Regime  di  rimborsabilita' e prezzo di vendita della specialita'
medicinale   «Noxafil»  (posacronazolo),  autorizzata  con  procedura
centralizzata  europea dalla Commissione europea con la decisione del
25 ottobre  2005  ed inserita nel registro comunitario dei medicinali
con  i  numeri:        EU/1/05/320/001 40 mg/ml sospensione uso orale
flacone (vetro) 105 ml 1 flacone.
    Titolare A.I.C.: Schering Plough Europe.
                        IL DIRETTORE GENERALE

  Visti gli articoli 8 e 9 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n.
300;
  Visto  l'art.  48  del  decreto-legge  30 settembre  2003,  n. 269,
convertito  nella  legge  24 novembre  2003,  n.  326, che istituisce
l'Agenzia italiana del farmaco;
  Visto  il  decreto  del  Ministro  della  salute  di concerto con i
Ministri  della  funzione pubblica e dell'economia e delle finanze in
data  20 settembre 2004, n. 245, recante norme sull'organizzazione ed
il  funzionamento  dell'Agenzia  italiana  del  farmaco,  a norma del
comma 13 dell'art. 48 sopra citato;
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  Vista la legge 15 luglio 2002, n. 145;
  Visto il decreto del Ministro della salute 30 aprile 2004 di nomina
del   dott.   Nello   Martini   in  qualita'  di  direttore  generale
dell'Agenzia  italiana del farmaco, registrato in data 17 giugno 2004
al  n.  1154  del  registro  visti  semplici dell'Ufficio centrale di
bilancio presso il Ministero della salute;
  Vista  la  legge  24 dicembre 1993, n. 537, concernente «Interventi
correttivi  di finanza pubblica» con particolare riferimento all'art.
8;
  Visto l'art. 1, comma 41, della legge 23 dicembre 1996, n. 662;
  Vista  la legge 14 dicembre 2000, n. 376, recante «Disciplina della
tutela  sanitaria  delle  attivita'  sportive e della lotta contro il
doping»;
  Visto  l'art.  48,  comma 33,  legge  24 novembre 2003, n. 326, che
dispone  la  negoziazione  del  prezzo  per i prodotti rimborsati dal
S.S.N. tra Agenzia e titolari di autorizzazioni;
  Visto  il  decreto  legislativo  8 aprile  2003, n. 95, concernente
l'attuazione della direttiva 2000/38/CE e l'introduzione di un elenco
di farmaci da sottoporre a monitoraggio intensivo;
  Visto  il  decreto  legislativo  24 aprile 2006, n. 219, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n.  142  del
21 giugno  2006,  concernente l'attuazione della direttiva 2001/83/CE
(e   successive   direttive   di  modifica)  relativa  ad  un  codice
comunitario  concernenti  i  medicinali  per  uso umano nonche' della
direttiva 2003/94/CE;
  Vista la delibera CIPE del 1° febbraio 2001;
  Visto il regolamento n. 726/2004/CE;
  Vista  la determinazione 29 ottobre 2004 «Note AIFA 2004 (revisione
delle  note CUF)», pubblicata nel supplemento ordinario alla Gazzetta
Ufficiale n. 259 del 4 novembre 2004 e successive modificazioni;
  Vista  la  determinazione  AIFA  del 3 luglio 2006 pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale - serie generale - n. 156 del 7 luglio 2006;
  Vista   la   domanda   con   la   quale  la  ditta  ha  chiesto  la
classificazione, ai fini della rimborsabilita';
  Visto  il  parere  della Commissione consultiva tecnico-scientifica
nella seduta del 20 luglio 2006;
  Vista  la  deliberazione n. 23 in data 28 luglio 2006 del consiglio
di  amministrazione  dell'AIFA  adottata  su  proposta  del direttore
generale;
  Considerato  che  per  la  corretta gestione delle varie fasi della
distribuzione,  alla  specialita'  medicinale  «Noxafil»  debba venir
attribuito un numero di identificazione nazionale;
                             Determina:
                               Art. 1.
       Descrizione del medicinale e attribuzione numero A.I.C.
  Alla   specialita'   medicinale   NOXAFIL   (posacronazolo)   nella
confezione   indicata   viene   attribuito   il  seguente  numero  di
identificazione nazionale:
    confezione:  40 mg/ml sospensione orale uso orale flacone (vetro)
105 ml 1 flacone - A.I.C. n. 037059019/E (in base 10) 13BYGC (in base
32).
  Indicazioni  terapeutiche:  «Noxafil»  e'  indicato  per  l'uso nel
trattamento delle seguenti infezioni fungive evasive negli adulti:
    aspergillosi  invasiva  in  pazienti  con  malattia resistente ad
emfotericina  B o ad itraconazolo o in pazienti intolleranti a questi
farmaci;
    fusariosi in pazienti con malattia resistente ad amfotericina B o
in pazienti intolleranti ad emfotericina B;
    cromoblastomici  e micetoma in pazienti con malattia resistente a
itraconazolo o in pazienti intolleranti ad itraconazolo;
    coccidioidomicosi   in   pazienti   con  malattia  resistente  ad
amfotericina B, itraconazolo o fluconazolo - in pazienti intolleranti
a questi farmaci.
  La  resistenza  e'  definita  come  progressione  dell'infezione  o
assenza  di  miglioramento dopo un trattamento minimo di 7 giorni con
dosi terapeutiche di una terapia antifungina efficace.