IL CAPO DIPARTIMENTO
         per lo sviluppo e la competitivita' del territorio

  Vista  la  legge  23 agosto  1988,  n.  400  recante  la disciplina
dell'attivita'  di  Governo  e  dell'ordinamento della Presidenza del
Consiglio dei Ministri;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio  1999, n. 300 recante la
riforma dell'organizzazione del Governo;
  Visto  il  decreto  legislativo  30 luglio 1999, n. 303 concernente
l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  Visto  l'art. 1, comma 19-bis, del decreto-legge 18 maggio 2006, n.
181,  convertito,  con  modificazioni, dalla legge 17 luglio 2006, n.
233,  cosi'  come modificato dall'art. 15, comma 5, del decreto-legge
3 ottobre  2006, n. 262, convertito in legge 24 novembre 2006, n. 286
che  ha  attribuito  al  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri le
funzioni  di  competenza  statale  in  materia  di turismo e che, per
l'esercizio  di  tali funzioni, ha istituito presso la Presidenza del
Consiglio   dei  Ministri  il  Dipartimento  per  lo  sviluppo  e  la
competitivita' del turismo;
  Visto   il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
15 dicembre  2006,  in  corso di registrazione, con il quale e' stato
conferito   all'ing.   Angelo   Balducci   l'incarico   di  capo  del
Dipartimento per lo sviluppo e la competitivita' del turismo;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 agosto 1999, n.
394,  recante «norme di attuazione del testo unico delle disposizioni
concernenti  la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione
dello   straniero,   a   norma  dell'art.  1,  comma 6,  del  decreto
legislativo n. 286/1998»;
  Visto   l'art.   49  del  predetto  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n. 394/1999 che disciplina le procedure di riconoscimento
dei   titoli   professionali   abilitanti   per  l'esercizio  di  una
professione  conseguita  in  un  Paese  non  appartenente  all'Unione
europea;
  Visto l'art. 1, comma 2, del citato decreto legislativo n. 286/1998
e  successive integrazioni - che prevede l'applicabilita' del decreto
legislativo  stesso anche ai cittadini degli Stati membri dell'Unione
europea in quanto si tratti di norme piu' favorevoli;
  Visto  il  decreto  legislativo 2 maggio 1994, n. 319, e successive
modifiche,  di  attuazione  della  direttiva n. 92/51/CEE relativa al
secondo   sistema   generale   di   riconoscimento  della  formazione
professionale;
  Vista  l'istanza  del  sig.  Augusto Valentini, cittadino italiano,
nato   a   Ferrara   il   4 agosto   1947,  diretta  ad  ottenere  il
riconoscimento  del  titolo  di  formazione  professionale  «guia  de
turismo: regional/RJ, nacional e internacional» acquisito in Brasile,
ai  fini dell'accesso ed esercizio nell'ambito territoriale di Roma e
provincia  e  di  Viterbo  e  provincia  della  professione di «guida
turistica»  nelle  lingue:  italiano, portoghese, spagnolo, inglese e
francese;
  Vista  la  dichiarazione  di  valore del Consolato generale in loco
dalla  quale risulta che il predetto titolo unitamente all'iscrizione
al  Consiglio  regionale  del  turismo  e'  condizione  necessaria  e
sufficiente all'esercizio dell'attivita' di guida in Brasile;
  Viste   le   determinazioni   della   Conferenza   di  servizi  del
22 settembre  2006,  favorevoli  alla  concessione del riconoscimento
richiesto  previo  superamento di una misura compensativa consistente
in  un  tirocinio  di  adattamento  di  mesi  dodici  per ogni ambito
territoriale richiesto;
  Sentito   il   rappresentante  di  categoria  nella  seduta  appena
indicata;
  Considerato   che   gli   adempimenti   relativi  all'esecuzione  e
valutazione  della  misura  compensativa  sono  di  competenza  della
provincia  di  Roma  e  della  provincia  di  Viterbo  le quali hanno
indicato i contenuti dello stesso;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Al  sig.  Augusto  Valentini, cittadino italiano, nato a Ferrara il
4 agosto  1947, e' riconosciuto il titolo di formazione professionale
di   cui   in  premessa  quale  titolo  abilitante  per  l'accesso  e
l'esercizio   della   professione   di  guida  turistica  nell'ambito
territoriale  di  Roma  e  provincia  e  di Viterbo e provincia nelle
lingue italiano, portoghese, spagnolo, inglese e francese.