IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Vista  la legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante l'istituzione del
Servizio nazionale della protezione civile;
  Visto  il  decreto  legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive
modifiche ed integrazioni;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni,  dalla  legge  9 novembre  2001,  n. 401, e successive
integrazioni;
  Visto   l'art.  8  del  decreto-legge  12 novembre  1996,  n.  576,
convertito,  con modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677,
che  prevede  la  revoca delle somme assegnate ad enti e dagli stessi
non  utilizzate  in  tutto o in parte entro diciotto mesi a decorrere
dalla data del provvedimento di assegnazione dei finanziamenti;
  Visto  l'art.  23-sexies,  comma,  2,  del decreto-legge 30 gennaio
1998, n. 6, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 marzo 1998,
n.  61,  che  prevede  la  rendicontazione delle somme effettivamente
spese  da  parte  degli  enti,  al  fine  di  verificare  lo stato di
attuazione  degli  interventi  finanziati con decreti o ordinanze del
Ministro per il coordinamento della protezione civile;
  Visti  i decreti del Ministro per il coordinamento della protezione
civile  n.  160  del  21 marzo  1987 e n. 1190 dell'11 dicembre 1990,
concernenti  l'assegnazione  al comune di Ariano Irpino, in provincia
di  Avellino,  della somma di lire 40 miliardi stanziati dall'art. 3,
comma 15,  della  legge  28 ottobre 1986, n. 730, cosi come integrato
con  l'importo  di  lire 10 miliardi, ai sensi dell'art. 13-ter della
legge 27 marzo 1987, n. 120;
  Visti  gli esiti della visita amministrativo-contabile eseguita dal
Ministero dell'economia e delle finanze dal 9 novembre al 16 dicembre
2005 dalla quale e' emerso, in particolare, che sono state utilizzate
somme non riconducibili alle finalita' di cui alla sopra citata legge
28 ottobre   1986,   n.   730,   che  vi  sono  state  delle  inerzie
dell'amministrazione comunale nel quantificare i contributi spettanti
ai   proprietari   con   conseguente  mancato  recupero  delle  somme
anticipate  per  la  ricostruzione,  nonche'  di ulteriori criticita'
riscontrate;
  Vista  la  nota  DPC/OPE/27514  del  29 maggio 2006 con la quale il
Dipartimento  della  protezione civile ha chiesto al comune di Ariano
Irpino   di  porre  in  essere  specifiche  attivita'  finalizzate  a
consentire  un  adeguato  monitoraggio  delle  attivita'  intraprese,
nonche'  fornire alcuni chiarimenti in ordine ai rilievi formulati in
sede di visita amministrativo-contabile;
  Considerato  che  il  comune di Ariano Irpino non ha dato riscontro
alla richiamata nota DPC/OPE/27514 del 29 maggio 2006;
  Considerato  che  nella  deliberazione n. 4 adottata il 23 febbraio
2006  dal  consiglio  comunale di Ariano Irpino risulta una somma non
impegnata   pari   ad   Euro 3.985.382,91  rinveniente  dalle  «somme
recuperate a carico dei consorziati del rione Valle»;
  Ritenuta,  pertanto,  l'opportunita' di procedere alla revoca delle
somme  non  ancora  impegnate  disponibili presso il comune di Ariano
Irpino;
  Su proposta del capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1.  Per le motivazioni indicate in premessa, le somme assegnate dal
Dipartimento della protezione civile con i provvedimenti sopra citati
e  non impegnate dal comune di Ariano Irpino per la realizzazione del
programma  di  completamento  della  ricostruzione del centro urbano,
alla  data  della  deliberazione  del  consiglio  comunale  n.  4 del
23 febbraio 2006, sono revocate.
  2.  Per  effetto  della disposizione di cui al comma 1 il comune di
Ariano  Irpino  e'  tenuto alla immediata restituzione della somma di
Euro   3.985.382,91   mediante   accreditamento  sul  conto  corrente
infruttifero  n.  22330  aperto  presso  la  Tesoreria centrale dello
Stato, intestato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
  3.  Entro  trenta giorni della data di pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana  della  presente ordinanza, il
comune di Ariano Irpino provvede, ai sensi dell'ordinamento giuridico
vigente,  a presentare analitico rendiconto inerente l'utilizzo delle
somme  trasferite  dal  Dipartimento della protezione civile ai sensi
della normativa citata in premessa.
  La  presente  ordinanza  sara'  pubblicata nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
    Roma, 12 ottobre 2006

                                              Il Presidente
                                        del Consiglio dei Ministri
                                                  Prodi