Con   decreto   13 settembre   2005   e'  conferita  la  seguente
ricompensa:
                           Croce di bronzo

    Al   Luogotenente   (in   congedo)  Giovanni  Preziosi,  nato  il
23 novembre 1942 ad Asmara (Eritrea), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali,  di un insieme armonico di spiccati requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare, nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  servizio  nell'Arma  con  non  comune spirito
d'iniziativa,  esercitando un'azione di comando equilibrata, efficace
ed  autorevole. Nel corso di quarantadue anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli   incarichi   attribuitigli,   individuando   soluzioni  sempre
birllanti   costituendo   insostituibile  esempio  e  sprone  per  il
personale  dipendente  ed  i  colleghi.  Con  la sua opera costante e
sagace, sempre di elevatissima qualita', ha contribuito allo sviluppo
ed  al progresso dell'Istituzione, eslatandone il lustro ed il decoro
nell'ambito  delle Forze armate e del Paese». - Territorio nazionale,
22 gennaio 1962 - 20 novembre 2004.

    Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente  (in congedo) Filippo Arena, nato il 18 novembre
1942 a Mattinata (Foggia), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel   corso  di  oltre  quaranta  anni  di  prestigiosa  carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costantemente  di  elevatissima qualita' ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel  Paese».  -  Territorio  nazionale, 17 gennaio 1962 - 31 dicembre
2002.

    Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente (in congedo) Bruno De Nigris, nato il 9 novembre
1941 a Squinzano (Lecce), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  quarantatre  anni  di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costantemente  di  elevatissima qualita' ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel Paese». - Territorio nazionale, 12 maggio 1960 - 30 giugno 2003.

    Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente  (in  congedo)  Marsilio  Di  Paolo,  nato il 30
ottobre 1941 a Petrella Salto (Rieti), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  quarantuno  anni  di  prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso   un'opera  costantemente  di  elevatissima  qualitaha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel  Paese».  -  Territorio nazionale, 15 settembre 1962 - 15 ottobre
2003.

    Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente (in congedo) Rosario Gandolfo, nato il 14 aprile
1954 a Calatafimi (Trapani), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  trentadue  anni  di  prestigiosa  carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costantemente  di  elevatissima qualita' ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel  Paese».  -  Territorio  nazionale,  30 luglio 1971 - 31 dicembre
2003.

    Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente  (in  congedo) Domenico Gaeta, nato il 27 maggio
1941 a Contrada (Avellino), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  trentasei  anni  di  prestigiosa  carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costantemente  di  elevatissima qualita' ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel Paese». - Territorio nazionale, 27 gennaio 1967 - 31 marzo 2003.

    Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente  (in  congedo) Luigi Delmedico, nato il 6 aprile
1940 a Triggiano (Bari), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  quarantuno  anni  di  prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costante  e  di  elevatissima  qualita'  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel  Paese».  -  Territorio  nazionale,  30 agosto 1960 - 28 febbraio
2002.

    Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al   Luogotenente   (in   congedo)  Gianpietro  Fantin,  nato  il
10 novembre  1942  a  San Canzian d'Isonzo (Gorizia), con la seguente
motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  trentasette  anni  di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costante  e  di  elevatissima  qualita'  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   la  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel Paese». - Territorio nazionale, 19 aprile 1966 - 1° agosto 2003.

    Con decreto 31 gennaio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente  (in  congedo)  Luigi Perrino, nato il 24 giugno
1952 a Carbonara (Bari), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  trentadue  anni  di  prestigiosa  carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costantemente  di  elevatissima qualita' ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel  Paese».  - Territorio nazionale, 15 settembre 1970 - 31 dicembre
2002.

    Con decreto 21 febraio 2005 e' conseguita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente (in congedo) Giuseppe Iarba, nato il 17 dicembre
1941 ad Avetrana (Taranto), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  quarantadue  anni  di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costante  e  di  elevatissima  qualita'  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel  Paese».  -  Territorio  nazionale,  25 gennaio 1961 - 31 ottobre
2003.

    Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente (in congedo) Mario Olivadoti, nato il 26 gennaio
1943 a Catanzaro, con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccable  stile  militare  nonche'  di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio nell'Arma. con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  quarantadue  anni  di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfetfamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costante  e  di  elevatissima  qualita'  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel  Paese».  -  Territorio  nazionale, 30 ottobre 1961 - 31 dicembre
2003.

    Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente  (in  congedo)  Pier  Giorgio  Carboni,  nato il
9 novembre 1940 a Firenze, con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di oltre quarantaquattro anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costante  e  di  elevatissima  qualita'  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel  Paese».  -  Territorio nazionale, 19 settembre 1959 - 13 ottobre
2003.

    Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente  (in congedo) Giuseppe Roda', nato il 2 febbraio
1949  a  Melito  Porto  Salvo  (Reggio  Calabria),  con  la  seguente
motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  trentaquattro anni di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costante  e  di  elevatissima  qualita'  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel  Paese».  -  Territorio  nazionale,  16 aprile 1969 - 30 novembre
2003.

    Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al Luogotenente (in congedo) Antonio D'Adamo, nato il 25 febbraio
1942 a Vasto (Chieti), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  quarantadue  anni  di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costante  e  di  elevatissima  qualita'  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel  Paese».  -  Territorio  nazionale,  21 luglio 1961 - 31 dicembre
2003.

    Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente  (in  congedo) Francesco Locci, nato il 20 marzo
1941 a Donori (Cagliari), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  quarantuno  anni  di  prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfettamente   le   numerose   e   complesse   attivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costantemente  di  elevatissima qualita' ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel Paese». - Territorio nazionale, 18 ottobre 1961 - 15 marzo 2003.

    Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente (in congedo) Egidio Rocchi, nato il 1° settembre
1941 a Marta (Viterbo), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale  sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa  esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di  oltre  quarantatre  anni  di prestigiosa carriera
militare,  ha  profuso  un  incondizionato  impegno nell'espletamento
degli  incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e'  sempre  riuscito  a
coniugare   perfetfamente   le   numerose   e   complesse   atrivita'
istituzionali   con   le  varie  problematiche  locali,  individuando
soluzioni  sempre  brillanti  e  costituendo  insostituibile punto di
riferimento  per la popolazione, nonche' chiarissimo esempio e sprone
per tutto il personale dipendente.
    Attraverso  un'opera  costantemente  di  elevatissima qualita' ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel Paese». - Territorio nazionale, 10 maggio 1960 - 31 luglio 2003.

    Con decreto 21 febbraio 2005 e' conferita la seguente ricompensa:

                           Croce di bronzo

    Al  Luogotenente (in congedo) Mario Nuccitelli, nato il 15 aprile
1942 a Borgorose (Rieti), con la seguente motivazione:
    «Luogotenente   in  possesso  di  pregevolissime  doti  umane  ed
intellettuali, di un insieme armonico di emergenti requisiti morali e
culturali,  d'impeccabile  stile  militare  nonche' di una eccellente
preparazione  professionale, sostenuta da altissimo senso del dovere,
ha  sempre  svolto  il  suo  servizio  nell'Arma con spiccato spirito
d'iniziativa, esercitando una azione di comando equilibrata, efficace
ed autorevole.
    Nel  corso  di quarantatre anni di prestigiosa carriera militare,
ha   profuso   un   incondizionato  impegno  nell'espletamento  degli
incarichi  attribuitigli,  nei  quali  e' sempre riuscito a coniugare
perfettamente  le numerose e complesse attivita' istituzionali con le
varie problematiche locali, individuando soluzioni sempre brillanti e
costituendo  insostituibile  punto di riferimento per la popolazione,
nonche'   chiarissimo   esempio  e  sprone  per  tutto  il  personale
dipendente.
    Attraverso  un'opera  costante  e  di  elevatissima  qualita'  ha
contribuito   allo   sviluppo   ed   al  progresso  dell'Istituzione,
esaltandone  il  lustro ed il decoro nell'ambito delle Forze armate e
nel Paese». - Territorio nazionale, 16 ottobre 1961 - 2 marzo 2004.