IL COMMISSARIO GOVERNATIVO
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2409
del 28 giugno 1995, con la quale il presidente della regione e' stato
nominato,  ai sensi dell'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225,
commissario governativo per l'emergenza idrica in Sardegna;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2424
del  24 febbraio 1996, con la quale sono state apportate modifiche ed
integrazioni alla predetta ordinanza n. 2409 del 28 giugno 1995;
  Vista  l'ordinanza  del  Ministro  dell'interno  -  Delegato per la
protezione civile n. 3196 del 12 aprile 2002, articoli 13 e 14;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243
del  29 settembre  2002  con  la quale sono stati conferiti ulteriori
poteri al commissario governativo;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
29 gennaio 2004 con il quale e' stato prorogato lo stato di emergenza
idrica in Sardegna fino alla data del 31 dicembre 2004;
  Vista l'ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3386
del  14 dicembre  2004  con  la  quale  il  presidente  della regione
Sardegna   e'   stato   confermato  quale  commissario  delegato  per
l'emergenza  idrica fino al 31 dicembre 2006 al fine di completare la
fase  di programmazione degli interventi con le risorse disponibili e
di  attivare  le  procedure  necessarie  al passaggio in ordinario di
tutta la gestione commissariale e degli interventi finanziati;
  Vista   l'ordinanza   del   commissario   governativo  n.  428  del
12 settembre  2005  con cui l'assessore regionale dei lavori pubblici
e'   stato   nominato  sub-commissario  governativo  con  compiti  di
coordinamento  generale  di  tutte  le  attivita'  di  competenza del
commissario   governativo  dell'emergenza  idrica  e  con  poteri  di
istruttoria e proposta degli atti di governo delle risorse idriche di
competenza   commissariale  e  degli  atti  di  programmazione  degli
interventi commissariali;
  Vista  l'ordinanza  del  commissario  governativo  per  l'emergenza
idrica  in Sardegna n. 337 del 31 dicembre 2002 con la quale e' stato
approvato l'undicesimo stralcio operativo del programma di interventi
necessari  per  fronteggiare  la  situazione di emergenza idrica, nel
quale  -  Area  di  intervento n. 2 - «Completamento opere idriche di
primaria importanza, invasi artificiali e avvio procedure progettuali
e  di valutazione tecnico-economica-ambientale di nuove dighe in base
alle  norme vigenti» - e' stata prevista la realizzazione di studi di
fattibilita'   relativi   a   quattro   potenziali   nuovi   serbatoi
artificiali;
  Atteso  che la predetta ordinanza ha previsto, con riferimento alle
predette   nuove   potenziali   dighe,   l'avvio   del   processo  di
progettazione  a  partire,  prioritariamente,  dalla  redazione degli
studi  di  fattibilita',  secondo  le  metodologie  e  verifica delle
procedure  previste  con  la deliberazione della giunta della regione
Sardegna   n.   42/11   del  4 dicembre  2001  e  per  gli  studi  di
compatibilita' ambientale a termini della legislazione vigente;
  Atteso che la predetta ordinanza n. 337/02 ha individuato altresi',
relativamente  a  ciascuno dei potenziali nuovi serbatoi artificiali,
l'ente  cui  affidare la predisposizione dello studio di fattibilita'
nonche'  il  corrispondente  onere  finanziario  a  carico  dei fondi
commissariali;
  Atteso  che  con ordinanza n. 391 in data 24 febbraio 2004 e' stato
disposto   l'affidamento,   agli  enti  attuatori  individuati  dalla
medesima  ordinanza  n.  337/2002, della realizzazione degli studi di
fattibilita'   relativi   ai  quattro  serbatoi  artificiali  di  cui
all'ordinanza n. 337/02 per i seguenti importi:

               ---->  Vedere tabella a pag. 26  <----

  Atteso  che  il  Consorzio di bonifica della Gallura ha comunicato,
con  nota  prot.  n.  2943  del  30 maggio  2006  di aver affidato la
redazione  dello  studio  di fattibilita' dello Schema San Simone - I
Lotto  invaso,  per l'importo complessivo di Euro 75.000,00 oltre IVA
ed  oneri  previdenziali per un complessivo fabbisogno finanziario di
Euro 91.500,00;
  Atteso  che  la  VII Comunita' Montana «Goceano», con nota prot. n.
