IL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge 26 marzo 2001, n. 81, concernente norme in materia di disciplina dell'attivita' di Governo; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante «Riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59», e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche»; Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, recante «Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri», convertito, con modificazioni, nella legge 17 luglio 2006, n. 233; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 maggio 2005 di nomina, tra l'altro, del Ministro delle infrastrutture on. avv. Antonio Di Pietro; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 18 maggio 2006 di nomina dei Sottosegretari di Stato; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 luglio 2006, recante, tra l'altro, disposizioni in ordine alle competenze ed all'assetto organizzativo del Ministero delle infrastrutture; Visto il decreto del Ministro delle infrastrutture 1° giugno 2006 recante la delega di funzioni all'on. dott. Angelo Capodicasa; Ritenuto di conferire all'on. dott. Angelo Capodicasa un'ulteriore delega all'esercizio delle funzioni di competenza degli organi di indirizzo politico in alcuni settori istituzionali del Dicastero; Decreta: Art. 1. Fermi restando la responsabilita' politica ed i poteri d'indirizzo politico-amministrativo del Ministro e fatte salve, le disposizioni contenute negli articoli 4, 14, 15, 16, 17, 18, 19 e 20 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, l'on. dott. Angelo Capodicasa e' delegato, nell'ambito del Dipartimento per le infrastrutture statali, l'edilizia e la regolazione dei lavori pubblici, all'esercizio delle competenze attinenti all'indirizzo politico in materia di attuazione delle politiche abitative e dell'edilizia.