IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Vista la legge 12 febbraio 1968, n. 132, recante norme sugli enti
ospedalieri e sull'assistenza ospedaliera;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 febbraio 1960,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 85 del 7 aprile 1960 con il
quale e' stato approvato lo statuto dell'opera pia "Casa di ricovero
ed ospedale Pesenti-Fenaroli" di Alzano Lombardo, dal quale risulta
che l'ente persegue scopi ospedalieri ed altre finalita'
assistenziali;
Visto il decreto del medico provinciale di Bergamo in data 28
settembre 1968, con il quale, sentito il consiglio provinciale di
sanita', l'ospedale "Pesenti-Fenaroli" di Alzano Lombardo e' stato
classificato ospedale generale di zona;
Visti i verbali in data 10 marzo 1969, 23 giugno 1969, 27 giugno
1969 e 20 ottobre 1969 della commissione per la individuazione e
l'inventario dei beni che devono essere trasferiti al nuovo ente
ospedaliero, ai sensi del secondo comma dell'art. 5 della legge 12
febbraio 1968, n. 132;
Visti gli articoli 3, 5, 54 e 57 della legge medesima;
Sulla proposta del Ministro per la sanita', di concerto con il
Ministro per l'interno;
Decreta:
L'ospedale "Pesenti-Fenaroli", con sede in Alzano Lombardo
(Bergamo), e' costituito in ente ospedaliero.
Il patrimonio dell'ente ospedaliero predetto e' costituito da:
A) Beni in esclusiva proprieta' dell'ente ospedaliero.
Immobili:
Fabbricati insistenti sui mappali 1146, 1027, 270 e 272 del
comune censuario di Alzano Maggiore.
Fabbricati ubicati al piano terreno:
1) uffici, ingresso ospedale e cabina elettrica, costituiti da
vani 11 della superficie complessiva di metri quadrati 268,80;
2) reparto medicina privati, costituito da 19 vani della
superficie complessiva di mq 264,95;
3) locali vari posti in fabbricato di vecchia costruzione,
costituiti da vani 8 della superficie complessiva di mq 188,13;
4) reparto medicina e traumatologia maschile, costituito da vani
30 della superficie complessiva di mq 523,14;
5) gabinetto radiologico costituito da vani 10 della superficie
complessiva di mq 251,67.
Fabbricati ubicati al primo piano:
1) reparto di chirurgia femminile, costituito da vani 46 della
superficie complessiva di mq 830,21;
2) reparto ortopedico-traumatologico sezione maschile, costituito
da vani 14 della superficie complessiva di mq 237,86;
3) reparto ortopedico-traumatologico sezione femminile,
costituito da vani 14 della superficie complessiva di mq 240,29;
4) reparto medicina femminile in fabbricato di vecchia
costruzione, costituito da vani 21 della superficie di mq 357,50.
Fabbricati ubicati al secondo piano:
reparto di ostetricia e ginecologia costituito da vani 38 della
superficie complessiva di mq 748,19.
Fabbricati ubicati al terzo piano:
reparto di chirurgia maschile costituito da vani 16 della
superficie complessiva di mq 335,58.
Mobili:
Beni mobili, attrezzature, arredi etc. specificatamente indicati
nell'inventario, allegato sub C) ai verbali della commissione per
l'individuazione e l'inventario dei beni da trasferire all'ente
ospedaliero.
B) Beni in comproprieta' ed in uso comune all'ente ospedaliero e
alla casa di ricovero "Pesenti-Fenaroli".
Immobili:
a) fabbricati insistenti su mappali 1146, 1027, 270 e 272 del
comune censuario di Alzano Maggiore:
locali vari, in fabbricato di vecchia costruzione, ubicati a
piano terra, di vani 30 della superficie complessiva di mq 760,41;
primo piano del fabbricato di vecchia costruzione, costituito
da vani 11 della superficie complessiva di mq 576,24;
fabbricati isolati per la superficie complessiva di mq 290,30;
b) terreno retrostante ubicato sul lato sud-est dei corpi di
fabbricato vecchio, nuovo e recente.
Mobili:
Beni mobili, attrezzature, arredi etc. indicati nell'inventario
allegato sub D) ai verbali della commissione sopradetta.
Il medico provinciale di Bergamo, nel termine di due mesi dalla
emanazione del presente decreto, nominera' un commissario per la
provvisoria gestione dell'ente ospedaliero.
Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserto
nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti della Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
Dato a Roma, addi' 14 gennaio 1970
SARAGAT
RIPAMONTI - RESTIVO
Visto, il Guardasigilli: REALE
Registrato alla Corte dei conti, addi' 28 aprile 1970
Atti del Governo, registro n. 235, foglio n. 15. - CARUSO