421  del 10 maggio 2006 ha comunicato l'intendimento di non procedere
alla  redazione  dello  studio  di fattibilita' della «Diga Sa Contra
Ruja»  ed  ha  proposto  in alternativa la realizzazione di un invaso
collinare  in  territorio  di  Benettutti  a  servizio  delle aziende
agricole del territorio medesimo;
  Atteso  che  il  Consorzio  di bonifica del Nord Sardegna, con nota
prot.  n.  1683  del  24 aprile  2006 ha comunicato l'intendimento di
procedere  alla realizzazione dello studio di fattibilita' della diga
di  «Buttule  e  Calambru»  avvalendosi, sulla base degli esiti delle
interlocuzioni  con  l'Ufficio  del  commissario  governativo,  della
societa'    Sogesid    Spa,    incaricata   delle   attivita'   volte
all'implementazione  del  «Piano  stralcio  di  bacino  regionale per
l'utilizzo delle risorse idriche» fra le quali rientrano gli studi di
fattibilita' degli interventi individuati dal Piano stesso;
  Atteso  che,  con  riferimento  allo studio di fattibilita' «Schema
Flumineddu  (S'Allusia) - [OR] 1° Lotto invaso» affidato al Consorzio
di  bonifica  dell'Oristanese,  l'assessore  dei lavori pubblici, con
nota  prot.  n.  533/GAB  del  7 marzo 2006 ha comunicato che il DPEF
nazionale  2006-2009  -  allegato  infrastrutture  - ha aggiornato il
Programma  di  infrastrutture  strategiche  di  preminente  interesse
nazionale   ricomprendendo  lo  «Schema  idrico  del  Flumineddu  per
l'alimentazione  irrigua  della  Marmilla»  in adesione alla proposta
regionale  approvata  con delibera della giunta regionale n. 30/3 del
20  luglio  2004,  che ha altresi' previsto l'avvio di un processo di
consultazione pubblica, a conclusione del quale, si e' pervenuti alla
sottoscrizione   di   apposito   «protocollo   di   intesa»   con  le
amministrazioni   interessate  alla  realizzazione  di  detto  schema
idrico;
  Atteso  che con la medesima nota prot. n. 533/GAB del 7 marzo 2006,
l'assessore dei lavori pubblici ha comunicato che la giunta regionale
con  deliberazione  n.  50/4  del  25 ottobre  2005  ha  disposto  la
presentazione  al CIPE, secondo le procedure della «legge obiettivo»,
della  richiesta di finanziamento di un primo intervento, che prevede
l'utilizzazione  delle  risorse del Flumineddu, trasferibili mediante
l'esistente  collegamento Tirso-Flumendosa ed ha inoltre dato mandato
agli   assessorati   dei   lavori  pubblici  e  dell'agricoltura  per
l'attivazione delle procedure del «protocollo d'intesa»;
  Atteso che, con riferimento a tale incarico, l'assessore dei lavori
pubblici  ha  formulato  una  proposta di revisione dell'ordinanza n.
391/04 che disponga:
    il  riconoscimento  al  consorzio di bonifica dell'Oristanese dei
costi  sostenuti  per  la redazione della prima parte dello studio di
fattibilita',  redatto  in  attuazione  dell'ordinanza  n.  391/2004,
relativo   all'esame   della   sostenibilita'   finanziaria  e  delle
alternative progettuali dello schema originario, quantificato in Euro
105.629,00  (Euro  128.289,90 compresa IVA e oneri previdenziali come
da  comunicazione  prot.  4236  del  5 maggio  2006  del Consorzio di
bonifica dell'Oristanese);
    la   prosecuzione   delle   attivita'   di   studi,   indagini  e
progettazione  dell'intero  schema  e delle opere di prima fase, come
sopra  riportato,  da  parte  degli assessorati dei lavori pubblici e
dell'agricoltura,   che   si   avvarranno  della  collaborazione  del
Consorzio  di  bonifica  dell'Oristanese,  del  Consorzio di bonifica
della   Sardegna  Meridionale,  dell'E.A.F.  e  dell'E.R.S.A.T.,  con
l'utilizzo   della   parte   restante  dell'originario  finanziamento
attribuito  con  la richiamata ordinanza n. 391/04 per il solo studio
di fattibilita' della diga di S'Allusia.
    l'attivazione  di  detti  adempimenti  da  parte dell'assessorato
regionale   dei  lavori  pubblici,  previa  variazione  del  bilancio
regionale ai sensi della legge regionale n. 7/2004, art. 10;
    la   copertura  delle  eventuali  maggiori  esigenze  finanziarie
derivanti  dall'attivazione degli adempimenti di cui sopra attraverso
l'eventuale rimodulazione dei finanziamenti disposti per la redazione
dei   restanti  studi  di  fattibilita'  individuati  nella  medesima
ordinanza  391/04  (schemi  Buttule-Calambru,  San  Simone, Sa Contra
Ruja);
  Considerato   che  con  nota  prot.  n.  17220  del  2 agosto  2006
l'assessorato   dei  lavori  pubblici  ha  verificato  il  fabbisogno
finanziario - documentato dai singoli soggetti indicati nel programma
di  attivita'  riportato  nel  predetto «protocollo d'intesa», ovvero
l'E.A.F.,  l'E.R.S.A.T.,  il  Consorzio  di  Bonifica  della Sardegna
Meridionale   ed   il   Consorzio   di  Bonifica  dell'Oristanese  in
complessivi    Euro   3.190.210,00,   definendo   le   priorita'   ed
ammissibilita' delle singole proposte come segue:
    1. Consorzio    di    bonifica    della   Sardegna   Meridionale:
Progettazione definitiva del 1° lotto dell'adduzione ed attrezzamento
irriguo  dello  «Schema idrico Flumineddu per l'alimentazione irrigua
della  Marmilla, mediante il collegamento Tirso-Flumineddu e relativo
riordino fondiario» Euro 348.000,00;
    2. E.R.S.AT  - Ente regionale di sviluppo e assistenza tecnica in
agricoltura:  Aggiornamento  degli  studi  agronomici,  attivita'  di
verifica delle esigenze dei soggetti imprenditoriali interessati alla
trasformazione  irrigua  della  Marmilla  e delle aree contermini del
Mandrolisai  e  del Sarcidano (con esclusione del costo ordinario del
personale) Euro 137.000,00;
    3. E.A.F  Ente  autonomo  del  Flumendosa:  Indagini e studi diga
S'Allusia   e   opere   intero  schema,  aggiornamento  del  progetto
preliminare  delle  opere dello schema e individuazione delle opere e
misure   di   compensazione   e  studio  di  impatto  ambientale  sia
dell'intero schema sia della dorsale 1° lotto dell'adduzione (inclusa
la  V.I.A.  del  1°  lotto  della  dorsale,  con esclusione dei costi
relativi alla progettazione definitiva del 1° lotto della dorsale Sud
e di parte delle spese generali e costi vari) Euro 2.705.210,00;
    4.  Consorzio  di  bonifica  dell'Oristanese:  Riconoscimento dei
costi  sostenuti  per  la redazione della prima parte dello studio di
fattibilita',   redatto   in  attuazione  dell'ordinanza  n.  391/04,
relativo   all'esame   della   sostenibilita'   finanziaria  e  delle
alternative progettuali dello schema originario Euro 128.289,90;
  Ritenuto  di  dover provvedere alla rimodulazione dell'ordinanza n.
391/04,    conformemente    alla    suesposta    proposta   formulata
dall'assessore   dei   lavori   pubblici,   al   fine  di  consentire
prioritariamente  l'avvio  delle  attivita'  volte alla realizzazione
dello «Schema idrico del Flumineddu per l'alimentazione irrigua della
Marmilla»  secondo  le  indicazioni  programmatiche  formulate  dalla
giunta  regionale  con  le  deliberazioni  sopra  citate, incaricando
altresi'  l'assessorato  dell'attuazione  e del coordinamento di tali
attivita',  in ordinario, ai sensi della vigente normativa regionale,
come  gia' previsto per gli interventi ricompresi nella prima fase di
completamento di cui all'ordinanza n. 427/05;
  Ritenuto inoltre di dover prendere atto, in tale rimodulazione:
    delle  spese  gia'  sostenute  per  le attivita' di progettazione
dello  «Schema  idrico Flumineddu 1° lotto» da parte del Consorzio di
bonifica dell'Oristanese;
    delle  spese  da  sostenere  per  lo studio di fattibilita' dello
«Schema  S.  Simone  -  1°  lotto  invaso», da parte del Consorzio di
bonifica della Gallura in quanto le successive fasi (studi, indagini,
progettazioni),  potranno trovare copertura finanziaria in seguito al
completamento degli studi di programmazione settoriale;
    della  non  attualita'  delle  spese commissariali previste per i
restanti  schemi  idrici  «Diga  Sa  Contra  Ruja»  e  «Diga  Buttule
Calambru» in quanto:
      rinviata a successiva programmazione infrastrutturale ordinaria
l'esame della richiesta di finanziamento del lago collinare formulata
dalla  VII  Comunita'  Montana  Goceano,  in  luogo  dello  studio di
fattibilita' della diga;
      in  corso  di  redazione  da  parte della societa' Sogesid Spa,
nell'ambito della convenzione per la realizzazione del Piano stralcio
di  bacino regionale, lo studio di fattibilita' della diga «Buttule e
Calambru»;
  Atteso  che  si  rende  necessario, a tale scopo, che l'assessorato
regionale  della programmazione provveda, ai sensi dell'art. 10 della
legge  regionale  n.  7/2004,  all'istituzione  di  specifica  unita'
previsionale  di  base, U.P.B., nello stato di previsione della spesa
dell'assessorato  regionale dei lavori pubblici ed all'istituzione di
specifica  U.P.B. nello stato di previsione delle entrate ai fini del
successivo   riversamento   dei   fondi  commissariali  nel  bilancio
regionale, che verra' disposto dall'Ufficio del commissario;
                               Ordina:
                               Art. 1.
  1.   Per  le  motivazioni  indicate  in  premessa,  gli  interventi
ricompresi  nell'ordinanza  n.  337  del  31 dicembre  2002  «Area di
Intervento  2:  Completamento  opere  idriche di primaria importanza,
invasi  artificiali  e  avvio  procedure progettuali e di valutazione
tecnico-economica-ambientale  di  nuove  dighe  in  base  alle  norme
vigenti»  e contraddistinti con i numeri 2.4, 2.5, 2.6, 2.7, affidati
agli  enti  attuatori  con  ordinanza n. 391/04, sono rimodulati come
segue:

               ---->  Vedere tabella a pag. 27  <----

  2.  E'  disposto  il  passaggio  alla  gestione ordinaria, a carico
dell'assessorato  dei  lavori  pubblici  della regione autonoma della
Sardegna,  dell'intervento  «Schema  San  Simone  - 1° Lotto invaso»,
affidato  al  Consorzio  di  bonifica  della Gallura con ordinanza n.
391/04.  In  modifica  di quanto previsto con ordinanza n. 391/04, le
erogazioni   del   finanziamento  assegnato,  come  rimodulato  dalla
presente  ordinanza,  verranno  disposte  dall'assessorato dei lavori
pubblici  della regione autonoma della Sardegna, secondo la normativa
regionale  vigente  in  materia  di  opere  pubbliche, a valere sulle
risorse  finanziarie  commissariali  che  verranno  messe  all'uopo a
disposizione  sul  bilancio  regionale.  Le  spese relative alle fasi
successive  potranno  trovare  copertura  finanziaria  in  seguito al
completamento degli studi di programmazione settoriale.
  3. E' confermato l'affidamento disposto, con ordinanza n. 391/04, a
favore   del   Consorzio  di  bonifica  del  Nord  Sardegna,  per  la
realizzazione  dello  studio  di  fattibilita'  della  Schema  idrico
Buttule  Calambru che, per tale finalita', si avvarra' della societa'
Sogesid  Spa,  incaricata  di svolgere detto studio nell'ambito delle
attivita'  previste  dalla  convenzione  stipulata con il commissario
governativo  per  l'implementazione  del  «Piano  stralcio  di bacino
regionale per l'utilizzo delle risorse idriche».
