L'AUTORITA' NELLA sua riunione di Consiglio del 29 novembre 2006; VISTA la legge 14 novembre 1995, n. 481, recante "Norme per la concorrenza e la regolazione dei servizi di pubblica utilita'. Istituzione delle Autorita' di regolazione dei servizi di pubblica utilita'"; VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante "Istituzione dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo"; VISTO il decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante "Codice delle comunicazioni elettroniche", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 215 del 15 settembre 2003; VISTA la Raccomandazione della Commissione europea n. 2003/311/CE sui mercati rilevanti dei prodotti e dei servizi nell'ambito del nuovo quadro regolamentare delle comunicazioni elettroniche, relativamente all'applicazione di misure ex ante secondo quanto disposto dalla direttiva 2002/21/CE, dell' 11 febbraio 2003, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale delle Comunita' europee L 114 dell' 8 maggio 2003; VISTO il decreto legislativo n. 206 del 2005, recante "Codice del consumo, a norma dell'articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 235 dell'8 ottobre 2005 - Supplemento Ordinario n. 162; VISTO il decreto 2 marzo 2006, n. 145 concernente il "Regolamento recante la disciplina dei servizi a sovrapprezzo", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 84 del 10 aprile 2006; VISTO il decreto del Presidente della Repubblica n. 403 del 20 ottobre 1998 recante "Regolamento di attuazione degli articoli 1, 2 e 3 della legge 15 maggio 1997, n. 127, in materia di semplificazione delle certificazioni amministrative", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 275 del 24 novembre 1998; VISTA la delibera n. 217/01/CONS con la quale e' stato approvato il regolamento concernente l'accesso ai documenti, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 141 del 20 giugno 2001, come modificata dalla delibera n. 335/03/CONS pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 240 del 15 ottobre 2003; VISTA la delibera n. 453/03/CONS, recante il "Regolamento concernente la procedura di consultazione di cui all'art. 11 del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 28 gennaio 2004, n. 22; VISTA la delibera n. 373/05/CONS concernente una "Modifica della delibera n. 118/04/CONS recante "Disciplina dei procedimenti istruttori di cui al nuovo quadro regolamentare delle comunicazioni elettroniche", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 3 ottobre 2005, n. 230; VISTA la delibera n. 33/06/CONS concernente i "mercati al dettaglio dell'accesso alla rete telefonica pubblica in postazione fissa per clienti residenziali e per clienti non residenziali (mercati n. 1 e n. 2 della raccomandazione della Commissione europea n. 2003/311/ce): identificazione ed analisi dei mercati, valutazione di sussistenza di imprese con significativo potere di mercato ed individuazione degli obblighi regolamentari", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 10 febbraio 2006, n. 34; VISTA la delibera n. 3/CIR/99, recante "Regole per la fornitura della carrier selection egual access in modalita' di Preselezione (carrier preselection)", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 303 del 28 dicembre 1999; VISTA la delibera n. 4/00/CIR, recante "Disposizioni sulle modalita' relative alla prestazione di carrier preselection (CPS) e sui contenuti degli accordi di interconnessione", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 117 del 22 maggio 2000; VISTA la delibera n. 9/00/CIR, recante "Disposizioni relative all'attivazione del servizio di carrier preselection: data di sottoscrizione del contratto di utenza", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 30 ottobre 2000, n. 254; VISTA la delibera n. 10/00/CIR concernente la "Valutazione e richiesta di modifica dell'offerta di interconnessione di riferimento di Telecom Italia 2000", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 2 novembre 2000, n.256; VISTA la delibera n. 18/01/CIR, recante "Disposizioni ai fini del corretto adempimento ai contenuti della delibera n. 10/00/CIR da parte di Telecom Italia", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 202 del 31 agosto 2001; VISTA la delibera n. 36/02/CONS, recante "Regole