IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 
 
  Visto l'art. 4 della legge 16 febbraio 1913, n. 89, sulla revisione
generale della tabella che determina il numero  e  la  residenza  dei
notai nel territorio della Repubblica; 
  Visto il regio decreto-legge 28 dicembre 1924, n. 2124,  convertito
nella legge 18 marzo 1926, n. 562, sulla circoscrizione  territoriale
dei distretti notarili; 
  Visto il regio decreto 14 luglio 1937, n. 1666, sulla riunione  dei
distretti  notarili  e  sull'aggregazione  di  comuni  agli   effetti
dell'assistenza notarile; 
  Vista la legge 1 marzo 1968, n. 172, sulla istituzione  in  Salerno
di una sezione distaccata della corte di appello di Napoli; 
  Visti i pareri dei consigli notarili e delle corti di appello sulla
revisione generale anzidetta; 
  Sulla proposta del Guardasigilli Ministro Segretario di  Stato  per
la grazia e giustizia; 
 
                              Decreta: 
 
  Il numero e la residenza dei  notai  nei  comuni  della  Repubblica
italiana sono determinati in conformita'  della  tabella  annessa  al
presente  decreto,  la  quale,  firmata  dal  Guardasigilli  Ministro
Segretario di  Stato  per  la  grazia  e  giustizia,  sostituisce  la
corrispondente tabella annessa al  decreto  presidenziale  24  aprile
1965, n. 697. 
  Nella stessa  tabella  vengono  determinati  altresi'  i  distretti
notarili  riuniti  ed  il  rispettivo  capoluogo,  nonche'  i  comuni
aggregati, agli effetti della assistenza notarile,  ad  altri  comuni
sedi di notaio. 
 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara'  inserto
nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
 
  Dato a Roma, addi' 14 gennaio 1976 
 
                                LEONE 
 
                                                                REALE 
 
Visto, il Guardasigilli: REALE 
  Registrato alla Corte dei conti, addi' 29 gennaio 1976 
  Atti di Governo, registro n. 2, foglio n. 14