LA COVIP Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, recante «Disciplina delle forme pensionistiche complementari»; Visto l'art. 19, comma 2, lettera g), del decreto legislativo n. 252/2005, che attribuisce alla COVIP il compito di dettare disposizioni volte a garantire la trasparenza delle condizioni contrattuali e di disciplinare le modalita' di offerta al pubblico di tutte le forme pensionistiche complementari, mediante applicazione di regole comuni per tutte le predette forme; Visto il medesimo art. 19, comma 2, lettera g), del decreto legislativo n. 252/2005 che, al fine di realizzare quanto sopra, attribuisce altresi' alla COVIP il compito di elaborare schemi per gli statuti, i regolamenti, le schede informative, i prospetti e le note informative da indirizzare ai potenziali aderenti a tutte le forme pensionistiche complementari; Vista la direttiva generale alla COVIP adottata, in data 28 aprile 2006, dal Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, ai sensi dell'art. 18, comma 1, del decreto legislativo n. 252/2005; Considerato che nella sopra citata direttiva ministeriale e' precisato che la COVIP e' tenuta a fornire indicazioni utili al tempestivo adeguamento degli statuti, dei regolamenti e dei relativi documenti informativi per la raccolta delle adesioni e, con specifico riguardo alle forme pensionistiche individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita, finalizzate a consentire gli adempimenti previsti dall'art. 13, comma 3, del decreto legislativo n. 252/2005; Tenuto conto delle direttive generali alle forme pensionistiche complementari, emanate dalla COVIP il 28 giugno 2006, ai sensi dell'art. 23, comma 3, del decreto legislativo n. 252/2005; Considerato che nelle sopra citate direttive generali e' precisato che la COVIP ha assunto il compito di definire criteri omogenei di rappresentazione agli aderenti delle caratteristiche di ciascuna forma pensionistica complementare, al fine di consentire a ciascun soggetto di compiere scelte consapevoli in ordine al proprio piano di previdenza complementare ed effettuare un adeguato raffronto tra le diverse opzioni prospettate; Considerato altresi' che nelle medesime direttive generali e' precisato che la complessiva revisione delle norme statutarie e regolamentari da parte dei fondi pensione negoziali e dei fondi pensione aperti nonche' l'adozione dell'apposito regolamento da parte delle forme pensionistiche individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita potra' essere facilitata dalla predisposizione da parte della COVIP di schemi di statuto e di regolamento; Rilevata pertanto l'esigenza, sulla base delle disposizioni normative e delle linee generali di indirizzo di cui sopra, di procedere alla adozione di schemi di statuto, di regolamenti e di nota informativa; Tenuto conto delle indicazioni scaturite ad esito della procedura di consultazione delle parti sociali e degli organismi rappresentativi dei soggetti vigilati, dei prestatori dei servizi finanziari e dei consumatori, posta in essere dalla COVIP a partire dal 4 maggio 2006; Adotta gli uniti schemi di statuto dei fondi pensione negoziali costituiti in forma associativa ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettere da a) a f) del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252; di regolamento dei fondi pensione aperti costituiti ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n. 252/2005; di regolamento dei piani individuali pensionistici attuati mediante contratti di assicurazione sulla vita ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo n. 252/2005 e di nota informativa di tutte le predette forme pensionistiche complementari. Roma, 31 ottobre 2006 Il presidente: Scimia