Con  decreto  del direttore generale per lo sviluppo produttivo e
la  competitivita'  e  del  direttore  generale  della tutela e delle
condizioni   di  lavoro  del  9 marzo  2007;  Visto  il  decreto  del
Presidente della Repubblica 24 luglio 1996, n. 459; Visto altresi' la
direttiva  del  Ministro  delle  attivita' produttive del 19 dicembre
2002,  pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
n.  77  del  2 aprile 2003; Vista l'istanza presentata dall'organismo
«ECO European Certifying Organization S.p.A.», con sede legale in via
Mengolina  n.  33  -  Faenza  (Ravenna),  acquisita in atti di questo
Ministero  in  data  24 luglio  2006,  protocollo  n. 44305, volta ad
ottenere    l'autorizzazione   all'esercizio   delle   attivita'   di
certificazione   relativa   ad   alcuni   tipi  di  macchine  di  cui
all'allegato  IV al decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio
1996,  n.  459,  pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana, supplemento ordinario n. 146 del 6 settembre 1996; Vista la
nota  dell'organismo  «ECO  European Certifying Organization S.p.a.»,
con  sede legale in via Mengolina n. 33 - Faenza (Ravenna), acquisita
in  atti  di  questo Ministero in data 22 gennaio 2007, protocollo n.
3441,  con la quale e' stata integrata e completata la documentazione
gia'  prodotta;  Considerato  che l'Organismo ECO European Certifying
Organization  S.p.a., con sede legale in via Mengolina n. 33 - Faenza
(Ravenna),  ha  attestato,  con  dichiarazione  sostitutiva  di  atto
notorio  del  19 luglio  2006,  di  essere  in possesso dei requisiti
minimi  di  cui  all'Allegato  VII  del  decreto del Presidente della
Repubblica del 24 luglio 1996, n. 459; Considerato l'esito dell'esame
istruttorio  esperito  congiuntamente  con  il Ministero del lavoro e
della  previdenza sociale nella riunione tenutasi presso il Ministero
dello  sviluppo  economico in data 23 gennaio 2007, le cui risultanze
sono indicate nel verbale del 24 gennaio 2007, protocollo n. 4046.
    L'organismo  «ECO  European  Certifying Organization S.p.a.», con
sede  legale in via Mengolina n. 33 - Faenza (Ravenna) e' autorizzato
ad  emettere certificazioni CE di conformita' ai requisiti essenziali
di  sicurezza  per  i  seguenti prodotti di cui all'allegato IV della
direttiva 89/392/CEE:
      A. Macchine.
        1.  Seghe circolari (monolama e multilama) per la lavorazione
del  legno e di materie assimilate o per la lavorazione della carne e
di materie assimilate.
          1.1.  Seghe  a  utensile in posizione fissa nel corso della
lavorazione,  a  tavola fissa con avanzamento manuale del pezzo o con
dispositivo di trascinamento amovibile.
          1.2.  Seghe  a  utensile in posizione fissa nel corso della
lavorazione,  a tavola - cavalletto o carrello a movimento alternato,
a spostamento manuale.
          1.3.  Seghe  a  utensile in posizione fissa nel corso della
lavorazione,  dotate di un dispositivo di trascinamento meccanico dei
pezzi da segare a carico e/o scarico manuale.
          1.4.  Seghe ad utensile mobile nel corso della lavorazione,
a spostamento meccanico, a carico e/o scarico manuale.
        2.  Spianatrici ad avanzamento manuale per la lavorazione del
legno.
        3. Piallatrici su una faccia a carico e/o scarico manuale per
la lavorazione del legno.
        4.  Seghe a nastro, a tavola fissa o mobile, e seghe a nastro
a  carrello  mobile, a carico e/o scarico manuale, per la lavorazione
del  legno e di materie assimilate o per la lavorazione della carne e
di materie assimilate.
        5.  Macchine combinate dei tipi di cui ai punti da 1 a 4 e al
punto 7 per la lavorazione del legno e di materie assimilate.
        6. Tenonatrici a mandrini multipli ad avanzamento manuale per
la lavorazione del legno.
        7.  Fresatrici  ad asse verticale, ad avanzamento manuale per
la lavorazione del legno e di materie assimilate.
        8. Seghe a catena portatili da legno.
        9.  Presse,  comprese  le  piegatrici,  per  la lavorazione a
freddo  dei  metalli,  a  carico  e/o scarico manuale, i cui elementi
mobili  di  lavoro  possono  avere  una  corsa superiore a 6 mm e una
velocita' superiore a 30 mm/s.
        10.  Formatrici  delle  materie  plastiche  per  iniezione  e
compressione a carico o scarico manuale.
        11.  Formatrici  della  gomma  a  iniezione o compressione, a
carico o scarico manuale.
        12. Macchine per lavori sotterranei dei seguenti tipi:
          macchine mobili su rotaia, locomotive e benne di frenatura;
          armatura semovente idraulica;
          con  motore a combustione interna destinati ad equipaggiare
macchine per lavori sotterranei.
        13.  Benne  di raccolta di rifiuti domestici a carico manuale
dotate di un meccanismo di compressione.
        14.   Dispositivi   di   protezione  e  alberi  cardanici  di
trasmissione amovibili.
        15. Ponti elevatori per veicoli.
        16.  Apparecchi per il sollevamento di persone con un rischio
di caduta verticale superiore a 3 metri.
        17. Macchine per la fabbricazione di articoli pirotecnici.
      B. Componenti di sicurezza.
        1. Dispositivi elettrosensibili progettati per il rilevamento
delle  persone  (barriere  immateriali, tappeti sensibili, rilevatori
elettromagnetici).
        3. Schermi mobili automatici per la protezione delle macchine
di cui al punto A9, 10 e 11.
        4.   Strutture   di   protezione   contro   il   rischio   di
capovolgimento (ROPS).
        5.  Strutture  di  protezione  contro il rischio di cadute di
oggetti (FOPS).
    L'autorizzazione ha la durata di tre anni, a decorrere dalla data
di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale.