IL RETTORE

  Visto  lo statuto dell'Universita' degli studi di Bari, emanato con
decreto   rettorale   n.  7772  del  22 ottobre  1996,  e  successive
modificazioni e integrazioni;
  Visto l'art. 11 dello statuto di autonomia;
  Vista  la  delibera del senato accademico del 27 settembre 2006 con
cui  sono  state  approvate  le  modifiche agli articoli 23, comma 2,
lettera b) e 25, comma 5, lettera l) dello statuto;
  Vista la nota del Ministero dell'universita' e della ricerca, prot.
n.  4581  dell'11 dicembre 2006 con cui il Ministero ha comunicato di
non  avere  osservazioni  da  formulare  in  merito  alla sopracitata
modifica;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il  comma 2 dell'art. 23 dello statuto dell'Universita' degli studi
di Bari e' cosi' modificato:
  Art. 23 (Rettore) - 2. In particolare al rettore spetta:
    a) rappresentare legalmente l'Universita';
    b) rappresentare    in    giudizio    l'Universita'   avvalendosi
normalmente  dell'Avvocatura  di  Ateneo  e dell'Avvocatura di Stato,
salva  la  possibilita'  di  ricorrere  al patrocinio di avvocati del
libero   foro,   previa   deliberazione  motivata  del  Consiglio  di
amministrazione ovvero per ragioni d'urgenza;
    c) emanare   gli   atti  con  rilevanza  esterna  che  non  siano
espressamente attribuiti al Direttore amministrativo;
    d) sottoscrivere   le  convenzioni  ed  i  contratti  di  propria
competenza;
    e) convocare  e presiedere il Senato accademico e il Consiglio di
amministrazione;
    f) curare  che  siano  eseguite  le deliberazioni degli Organi di
governo;
    g) proporre   al  Consiglio  di  amministrazione  la  nomina  del
Direttore amministrativo;
    h) esercitare l'autorita' disciplinare;
    i) presentare,  all'inizio di ogni anno accademico, una relazione
pubblica sulle attivita' dell'Universita';
    l) presentare   al  Ministro  dell'universita'  e  della  ricerca
scientifica   e  tecnologica  e  alle  altre  Autorita'  centrali  le
relazioni previste dalla legge;
    m) proporre,  al  MURST,  su  richiesta dei Dipartimenti e previo
parere  del Senato accademico, l'attivazione di corsi di dottorato di
ricerca;
    n) vigilare  sul  funzionamento  delle  strutture  e  dei servizi
universitari,    adottando    provvedimenti   diretti   a   garantire
l'individuazione delle eventuali responsabilita';
    o) disporre  ispezioni,  inchieste,  accertamenti sullo stato dei
servizi  e  sulle  attivita'  delle  strutture  anche didattiche e di
ricerca;
    p) designare  un pro-rettore vicario, fra i professori di ruolo a
tempo pieno che lo sostituisca in caso di assenza o impedimento. Egli
svolge, altresi', le funzioni che gli sono delegate.ยป.