e modalita' organizzative per la realizzazione e l'offerta di un servizio di elenco telefonico generale e adeguamento del servizio universale, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 26 marzo 2002, n. 72; VISTA la delibera n. 78/02/CONS, recante "Norme di attuazione dell'articolo 28 del Decreto del Presidente della Repubblica 11 gennaio 2001, n. 77: fatturazione dettagliata e blocco selettivo di chiamata" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, n. 103 del 4 maggio 2002; VISTA la delibera n. 152/02/CONS, recante "Misure atte a garantire la piena applicazione del principio di parita' di trattamento interna ed esterna da parte degli operatori aventi notevole forza di mercato nella telefonia fissa" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, n. 153 del 27 giugno 2002; VISTA la delibera n. 180/02/CONS, recante "Regole e modalita' organizzative per la realizzazione e l'offerta di un servizio di elenco telefonico generale: disposizioni attuative", Pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 9 luglio 2002, n. 159; VISTA la delibera n. 02/03/CIR, recante "Valutazione e richiesta di modifica dell'offerta di riferimento per l'anno 2002 di Telecom Italia", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'8 aprile 2003, n. 82, supplemento ordinario n. 56; VISTA la delibera n. 4/03/CIR, recante "Integrazione della disposizioni in materia di Carrier Preselection: norme in materia di disattivazione della prestazione", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 29 aprile 2003, n. 98; VISTA la delibera n. 179/03/CSP, recante "Approvazione della direttiva generale in materia di qualita' e carte dei servizi di telecomunicazioni ai sensi dell'articolo 1, comma 6, lettera b), numero 2, della legge 31 luglio 1997, n. 249, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 193 del 21 agosto 2003; VISTA la delibera n. 254/04/CSP, recante "Approvazione della direttiva in materia di qualita' e carte dei servizi di telefonia vocale fissa ai sensi dell'articolo 1, comma 6, lett. b), n. 2, della legge 31 luglio 1997, n. 249, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 17 dicembre 2004, n. 295; VISTA la delibera n. 314/00/CONS recante "Determinazioni di condizioni economiche agevolate per il servizio di telefonia vocale a particolari categorie di clientela" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell' 11 luglio 2000, n. 160; VISTA la delibera n. 330/01/CONS concernente "Applicazione ed integrazione della delibera n. 314/00/CONS "determinazioni di condizioni economiche agevolate per il servizio di telefonia vocale a particolari categorie di clientela", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 28 agosto 2001, n. 199; VISTA la delibera n. 11/06/CIR recante "Disposizioni regolamentari per la fornitura di servizi VoIP (Voice over Internet Protocol) e integrazione del piano nazionale di numerazione", pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 87 del 13 aprile 2006 - Supplemento ordinario n. 95"; VISTA la delibera n. 417/06/CONS del 28 giugno 2006, concernente i "mercati della raccolta, terminazione e transito delle chiamate nella rete telefonica pubblica fissa, valutazione di sussistenza del significativo potere di mercato per le imprese ivi operanti e obblighi regolamentari cui vanno soggette le imprese che dispongono di un tale potere (mercati n. 8, 9 e 10 fra quelli identificati dalla raccomandazione sui mercati rilevanti dei prodotti e dei servizi della Commissione europea)", in corso di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana; VISTO in particolare che, nella delibera n. 417/06/CONS, l'Autorita' ha "RITENUTO necessario che i contenuti dell'offerta del servizio di linea di accesso di back-up ISDN in modalita' wholesale e le relative restrizioni alla fornitura (quali ad esempio limitazioni sulle numerazioni accessibili, vincoli di fornitura congiunta con altri servizi, ecc.) siano definite nell'ambito dei processi di implementazione della prestazione di wholesale line rental"; CONSIDERATO che la complessita' del tema inerente la definizione di un'offerta del servizio di linea di accesso di back-up ISDN in modalita' wholesale richiede approfondimenti tecnici volti ad assicurare l'adozione delle soluzioni piu' efficienti e pertanto