IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
    Visto  l'art.  47,  secondo comma, della legge 20 maggio 1985, n.
222,  il  quale  dispone che, a decorrere dall'anno finanziario 1990,
una  quota  pari  all'otto  per  mille dell'imposta sul reddito delle
persone   fisiche,   liquidata   dagli   uffici   sulla   base  delle
dichiarazioni  annuali,  e' destinata, in parte, a scopi di interesse
sociale  e  di  carattere umanitario a diretta gestione statale e, in
parte, a scopi di carattere religioso a diretta gestione della Chiesa
Cattolica;
    Visto  l'art. 48 della predetta legge n. 222 del 1985, in base al
quale  le  quote  di  cui  al  citato  art.  47,  secondo comma, sono
utilizzate  dallo  Stato  per  interventi  straordinari  per fame nel
mondo,  calamita'  naturali,  assistenza ai rifugiati e conservazione
dei beni culturali;
    Visto  l'art.  3, comma 19, della legge 23 dicembre 1996, n. 664,
secondo  cui,  ai  fini  dell'attuazione  dell'art.  48  della  legge
20 maggio 1985, n. 222, sono stabiliti con regolamento i criteri e le
procedure  per  l'utilizzazione  dello stanziamento del capitolo 6878
dello  stato di previsione del Ministero del tesoro per l'anno 1997 e
corrispondenti capitoli per gli anni successivi;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1998,
n. 76, con il quale e' stato emanato il regolamento recante criteri e
procedure   per  l'utilizzazione  della  quota  dell'otto  per  mille
dell'IRPEF devoluta alla diretta gestione statale;
    Visto  il  decreto  del  Presidente della Repubblica 23 settembre
2002,  n.  250,  che  reca  modifiche  ed integrazioni al decreto del
Presidente della Repubblica 10 marzo 1998, n. 76;
    Visto  il  decreto  del  Presidente del Consiglio dei Ministri in
data  30 gennaio  2006,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale della
Repubblica italiana in data 6 marzo 2006, n. 54, recante ripartizione
per  l'anno  2005  dei  fondi dell'otto per mille dell'IRPEF devoluti
alla  diretta gestione statale, con il quale e' stata attribuita alla
«Fondazione  Napoli  Novantanove  - Napoli» una quota parte dei fondi
disponibili  pari  a euro 150.000,00, per l'intervento di «Restauro e
musealizzazione  del  Castello  "Il  Matinale"  sito  in San Felice a
Cancello (Napoli)»;
    Vista  la  nota  del 5 settembre 2006 con la quale la «Fondazione
Napoli  Novantanove - Napoli» ha rinunciato formalmente al contributo
ottenuto;
    Ritenuto di dover accogliere la suddetta richiesta;
                              Decreta:
                               Art. 1.
    1.  La  «Fondazione  Napoli  Novantanove  -  Napoli»  non e' piu'
destinataria  del  finanziamento  dell'otto  per mille dell'IRPEF per
l'anno  2005,  assegnato con decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri 30 gennaio 2006.
    2.  La  quota  non  utilizzata, di importo pari a euro 150.000,00
deve  essere integralmente versata dalla Presidenza del Consiglio dei
Ministri  al  capo  X  dello  stato  di  previsione  dell'entrata del
bilancio  dello  Stato,  sul  capitolo 2368, ai sensi dell'art. 2 del
decreto del Presidente della Repubblica 10 novembre 1999, n. 469, per
essere   riassegnata   nell'ambito  dello  stato  di  previsione  del
Ministero  dell'economia  e delle finanze ed utilizzata ai fini della
ripartizione della quota dell'otto per mille dell'IRPEF devoluta alla
diretta gestione statale.
    Il  presente  decreto sara' trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione  e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana.
      Roma, 27 settembre 2006


                         p. Il Presidente del Consiglio dei Ministri
                                            Letta


Registrato alla Corte dei conti il 7 dicembre 2006
Ministeri  istituzionali,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
registro n. 12, foglio n. 330