IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

  Vista  la legge 30 giugno 1998, n. 208, recante misure per favorire
lo   sviluppo   sociale  ed  economico  delle  aree  depresse  ed  il
finanziamento dei relativi interventi;
  Visto  l'art.  73 della legge 28 dicembre 2001, n. 448 (finanziaria
2002),  che  stabilisce  criteri  e  modalita'  di assegnazione delle
risorse  aggiuntive disponibili per interventi nelle aree depresse, a
titolo di rifinanziamento della legge n. 208/1998, volti a promuovere
lo  sviluppo  economico  e  la  coesione  e  a superare gli squilibri
economici  e sociali presenti nel Paese, criteri che privilegiano gli
obiettivi  dell'avanzamento progettuale, della coerenza programmatica
-  con  particolare  riferimento  ai  principi  comunitari  - e della
premialita';
  Visti  gli art. 60 e 61 della legge 27 dicembre 2002, n. 289 (legge
finanziaria 2003), con i quali vengono istituiti, presso il Ministero
dell'economia   e  delle  finanze  e  il  Ministero  delle  attivita'
produttive,  Fondi  per  le  aree  sottoutilizzate  (coincidenti  con
l'ambito territoriale delle aree depresse di cui alla citata legge n.
208/1998,  art.  1, comma 1, e al Fondo istituito dall'art. 19, comma
5,  del  decreto  legislativo  3  aprile  1993,  n.  96) nei quali si
concentra  e  si  da'  unita' programmatica e finanziaria all'insieme
degli  interventi  aggiuntivi,  a  finanziamento  nazionale,  che  in
attuazione  dell'articolo  119,  comma  5,  della  Costituzione, sono
rivolti  al  riequilibrio  economico  e sociale fra aree del Paese, e
viene  stabilita  la  possibilita' che questo Comitato, presieduto in
maniera  non delegabile dal Presidente del Consiglio dei Ministri, in
relazione allo stato di attuazione degli interventi finanziati o alle
esigenze   espresse  dal  mercato  in  merito  alle  singole  misure,
trasferisca  risorse  dall'uno  all'altro  Fondo,  con  i conseguenti
effetti di bilancio;
  Visto  in  particolare  il  comma 3, lettera a), del citato art. 61
della  legge  n.  289/2002, il quale dispone che le risorse del Fondo
per   le  aree  sottoutilizzate  siano  destinate,  fra  l'altro,  al
finanziamento  degli  investimenti  pubblici  di  cui  alla  legge n.
208/1998,  art.  1,  comma 1, come integrato dal citato art. 73 della
legge n. 448/2001, ricompresi nelle intese istituzionali di programma
e nei programmi nazionali;
  Visto  l'art  4  della  legge 24 dicembre 2003, n. 350 (finanziaria
2004),  con  il quale si stabilisce, al comma 129, l'utilizzo, previa
delibera  di  questo  Comitato,  della  dotazione del Fondo di cui al
citato  art. 61 anche per il finanziamento aggiuntivo degli strumenti
di  incentivazione  le  cui  risorse  confluiscono  nel  Fondo di cui
all'art.  60  e  si  attribuisce  a  questo  Comitato la competenza a
deliberare  la  diversa  allocazione  di  risorse  tra  gli strumenti
all'interno dei due Fondi;
  Vista  la  propria delibera 22 marzo 2006, n. 3 (Gazzetta Ufficiale
n.  144/2006)  che  ha, fra l'altro, ripartito tra le amministrazioni
centrali  e  regionali  la quota destinata con la propria delibera n.