lo svolgimento di un procedimento specifico; CONSIDERATI gli elementi acquisiti nel corso dei lavori del "Tavolo Tecnico per la fornitura del servizio Wholesale line rental" - previsto all'art. 21 della delibera n. 33/06/CONS, e istituito con la determina n. 11/06/SG del 14 marzo 2006 - a cui hanno partecipato 15 imprese, e ritenuto che nel corso dei lavori del Tavolo tecnico sono stati acquisiti gli elementi utili all'Autorita' per definire gli schemi, da comunicare a Telecom Italia, per la predisposizione dell'Offerta di riferimento per i servizi WLR e della relativa contabilita' regolatoria, nonche' per specificare le linee guida - economiche, tecniche e contabili - per l'introduzione del servizio WLR in Italia. CONSIDERATO che la definizione delle linee guida per l'introduzione del servizio WLR in Italia (i) costituisce la declinazione dell'obbligo di fornire il servizio WLR imposto in capo a Telecom Italia nella delibera n. 33/06/CONS e (ii) tale decisione incide sulle scelte delle imprese di telecomunicazione (titolari di licenza individuale in materia di reti e servizi di telecomunicazioni ad uso pubblico per la fornitura del servizio telefonico accessibile al pubblico, oppure di autorizzazione generale per le reti e servizi di comunicazione elettronica, per la fornitura del servizio telefonico accessibile al pubblico), nonche' dei consumatori finali dei servizi telefonici in postazione fissa, il presente provvedimento debba seguire il percorso procedurale previsto all'art. 11 del Codice. VISTA la delibera n. 482/06/CONS del 2 agosto 2006, recante "consultazione pubblica sulla modalita' di realizzazione dell'offerta WLR ai sensi della Delibera n. 33/06/CONS"; SENTITA, in data 13 settembre 2006, la societa' Wind Telecomunicazioni S.p.A.; SENTITE, in data 15 settembre 2006, la societa' Albacom S.p.A. e Fastweb S.p.A., SENTITE, in data 18 settembre 2006, le societa' Tele2 Italia S.p.A. e Telecom Italia S.p.A.; SENTITA, in data 20 settembre 2006, la societa' Welcome Italia S.p.A.; VISTI i contributi prodotti dai soggetti partecipanti alla consultazione pubblica; VISTA la delibera n. 483/06/CONS del 2 agosto 2006, recante "Consultazione pubblica sulle modalita' di attivazione passaggio e cessazione nei servizi intermedi di accesso offerti da Telecom Italia"; VISTO l'art. 12, comma 3, del decreto legislativo 1° agosto 2003, n. 259, recante "Codice delle comunicazioni elettroniche", pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 215 del 15 settembre 2003; CONSIDERATO che l'Autorita' ha reso accessibile, in data 17 ottobre 2006, alla Commissione europea e alle Autorita' di regolamentazione degli altri Stati membri lo schema di provvedimento concernente le "modalita' di realizzazione dell'Offerta WLR ai sensi della delibera n. 33/06/CONS" fornendone apposita documentazione, adeguatamente motivata; VISTA la lettera della Commissione europea SG-Greffe (2006) D/206923 del 17 novembre 2006, relativa allo schema di provvedimento avente ad oggetto "Caso IT/2006/521: implementazione degli obblighi relativi ai casi IT/2005/0260-261"; CONSIDERATO che la Commissione, nella propria lettera, non ha formulato alcun commento e ha rilevato che, "secondo quanto stabilito dall'articolo 7, comma 5, della direttiva 2002/21/CE, l'Autorita' puo' adottare la decisone finale e, in tal caso, comunicarla alla Commissione"; UDITA la relazione dei Commissari Roberto Napoli e Enzo Savarese, relatori ai sensi dell'art. 29 del Regolamento concernente l'organizzazione ed il funzionamento dell'Autorita'; DELIBERA Art. 1 Definizioni 1. Ai sensi del presente provvedimento si intende per: a) offerta WLR - l'offerta all'ingrosso di Telecom Italia relativa alle prestazioni di interconnessione e di accesso ai sistemi di Telecom Italia necessarie agli operatori che ne fanno richiesta al fine di commercializzare ai clienti finali i "servizi di accesso in postazione fissa alla rete telefonica pubblica per effettuare e/o ricevere chiamate telefoniche e servizi correlati". Tali prestazioni includono le prestazioni di raccordo ai permutatori di Telecom Italia e l'instradamento delle comunicazioni telefoniche. L'offerta WLR e' un'offerta all'ingrosso relativa alla banda bassa delle frequenze del doppino in rame (POTS o ISDN) che collega la sede del cliente