IL MINISTRO DEI TRASPORTI

  Visto  il  regolamento  CEE  n. 2408/92 del Consiglio del 23 luglio
1992,  concernente  disposizioni sull'accesso dei vettori aerei della
comunita' alle rotte intracomunitarie ed in particolare l'art. 4;
  Visto  l'art. 82 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 che ha esteso
le disposizioni emanate dall'art. 36 della legge n. 144 del 17 maggio
1999 che agli aeroporti di Trapani, Lampedusa e Pantelleria;
  Visto il comma 269 dell'art. 1 della legge 30 dicembre 2004, n. 311
che  ha  stabilito  che  al  fine  di garantire la prosecuzione degli
interventi  per  la continuita' territoriale di cui all'art. 82 della
legge  27 dicembre  2002,  n.  289,  per  il  triennio 2005-2007, per
Trapani,  Pantelleria  e Lampedusa sono assegnate risorse finanziarie
per complessivi 10 milioni di euro annui;
  Visto  il verbale della Conferenza di servizi del 26 luglio 2005 in
cui  la  regione  Sicilia  ha  dichiarato  di  voler  cofinanziare la
continuita'  territoriale della Sicilia per un ammontare di 5 milioni
di euro annui per ciascuno degli anni d'intervento;
  Visto  l'art.  36  della  legge  n. 144 sopra citata che assegna al
Ministro  dei trasporti e della navigazione la competenza di disporre
con proprio decreto, in conformita' alle disposizioni del regolamento
CEE  n.  2408/92,  l'imposizione  degli  oneri  di  servizio pubblico
relativi agli scali nello stesso contemplati;
  Visto  il  decreto ministeriale del 28 marzo 2006, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  84  del  10 aprile  2006, avente per oggetto
«imposizione   degli   oneri   di   servizio  pubblico  sulle  tratte
Trapani-Roma  e viceversa, Trapani-Cagliari e viceversa, Trapani-Bari
e viceversa, Trapani-Milano e viceversa;
  Vista la comunicazione pubblicata nella G.U.U.E. n. C 150/48 del 28
giugno 2006;
  Considerato   che   nessun   vettore   aereo   ha   dichiarato   la
disponibilita'   ad   operare   le   rotte   sopra   indicate   senza
compensazione;
  Visto  il  bando  di gara pubblicato nella G.U.U.E. n. C 151/31 del
29 giugno  2006  ai  sensi  dell'art.  4, paragrafo 1, lettera d) del
Regolamento CEE n. 2408/92 per la gestione dei servizi di linea sulle
rotte sopra indicate;
  Vista  la nota n. 038583/DIRGEN/DG del 13 giugno 2006 del direttore
generale  dell'ENAC,  con la quale e' stata costituita la commissione
con   l'incarico   di  procedere  all'esame  delle  offerte  ed  alla
conseguente  proposta  di  affidamento dei servizi di trasporto aereo
sulla rotta sopra indicata;
  Visti  i  verbali in data 25 settembre 2006, e in data 26 settembre
2006, della sopra citata commissione;
  Vista  la  nota  n.  03/TPS del 26 settembre 2006 della commissione
suddetta  che  propone  di  affidare  alla  compagnia aerea Air One i
servizi  aerei sulle rotte Trapani-Roma e viceversa, Trapani-Cagliari
e viceversa, Trapani-Bari e viceversa, Trapani-Milano e viceversa;
  Visto il decreto dirigenziale n. 0000044/DISPDG/DG del 26 settembre
2006  con  il  quale  l'ENAC  ha  approvato  gli  atti  di gara ed ha
aggiudicato  al  vettore Air One l'esercizio dei servizi di trasporto
sulle  rotte  Trapani-Roma e viceversa, Trapani-Cagliari e viceversa,
Trapani-Bari  e  viceversa, Trapani-Milano e viceversa, sulla base di
una  offerta  economica pari a euro 1.582.488,00 annui comprensivi di
IVA,  con una riduzione del 10% sull'importo massimo di compensazione
pari ad euro 1.758.320,00;
  Ritenuto  che  ai  sensi  dell'art.  1,  terzo  comma,  del decreto
ministeriale  28 marzo 2006 occorre stabilire la data dalla quale gli
oneri  di  servizio  pubblico sulla rotta sopra specificata divengono
obbligatori;

                              Decreta:

                               Art. 1.
  E'  reso  esecutivo  l'esito  della  gara  esperita  dall'ENAC  per
l'esercizio   del   gruppo   di   rotte   Trapani-Roma  e  viceversa,
Trapani-Cagliari    e    viceversa,    Trapani-Bari    e   viceversa,
Trapani-Milano  e viceversa e dallo stesso aggiudicata al vettore Air
One  con  decreto  dirigenziale n. 0044 del 26 settembre 2006, giusta
quanto  riportato  nei verbali dell'apposita commissione nominata con
nota indicata in premessa.