  4.  E'  revocato l'affidamento disposto, con ordinanza n. 391/04, a
favore della VII Comunita' Montana Goceano per la realizzazione dello
studio  di fattibilita' della «Diga Sa Contra Ruja». Il finanziamento
richiesto dalla VII Comunita' Montana Goceano per la realizzazione di
un  invaso  collinare  in  territorio di Benettutti, a servizio delle
aziende   agricole  del  territorio,  verra'  esaminato  in  sede  di
successiva programmazione infrastrutturale ordinaria.
  5.  L'intervento  «Schema idrico del Flumineddu per l'alimentazione
irrigua  della  Marmilla» nonche' l'erogazione a favore del Consorzio
di  bonifica  dell'Oristanese  dei  costi  sostenuti per le attivita'
progettuali   svolte   nell'ambito   dell'affidamento   disposto  con
ordinanza  n.  391/04  riferito a «Schema Flumineddu (S'Allusia) [OR]
1° Lotto  invaso»  sono  attuati  in  ordinario  dall'Assessorato dei
lavori  pubblici della regione autonoma della Sardegna in conformita'
alle  indicazioni programmatiche formulate dalla giunta regionale con
la  deliberazione  n.  50/4  del  25 ottobre 2005 citata in premessa,
secondo la normativa regionale vigente in materia di opere pubbliche,
che  provvedera' altresi' direttamente all'adozione dei provvedimenti
di  spesa  a  valere  sulle  risorse  finanziarie  che verranno messe
all'uopo a disposizione sul bilancio regionale.
  6.  Per  le  finalita'  di  cui  al presente articolo l'assessorato
regionale  della  programmazione  bilancio  e  assetto del territorio
provvedera',  ai  sensi dell'art. 10 della L.R. 11 maggio 2004, n. 7,
alle  conseguenti variazioni di bilancio consistenti nell'istituzione
di  specifica  unita' previsionale di base, nello stato di previsione
della  spesa  dell'assessorato  regionale  dei lavori pubblici con la
dotazione  finanziaria  di  Euro  3.410.000,00  milioni e provvedera'
altresi'  all'istituzione  di  specifica  unita' previsionale di base
nello stato di previsione delle entrate, con previsione di entrata di
pari  importo  proveniente dalla gestione del commissario governativo
per  l'emergenza  idrica  in  Sardegna,  che  ai sensi della presente
ordinanza,  provvedera' allo stanziamento sulla contabilita' speciale
di  tesoreria n. 1690 dei fondi sopra indicati per il loro successivo
trasferimento alla regione.
  7. Il predetto stanziamento e' mantenuto nel bilancio della regione
autonoma  della  Sardegna,  ai sensi dell'art. 62 della L.R. 5 maggio
1983, n. 11, sino alla completa realizzazione degli interventi.
  8.  I  riversamenti  da  parte  della  gestione commissariale sulla
predetta  U.P.B.  di entrata del bilancio regionale, saranno disposti
dall'ufficio del Commissario su richiesta dell'assessorato dei lavori
pubblici,  nella  misura  delle  spese sostenute sulla corrispondente
U.P.B di spesa, previa certificazione dell'assessorato medesimo.
  E'  fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e di far osservare
la presente ordinanza.
  La presente ordinanza e' immediatamente esecutiva, ed e' pubblicata
nella   Gazzetta   Ufficiale  della  Repubblica  italiana,  ai  sensi
dell'art.  5  della  legge 24 febbraio 1992, n. 225, e sul Bollettino
ufficiale della regione Sardegna, parte II.
    Cagliari, 11 ottobre 2006
                                     Il Commissario governativo: Soru
          Avvertenza
              Le  schede  richiamate  all'art.  1 sono pubblicate sul
          Bollettino  ufficiale  della  regione  Sardegna  e sul sito
          www.regione.sardegna.it/regione/presidenza/