euro a valere sulle disponibilita' relative al 2005;
      31.823.000 euro a valere sulle disponibilita' relative al 2006;
      65.122.702,84  euro  a  valere sulle disponibilita' relative al
2007.
  2.2  Il  contributo  definitivo verra' determinato, entro l'importo
massimo  indicato  al punto 2.1, dal Ministero delle infrastrutture e
dei  trasporti in relazione agli esiti della gara citata nella «presa
d'atto», salvo che ricorra l'ipotesi di cui al successivo provvedera'
a  trasmettere,  entro  quindici  giorni  dalla data di pubblicazione
della  presente  delibera,  il  nuovo  quadro  economico  al suddetto
Ministero  che,  a  sua  volta,  provvedera'  a  comunicare  a questo
Comitato l'entita' del contributo come sopra quantificato.
  2.3  La  consegna  dei lavori all'impresa risultata affidataria, in
base  alla licitazione privata, dovra' essere effettuata entro trenta
giorni  dalla  data  di  pubblicazione  della presente delibera nella
Gazzetta Ufficiale.
  Decorso tale termine l'intervento si intende definanziato.
  2.4  Il contributo di cui al precedente punto 2.1 sara' corrisposto
al  soggetto  aggiudicatore, compatibilmente con le disponibilita' di
cassa   e  nei  limiti  degli  importi  annui  specificati  al  punto
richiamata, secondo le seguenti modalita':
    la  quota  di  53.177.000  euro, imputata alle disponibilita' FAS
relativa al 2005, sara' corrisposta in un'unica soluzione a richiesta
del soggetto aggiudicatore;
    la  quota  di  31.823.000 euro, imputata sulle disponibilita' FAS
relative  al  2006,  verra'  corrisposta  a  richiesta  del  soggetto
aggiudicatore e previa trasmissione di dichiarazione del responsabile
unico  del  procedimento  (RUP)  che attesti l'avvenuta utilizzazione
dell'80% della quota di cui all'alinea precedente;
    l'80%  della  quota  relativa al 2007 verra' erogata su richiesta
del   soggetto  aggiudicatore  corredata  da  dichiarazione  del  RUP
attestante l'avvenuta utilizzazione dell'80% di quanto erogato con le
precedenti 2 rate;
    il  saldo  verra' erogato su richiesta del soggetto aggiudicatore
corredata    da   dichiarazione   del   RUP   attestante   l'avvenuta
utilizzazione   del  95%  di  quanto  sino  allora  erogato,  nonche'
l'ultimazione  dei  lavori,  ivi  comprese  le operazioni di collaudo
dell'opera.
  3. Clausole comuni.
  3.1  Nell'ipotesi  che  i  concorrenti ad una o ad entrambe le gare
citate  ai  punti  precedenti  non  abbiano  accettato la proroga del
periodo  di  validita'  delle  proprie  offerte  e  la gara o le gare
debbano  essere reiterate, l'ANAS dovra' procedere alla pubblicazione
di altro bando, pena il definanziamento dell'intervento, entro trenta
giorni  dalla  pubblicazione  della  presente delibera nella Gazzetta
Ufficiale.
  Nell'ipotesi  di  cui  sopra  la  consegna  dei  lavori  e/o  delle
attivita'    dovra'    avvenire    nei   trenta   giorni   successivi
all'aggiudicazione definitiva.
  3.2  Le economie realizzate sul contributo a carico del FAS e, piu'
in generale, le economie relative agli interventi finanziati ai sensi
della  delibera  n.  98/2005  verranno finalizzate da questo Comitato
secondo le modalita' di cui ai punti 3.3 e 3.4 della delibera stessa.
  3.3 Nell'ambito delle iniziative intese a potenziare l'attivita' di
monitoraggio  ai  fini  di prevenzione dei tentativi di infiltrazione
della  criminalita' organizzata, per ciascuno degli interventi di cui
alla  presente delibera verra' stipulato apposito protocollo d'intesa
tra  la  Prefettura  -  UTG,  il  soggetto  aggiudicatore e l'impresa
aggiudicataria  sulla  falsariga  del protocollo stipulato nel giugno
2004  per  il  1° macrolotto dell'autostrada in questione, per quanto
compatibile,  e  tenendo  conto delle eventuali ulteriori indicazioni
che  provengano dal Comitato di coordinamento per l'alta sorveglianza
delle grandi opere prima della sottoscrizione del protocollo stesso.
  3.4  Eventuali ritardi e criticita' nella realizzazione delle opere
saranno  evidenziati nella relazione periodica che l'UVER, sulla base
delle  informazioni  fornite  dalla  menzionata  struttura tecnica di
missione  del  Ministero  delle  infrastrutture  e dei trasporti e di
altre informazioni acquisite autonomamente, trasmette trimestralmente
al  Comitato  tecnico  per l'accelerazione istituito all'art. 2 della
delibera n. 21/2004.
  3.5  Il  soggetto  aggiudicatore  e'  tenuto  a  richiedere  il CUP
definitivo  delle opere entro trenta giorni dalla pubblicazione della
presente delibera nella Gazzetta Ufficiale.
    Roma, 2 dicembre 2005

                                              Il Presidente delegato
                                                      Tremonti

 Il segretario del CIPE
        Molgora

Registrata alla Corte dei conti il 20 luglio 2006
Ufficio  di  controllo  Ministeri economico-finanziari, registro n. 5
Economia e finanze, foglio n. 85