IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visto  il  proprio decreto in data 14 giugno 2006, con il quale, ai
sensi dell'art. 53, comma 1, e dell'art. 141, comma 1, lettera b), n.
1,  del  decreto  legislativo  18 agosto  2000,  n. 267, il consiglio
comunale  di  Bracciano  (Roma)  e'  stato  sciolto  per  decesso del
sindaco;
  Visto che in tale fattispecie, ai sensi della normativa vigente, il
consiglio  comunale  rimane  in  carica  sino  all'elezione dei nuovi
organi;
  Considerato  che,  a causa delle sopravvenute dimissioni rassegnate
da undici consiglieri, con atti separati contemporaneamente acquisiti
al  protocollo  dell'ente,  non  puo'  essere  assicurato  il normale
funzionamento  degli  organi  e dei servizi e che, ai sensi dell'art.
141, comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, occorre
nominare  un  commissario  straordinario  per la provvisoria gestione
dell'ente;
  Considerato,  pertanto, che si rende necessario, ad integrazione di
quanto  disposto con il predetto decreto del 14 giugno 2006, nominare
il commissario straordinario;
  Sulla  proposta  del  Ministro  dell'interno,  la  cui relazione e'
allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Il dott. Raffaele Bonanno e' nominato commissario straordinario per
la   provvisoria   gestione  del  comune  di  Bracciano  (Roma)  fino
all'insediamento degli organi ordinari, a norma di legge.
  Al  predetto  commissario  sono  conferiti  i  poteri  spettanti al
consiglio comunale, alla giunta ed al sindaco.

    Dato a Roma, addi' 28 marzo 2007

                             NAPOLITANO

                                         Amato, Ministro dell'interno