IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari

    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d);
    Visto  il  regolamento  (CEE)  n. 2676/1990 della Commissione del
17 settembre  1990  che  determina  i  metodi d'analisi comunitari da
utilizzare nel settore del vino;
    Visto  il  regolamento  (CE) n. 1493 del Consiglio, del 17 maggio
1999,  relativo  all'organizzazione  comune del mercato vitivinicolo,
che all'art. 72 prevede la designazione, da parte degli Stati membri,
dei  laboratori autorizzati ad eseguire analisi ufficiali nel settore
vitivinicolo;
    Visto  il  decreto  legislativo  26 maggio  1997,  n. 156 recante
attuazione della direttiva 93/99/CEE concernente misure supplementari
in  merito  al  controllo  ufficiale  dei  prodotti  alimentari, e in
particolare  sul possesso dei requisiti minimi dei laboratori, di cui
all'art. 3 del citato decreto legislativo;
    Vista  la  circolare  ministeriale 13 gennaio 2000, n. 1, recante
modalita'  per il rilascio delle autorizzazioni ai laboratori adibiti
al  controllo  ufficiale dei prodotti a denominazione di origine e ad
indicazione  geografica, registrati in ambito comunitario, pubblicata
nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 55 del 7 marzo
2000;
    Visto  il  decreto  27 giugno  2002,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana n. 222, del 21 settembre 2002,
con il quale il laboratorio CA.T.E.V. - Centro assistenza tecnologica
produzioni  vegetali  Srl, ubicato in Faenza (Ravenna), via Tebano n.
45  e'  stato  autorizzato al rilascio dei certificati di analisi nel
settore  vitivinicolo,  aventi  valore  ufficiale anche ai fini della
esportazione, per l'intero territorio nazionale;
    Visto  il  decreto  6 ottobre  2005,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  della Repubblica italiana n. 243, del 18 ottobre 2005, con
il  quale  al  laboratorio  CA.T.E.V. - Centro assistenza tecnologica
produzioni  vegetali  Srl, ubicato in Faenza (Ravenna), via Tebano n.
45 e' stata rinnovata l'autorizzazione al rilascio dei certificati di
analisi  nel  settore  vitivinicolo, aventi valore ufficiale anche ai
fini della esportazione, per l'intero territorio nazionale;
    Considerato, che con atto notarile del 28 aprile 2006, repertorio
n.  38.003,  raccolta  n.  2.674  la denominazione CA.T.E.V. - Centro
assistenza  tecnologica  produzioni  vegetali  Srl, ubicato in Faenza
(Ravenna),  via  Tebano  n.  45  e'  variata in Astra - Innovazione e
sviluppo Srl  -  Agenzia  per  la  sperimentazione  tecnologica  e la
ricerca  agroambientale  Srl, ubicato in Faenza (Ravenna), via Tebano
n. 45;
    Ritenuta, pertanto, la necessita' di prendere atto della predetta
modifica  concernente  la  denominazione  del laboratorio CA.T.E.V. -
Centro  assistenza  tecnologica  produzioni  vegetali Srl, ubicato in
Faenza (Ravenna), via Tebano n. 45;
                              Decreta:
                           Articolo unico
    Nei   decreti   27 giugno   2002   e   6 ottobre   2005  relativi
all'autorizzazione  al  laboratorio  CA.T.E.V.  -  Centro  assistenza
tecnologica  produzioni  vegetali Srl, al rilascio dei certificati di
analisi  nel  settore  vitivinicolo aventi valore ufficiale, anche ai
fini  della  esportazione,  per  l'intero  territorio  nazionale,  la
denominazione  varia in: Astra - Innovazione e sviluppo Srl - Agenzia
per  la  sperimentazione tecnologica e la ricerca agroambientale Srl,
ubicato in Faenza (Ravenna), via Tebano n. 45.
    Le  prove di analisi, per le quali il laboratorio e' autorizzato,
sono  indicate  nell'allegato elenco che costituisce parte integrante
del presente decreto.
    Il  presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

      Roma, 18 agosto 2006

                                      Il direttore generale: La Torre