2/2006  (Gazzetta  Ufficiale  n.  143/2006)  al  finanziamento  degli
investimenti  pubblici  nelle  aree sottoutilizzate di cui all'art. 1
della  legge  n.  208/1998  per il periodo 2006-2009, assegnando alla
regione  Campania  l'importo  complessivo  di 584.097.696 euro per il
finanziamento  di interventi infrastrutturali materiali e immateriali
da  ricomprendere nell'ambito delle intese istituzionali di programma
e dei relativi accordi di programma quadro;
  Vista  la  nota  n.  17350  del  18  dicembre 2006, con la quale il
Ministero  dello sviluppo economico ha rappresentato l'esigenza della
regione  Campania, in assenza di disponibilita' di risorse nazionali,
di  finanziarie  la  stipula  dei  tre  nuovi  contratti di programma
«Industrie  Polo  delle qualita' S.c.a r.l.», «Programma Porto Napoli
S.c.  a r.l.» e S.A.M. S.c. a r.l. (Progetto SAM 2004), utilizzando a
tal  fine  parte  delle  risorse assegnate alla Regione stessa con la
citata delibera n. 3/2006;
  Considerato  che  il  Ministero  dello  sviluppo  economico ritiene
possibile  accogliere  la  suddetta richiesta formulata dalla regione
Campania  e  formalizzata  con  delibera  di  giunta  n.  2071 del 14
dicembre 2006, procedendo al finanziamento dei tre nuovi contratti di
programma  suindicati  attraverso  l'utilizzo  di  una  quota, pari a
51.449.169  euro,  delle  risorse  assegnate dalla citata delibera n.
3/2006  alla regione stessa e facendo pertanto confluire tali risorse
al    Fondo   previsto   dal   citato   art.   60,   subordinatamente
all'approvazione di questi contratti entro il 31 dicembre 2006;
  Considerato  che i meccanismi di funzionamento dei due Fondi per le
aree  sottoutilizzate  consentono, attraverso la necessaria azione di
monitoraggio,   una   puntuale   verifica   dell'effettivo  stato  di
attuazione  degli  interventi,  delle esigenze espresse dal mercato e
dell'effettiva   capacita'   di  tiraggio  delle  diverse  misure  di
intervento  da  essi finanziate, e l'eventuale diversa allocazione di
risorse tra gli strumenti all'interno dei due Fondi;
  Considerato  che,  con  successiva  delibera di questo Comitato, in
sede   di   riparto   delle  risorse  relative  all'anno  2007  sara'
reintegrato,  a favore della regione Campania, il suddetto importo di
51.449.169  euro,  per le finalita' di cui alla delibera n. 3/2006, a
valere  sulla  dotazione 2007 del richiamato Fondo di cui all'art. 60
della legge n. 289/2002;
  Su proposta del Ministro dello sviluppo economico;
                              Delibera:

  A carico dell'assegnazione disposta a favore della Regione campania
con  la  delibera  n.  3/2006  per  le  finalita'  legate alle intese
istituzionali  di  programma  e  dei  relativi  accordi  di programma
quadro,  e'  trasferita al Fondo previsto dall'art. 60 della legge n.
289/2002  una  quota  di 51.449.169 euro per il finanziamento dei tre
nuovi  contratti  di  programma  richiamati in premessa, da approvare
entro  il  31  dicembre  2006,  relativi  alle  «Industrie Polo delle
qualita'  S.c.  a  r.l.», al «Programma Porto Napoli S.c. a r.l.» e a
«S.A.M. S.c. a r.l. (Progetto SAM 2004)» i cui investimenti rientrano
nei  settori  definiti  nell'APQ Sviluppo locale e nel Piano d'azione
regionale approvato ai sensi della legge regionale n. 24/2005.
  Con  successiva  delibera di questo comitato il suddetto importo di
51.449.169 euro sara' reintegrato a favore della regione Campania per
l'originaria finalita' di cui alla delibera n. 3/2006, a valere sulla
dotazione  2007  del  citato  Fondo di cui all'art. 60 della legge n.
289/2002.
    Roma, 22 dicembre 2006
                                                 Il Presidente: Prodi
Il segretario del CIPE: Gobbo
Registrato alla Corte dei conti il 5 aprile 2007
Ufficio di controllo atti Ministeri economico-finanziari, registro n.
2 Economia e finanze, foglio n. 62