finale allo stadio di linea (permutatore) di Telecom Italia. b) operatore WLR - l'operatore che ha sottoscritto con Telecom Italia il contratto per la fornitura del WLR; c) abbonato WLR - la persona fisica o giuridica che ha sottoscritto un contratto per la fornitura dei servizi di accesso con l'operatore WLR, in base al quale l'operatore WLR acquisisce una linea o un gruppo di linee attraverso l'Offerta WLR di Telecom Italia; d) prestazioni WLR - l'erogazione dei servizi attinenti il servizio WLR e i relativi servizi accessori; e) Linea POTS (Plain Old Telephone Service) - la linea attestata alla rete telefonica pubblica in tecnologia analogica che fornisce al cliente finale un'interfaccia analogica in banda fonica tra 300-3400 Hz; f) Linea ISDN (Integrated Services Digital Network) - la linea attestata alla rete telefonica pubblica in tecnologia numerica e caratterizzata da due tipologie di servizio: a) accesso base (Basic Rate Access - BRA) costituito da 2 canali a 64 Kbit/s + 1 canale a 16 Kbit/s per una capacita' totale di 144 Kbit/s; b) accesso primario (Primary Rate Access - PRA) costituito da 30 canali a 64 Kbit/s + 1 canale a 64 Kbit/s per una capacita' totale di 1984 Kbit/s; g) Linea attiva - la linea della rete locale di accesso di Telecom Italia in uso da parte di un cliente finale; h) Linea non attiva - la linea della rete locale di accesso di Telecom Italia installata ma non utilizzata da un cliente finale al momento dell'ordine WLR; i) Capacita' di evasione giornaliera - numero minimo di ordinativi di WLR che Telecom Italia e' in grado di elaborare nel corso di una giornata lavorativa; i) capacita' di evasione mensile - capacita' di evasione giornaliera moltiplicata per il numero di giorni lavorativi del mese in esame; ii) capacita' richiesta - numero di ordinativi che l'operatore WLR prevede di inviare nel corso di un mese; iii) capacita' assegnata mensile - numero massimo di ordinativi che l'operatore WLR puo' inviare nel corso di un mese; iv) capacita' assegnata giornaliera - capacita' assegnata mensile divisa per il numero di giorni lavorativi del mese in esame; j) area Territoriale - raggruppamento di distretti telefonici ai fini della realizzazione del processo di richiesta ed attivazione della prestazione di WLR. La corrispondenza tra ciascun distretto e la relativa area territoriale e' riportata nell'allegato A della delibera n. 8/CIR/01; k) tempo di attivazione - il tempo intercorrente tra il giorno di ricezione dell'ordinativo e il giorno dell'attivazione; l) tempo di ripristino - il numero di ore intercorrenti tra la segnalazione del guasto e la sua risoluzione da parte di Telecom Italia. m) ordinativo - richiesta di attivazione della prestazione WLR relativa ad un singolo impianto d'utente, anche multinumero; i) ordinativo inviato - richiesta di attivazione della prestazione di WLR che l'operatore WLR ha trasmesso a Telecom Italia. L'ordinativo si intende inviato il giorno successivo rispetto all'effettiva data di inoltro; ii) ordinativo in lista d'attesa - richiesta di attivazione della prestazione di WLR che l'operatore WLR ha trasmesso a Telecom Italia in eccedenza rispetto alla capacita' assegnata giornaliera; iii) ordinativo attivato - richiesta di attivazione della prestazione WLR che Telecom Italia ha evaso con esito positivo; iv) ordinativo standard - ordinativo relativo alla configurazione di base, stabilita nel contratto di fornitura del servizio WLR e dei servizi accessori, della linea ceduta in modalita' WLR; v) ordinativo non standard - ordinativo relativo a una configurazione della linea ceduta in modalita' WLR diversa da quella di base e per cui non sono presenti particolari criticita' di lavorazione da parte di Telecom Italia; vi) ordinativo complesso - "ordinativo non standard" con particolari criticita' di lavorazione da parte di Telecom Italia; n) disattivazione della prestazione di WLR - la disattivazione, a seguito del recesso del cliente, della prestazione di WLR. o) variazione su richiesta del cliente - il cambio di operatore WLR che si configura come una nuova attivazione senza necessita' di previa disattivazione. 2. Per quanto applicabili, valgono le definizioni di cui all'art. 1 del decreto legislativo 1 agosto 2003, n. 259, e all'art. 1 della delibera n. 33/06/CONS.