IL DIRETTORE GENERALE
                    degli ammortizzatori sociali
                  e degli incentivi all'occupazione
  Visto l'art. 1, comma 430, 3° cpv. della legge 23 dicembre 2005, n.
266  che autorizza il Ministero del lavoro e della previdenza sociale
(gia' Ministero del lavoro e delle politiche sociali) a stipulare con
i  comuni,  nel  limite  complessivo  di  1  milione  di  euro  e per
l'esercizio  2006, previa intesa in sede di Conferenza permanente per
i  rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento
e  di  Bolzano,  nuove  convenzioni  per  lo svolgimento di attivita'
socialmente utili e per l'attuazione di misure di politica attiva del
lavoro  riferite a lavoratori impegnati in ASU, nella disponibilita',
da  almeno  sette  anni, di comuni con popolazione inferiore a 50.000
abitanti;
  Vista  l'intesa  acquisita  in  sede di Conferenza permanente per i
rapporti  tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e
di Bolzano in data 20 aprile 2006;
  Visto  l'art.  2, comma 1 del decreto legislativo 28 febbraio 2000,
n.  81  che  individua  i soggetti impegnati in progetti di attivita'
socialmente  utili  con oneri a carico del Fondo per l'occupazione di
cui  all'art.  1,  comma 7  del decreto-legge 20 maggio 1993, n. 148,
convertito nella legge 19 luglio 1993, n. 236;
  Visto   l'art.   78,   comma 2,   lettere a), b), d)   della  legge
23 dicembre  2000,  n.  388  che  autorizza il Ministero del lavoro a
stipulare,   nei   limiti   delle   risorse  preordinate  allo  scopo
nell'ambito  del  Fondo per l'occupazione, convenzioni con le regioni
che prevedano:
    la  realizzazione,  da  parte  delle  regioni,  di  programmi  di
stabilizzazione  dei  soggetti di cui all'art. 2, comma 1 del decreto
legislativo 28 febbraio 2000, n. 81;
    le  risorse  necessarie  ad  assicurare  a  tutti  i soggetti non
stabilizzati  la  copertura dell'erogazione della quota, pari al 50%,
dell'assegno  per  prestazioni  in attivita' socialmente utili di cui
all'art.  4  del  decreto  legislativo  28 febbraio  2000,  n.  81  e
dell'intero ammontare dell'assegno al nucleo familiare;
    la possibilita' di impiego, da parte delle regioni, delle risorse
del  Fondo  per  l'occupazione,  destinate alle attivita' socialmente
utili  e  non  impegnate  per  il  pagamento  di  assegni, per misure
aggiuntive  di  stabilizzazione e di politica attiva del lavoro e per
il sostegno delle situazioni di maggiore difficolia';
  Visto  il  decreto  del  9 maggio 2006 del Direttore generale degli
ammortizzatori  sociali e incentivi all'occupazione, pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale n. 120 del 25 maggio 2006, relativo ai criteri per
l'assegnazione delle risorse ai sensi dell'art. 1, comma 430, 3° cpv.
della legge 23 dicembre 2005, n. 266;
  Visti, in particolare:
    l'art.  2  del citato decreto direttoriale del 9 maggio 2006, che
ai  fini  dell'ammissione ai contributi di cui all'art. 1, comma 430,
3°  cpv. della legge 23 dicembre 2005, n. 266 stabilisce che i comuni
interessati  devono  presentare  al  Ministero  del  lavoro  e  della
previdenza  sociale  -  Direzione  generale  ammortizzatori sociali e
incentivi  all'occupazione  - div. III, apposita domanda entro trenta
giorni  dalla  pubblicazione  del  decreto  medesimo  nella  Gazzetta
Ufficiale;
    l'art. 3 del citato decreto direttoriale il quale prevede che, ai
fini   dell'assegnazione  delle  risorse,  il  Ministero  del  lavoro
predispone  apposita  graduatoria  tra  i comuni che hanno presentato
domanda  e  che  presentano  i  requisiti  richiesti,  sulla base dei
criteri individuati dal medesimo art. 3;
  Considerato  che  sono  pervenute  dai  comuni n. 27 domande per la
stipula di convenzioni ai sensi dell'art. 1, comma 430, 3° cpv. della
legge 23 dicembre 2005, n. 266;
  Considerato  che  n.  10 domande non sono state ammesse perche' non
presentano  i  requisiti  individuati dall'art. 1, comma 430, 3° cpv.
della  legge  23 dicembre 2005, n. 266 e dal decreto direttoriale del
9 maggio 2006;
  Ritenuto   di  ordinare  le  n.  17  domande  ammissibili  seguendo
l'allegata   graduatoria,   predisposta   sulla   base   dei  criteri
individuati dall'art. 3 del decreto direttoriale del 9 maggio 2006;
  Ritenuto, pertanto, di approvare la graduatoria medesima;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  E' approvata la graduatoria relativa a n. 16 domande presentate dai
comuni  per  la  concessione  dei  contributi  ai  sensi dell'art. 1,
comma 430,  3° cpv. della legge 23 dicembre 2005, n. 266, predisposta
sulla base dei criteri di cui all'art. 3 del decreto direttoriale del
9 maggio  2006,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  120  del
25 maggio 2006.