IL PRESIDENTE
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 107 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Visto,  in  particolare,  l'art.  5-bis, comma 5, del decreto-legge
7 settembre  2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge
9 novembre  2001,  n.  401, che stabilisce che le disposizioni di cui
all'art.  5  della legge 24 febbraio 1992, n. 225, si applicano anche
con riferimento alla dichiarazione dei grandi eventi rientranti nella
competenza  del Dipartimento della protezione civile della Presidenza
del Consiglio dei Ministri;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data
27 dicembre  2006, concernente la dichiarazione di «grande evento» in
relazione  alla  celebrazione  del  50°  anniversario della firma dei
trattati  di Roma, denominato «Europa 2007», con il quale il Capo del
Dipartimento  della  protezione  civile e' stato nominato Commissario
delegato;
  Considerato  che,  entro  il  30 settembre 2007, si svolgeranno una
serie   di   manifestazioni   correlate  alla  celebrazione  del  50°
anniversario  della  firma  dei  trattati  di  Roma  sottoscritti  il
25 marzo  1957  e  che  in  tale occasione saranno presenti i vertici
istituzionali  dell'Unione  europea,  della  Repubblica italiana, dei
Parlamenti nazionali dei Paesi dell'Unione europea;
  Considerato  che,  nell'ambito  del  citato  evento,  sono previste
ulteriori  iniziative, con la partecipazione di vertici istituzionali
europei ed italiani, come la commemorazione per la nascita di Altiero
Spinelli,  la  celebrazione del ventennale del progetto Erasmus, alle
quali  parteciperanno  numerosi giovani appartenenti alle Universita'
europee e la promozione del progetto Servizio civile europeo;
  Ravvisata la necessita' di attuare con urgenza tutti gli interventi
strutturali  ed  infrastrutturali necessari per la celebrazione delle
predette    manifestazioni,   nonche'   di   definire   gli   aspetti
organizzativi  connessi  al  grande evento, in particolare per quanto
riguarda  gli  aspetti  della sicurezza e dell'ordine pubblico, della
mobilita',  della  ricettivita' alberghiera, dell'accoglienza e della
assistenza sanitaria;
  Vista  la  direttiva  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
22 ottobre  2004,  recante «Indirizzi in materia di protezione civile
in  relazione  all'attivita'  contrattuale  riguardante  gli  appalti
pubblici   di   lavori,   di   servizi  e  di  forniture  di  rilievo
comunitario»;
  Vista la nota del 12 gennaio 2007 del Vice Presidente del Consiglio
dei Ministri, on.le Rutelli;
  Su  proposta  del  Vice  Presidente  del  Consiglio dei Ministri in
ordine  alla  gestione  dei  «grandi  eventi»  di  cui al decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 luglio 2006;
                              Dispone:
                               Art. 1.
  1.   Il   Capo  del  Dipartimento  della  protezione  civile  della
Presidenza  del Consiglio dei Ministri - Commissario delegato, di cui
al  decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 dicembre
2006,  provvede  al  coordinamento  di  tutti  gli  interventi  e  le
iniziative,   anche   all'estero,   correlate   al  grande  evento  e
programmate  fino  al  mese di settembre 2007; provvede altresi' alla
definizione   ed   all'attuazione   delle   iniziative  dirette  alla
realizzazione  degli interventi di adeguamento delle strutture presso
le   quali   si   svolgeranno   le   manifestazioni,  collegate  alla
celebrazione  del  50° anniversario della firma dei trattati di Roma,
nonche'  al  conseguimento  urgente  della  disponibilita'  dei beni,
forniture   e  servizi,  comunque  necessari  e  strumentali  per  la
funzionale  organizzazione  del grande evento, assicurando condizioni
di adeguata accoglienza e mobilita' ai partecipanti alla celebrazione
stessa ed alle connesse manifestazioni.
  2.  Il Commissario delegato, per l'espletamento delle iniziative di
cui  alla  presente  ordinanza,  si  avvale  di  uno  o piu' soggetti
attuatori  cui affidare specifici settori di intervento sulla base di
direttive  di  volta  in  volta  impartite  dal Commissario medesimo,
nonche'   adotta   determinazioni  che  costituiscono  variante  alle
previsioni  dei  vigenti strumenti urbanistici, nonche', ove occorra,
approvazione del vincolo preordinato all'esproprio e dichiarazione di
pubblica  utilita',  urgenza  ed  indifferibilita'  degli  interventi
previsti.
  3.  Il  Commissario  delegato  provvede,  altresi', ad armonizzare,
nell'ambito  di  una  costante  azione di coordinamento, le attivita'
organizzative di competenza di altre istituzioni, anche avviando ogni
utile  rapporto  con enti ed organizzazioni statali e non statali, al
fine  di garantire il perseguimento degli obiettivi di cui al decreto
del Presidente del Consiglio dei Ministri 27 dicembre 2006, citato in
premessa.