IL PRESIDENTE

    Premesso che:
      1) con  decreto  del Ministro per l'innovazione e le tecnologie
del  27 ottobre  2004,  e'  stato istituito un fondo di 15 milioni di
euro  da  destinarsi ai piccoli comuni, di cui 13,5 milioni destinati
al cofinanziamento dei progetti oggetto del presente avviso;
      2) nella  Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica italiana n. 213
del  13 settembre 2005 e' stato pubblicato l'avviso «per la selezione
dei soggetti ammessi a presentare progetti finalizzati all'erogazione
di  servizi  in  forma  associata  per  i  piccoli comuni», nel quale
venivano  definite  le  basi  associative  minime  e  le tipologie di
formalizzazione delle stesse per operare quali soggetti da ammettere,
successivamente,  alla presentazione di progetti cofinanziabili con i
fondi di cui al precedente punto 1);
      3) a  seguito  della  valutazione  delle  domande  pervenute in
risposta   all'avviso   di   cui  al  punto  precedente,  sono  stati
selezionati  i  soggetti  da ammettere alla presentazione di progetti
per l'erogazione di servizi in forma associata per i piccoli comuni;
      4) detti  soggetti, precedentemente indicati anche come «Centri
di  servizi territoriali», saranno, d'ora in avanti, identificati con
il  nome  di  «ALI»  -  Alleanze locali per l'innovazione, al fine di
sottolineare  la  necessita' di una effettiva partecipazione da parte
degli enti aderenti e l'intento di assicurare soluzioni organizzative
funzionali alle esigenze dei piccoli comuni;
      5) gli  allegati e ogni altro documento richiamato nel presente
avviso fanno parte integrante e sostanziale dello stesso;

                              E m a n a
                         il seguente avviso:
                               Art. 1.
                   Obiettivi generali dei progetti

    1.  Il  presente  avviso definisce i criteri di ammissibilita' al
cofinanziamento  di  progetti  presentati  dai  soggetti  di  cui  in
premessa  al  punto  3),  che  abbiano  come beneficiari i comuni con
popolazione inferiore ai 5.000 abitanti al 31 dicembre 2004, o il cui
territorio  faccia parte delle isole minori (da ora in poi denominati
«piccoli comuni»).
    2. I progetti, attraverso l'impiego finalizzato di soluzioni ICT,
devono favorire:
      l'ampliamento  e  il rafforzamento delle gestioni di servizi in
forma associata da parte dei piccoli comuni;
      il   conseguimento  di  standard  amministrativi,  procedurali,
organizzativi  e  gestionali  tali  da assicurare ai piccoli comuni e
alle  loro  gestioni  associate  un  ottimale  impiego  delle risorse
professionali e finanziarie;
      il  potenziamento  dei  servizi  disponibili  per  i  territori
amministrati dai piccoli comuni.
    3.  I  progetti,  in coerenza con quanto stabilito nell'avviso di
cui in premessa al punto 2), devono sviluppare servizi:
      di  carattere amministrativo-contrattuale per la gestione delle
ICT;
      di  carattere  operativo-gestionale in ambito ICT a supporto di
funzioni e servizi comunali e delle loro gestioni associate;
      di back office e infrastrutturali.