Con  decreto  n.  39562  del  31  ottobre  2006  e'  accertata la
sussistenza  dello  stato  di  grave  crisi  dell'occupazione  per un
massimo  di 27 mesi, a decorrere dal 3 maggio 2004 in conseguenza del
previsto  completamento  degli  impianti  industriali  e  delle opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  di  seguito  elencate,  realizzati
nell'area:
    Area del comune di Messina:
      imprese  impegnate  nei lavori di costruzione degli edifici per
aule,  laboratori  ed uffici della facolta' di ingegneria con annessa
area   a   parcheggio  e  lavori  di  completamento  del  policlinico
dell'Universita' di Messina.
    In  conseguenza dell'accertamento di cui al precedente punto, con
decreto  n.  39581  de  31  ottobre  2006  e'  stata  autorizzata  la
corresponsione  dal  3  maggio 2004 al 2 agosto 2006, del trattamento
speciale  di disoccupazione, nella misura prevista dall'art. 7, legge
23  luglio  1991,  n.  223, in favore dei lavoratori edili licenziati
dalle  imprese  edili ed affini impegnate nell'area e nelle attivita'
sopra indicate.

    Con  decreto  n.  39563  del  31  ottobre  2006  e'  accertata la
sussistenza  dello  stato  di  grave  crisi  dell'occupazione  per un
massimo  di 18 mesi, a decorrere dal 19 febbraio 2005, in conseguenza
del  previsto  completamento degli impianti industriali e delle opere
pubbliche  di  grandi  dimensioni  di  seguito  elencate,  realizzati
nell'area:
    Area del comune di Genova:
      imprese  impegnate  nella  realizzazione della metropolitana di
Genova.  Progettazione costruttiva e realizzazione delle opere civili
relative       alle       tratte:       Principe-San      Giorgio/San
Giorgio-Sarzano/Sarzano-De Ferrari.
    In  conseguenza dell'accertamento di cui al precedente punto, con
decreto  n.  39582  del  31  ottobre  2006  e'  stata  autorizzata la
corresponsione   dal   19  febbraio  2005  al  18  agosto  2006,  del
trattamento   speciale   di  disoccupazione,  nella  misura  prevista
dall'art.  7,  legge 23 luglio 1991, n. 223, in favore dei lavoratori
edili  licenziati dalle imprese edili ed affini impegnate nell'area e
nelle attivita' sopra indicate.