IL DIRETTORE GENERALE
             per la qualita' dei prodotti agroalimentari
  Visto  il  decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali   sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze  delle
Amministrazioni pubbliche, ed in particolare l'art. 16, lettera d);
  Visto  il  regolamento  (CE) n. 510/2006 del Consiglio del 20 marzo
2006,  relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle
denominazioni  di  origine  dei prodotti agricoli ed alimentari, e in
particolare l'art. 19 che abroga il regolamento (CEE) n. 2081/92;
  Visto  l'art. 5, comma 6, del predetto regolamento (CE) n. 510/2006
che  consente  allo  Stato membro di accordare, a titolo transitorio,
protezione  a  livello nazionale della denominazione trasmessa per la
registrazione e, se del caso, un periodo di adattamento;
  Visto  il  decreto  20 dicembre  2004,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica  italiana  (serie  generale)  n.  15 del
20 gennaio  2005  relativo  alla  protezione  transitoria accordata a
livello nazionale alla denominazione «Castagna Cuneo», trasmessa alla
Commissione  europea per la registrazione come indicazione geografica
protetta;
  Vista  la  legge 21 dicembre 1999, n. 526, recante disposizioni per
l'adempimento  di  obblighi  derivanti dalla appartenenza dell'Italia
alle  Comunita'  europee  - legge Comunitaria 1999, ed in particolare
l'art.  14 il quale contiene apposite disposizioni sui controlli e la
vigilanza  sulle  denominazioni  protette  dei  prodotti  agricoli  e
alimentari,  istituendo un elenco degli organismi privati autorizzati
con  decreto  del  Ministero  delle  politiche  agricole e forestali,
sentite le Regioni;
  Visto  il  decreto-legge  18 maggio 2006, n. 181, ed in particolare
l'art.  1,  commi 1  e 11 mediante i quali la denominazione Ministero
delle   politiche   agricole   e   forestali,  prevista  dal  decreto
legislativo 30 luglio 1999, n. 300, viene sostituita ovunque presente
e  ad  ogni  effetto  dalla  denominazione: Ministero delle politiche
agricole alimentari e forestali;
  Visto  il  comma 1 del suddetto art. 14 della legge n. 526/1999, il
quale  individua  nel  Ministero delle politiche agricole e forestali
l'Autorita'  nazionale  preposta  al  coordinamento dell'attivita' di
controllo e responsabile della vigilanza sulla stessa;
  Vista  l'indicazione  espressa  dalla  societa' Piemonte Asprofrut,
Societa'   Consortile  Cooperativa  a.  r.l.,  con  la  quale  veniva
indicato,  quale  organismo  per  svolgere attivita' di controllo sul
prodotto  di che trattasi, I.N.O.Q. Istituto nord ovest qualita' Soc.
coop.  a  r.l.,  con  sede  in  Moretta (Cuneo), piazza Carlo Alberto
Grosso n. 82;
  Considerato che l'organismo I.N.O.Q. - Istituto nord ovest qualita'
- Soc. coop. a r.l. risulta gia' iscritto nell'elenco degli organismi
di  controllo privati per le denominazioni di origine protetta (DOP),
le  indicazioni  geografiche  protette  (IGP)  e  le  attestazioni di
specificita'  (STG),  di cui al comma 7, dell'art. 14, della legge n.
526/1999;
  Considerato  che  I.N.O.Q.  -  Istituto  nord ovest qualita' - Soc.
coop. a r.l. ha dimostrato di aver adeguato in modo puntuale il piano
di  controllo predisposto per la denominazione «Castagna Cuneo», allo
schema   tipo   e  di  possedere  la  struttura  idonea  a  garantire
l'efficacia dei controlli sulla denominazione predetta;
  Considerato  che  gli organismi privati proposti per l'attivita' di
controllo  debbono  rispondere  ai  requisiti  previsti  dal  decreto
ministeriale  29 maggio  1998,  n.  61782,  pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale  della  Repubblica italiana del 14 luglio 1998, n. 162, con
particolare riguardo all'adempimento delle condizioni stabilite dalle
norme EN 45011;
  Considerato  che il Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali,  ai  sensi del comma 1, del citato art. 14, della legge n.
526/1999, si e' avvalso del Gruppo tecnico di valutazione;
  Considerato  che  le  decisioni concernenti le autorizzazioni degli
organismi  di  controllo  di  cui all'art. 10 del regolamento (CE) n.
5101/2006 spettano al Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali,  in  quanto  autorita' nazionale preposta al coordinamento
dell'attivita' di controllo ai sensi del comma 1, dell'art. 14, della
legge n. 526/1999, sentite le Regioni;
  Considerata  la  necessita',  espressa dal citato Gruppo tecnico di
valutazione,  di  rendere  evidente  e immediatamente percepibile dal
consumatore, il controllo esercitato sulle denominazioni protette, ai
sensi  dell'art.  10  regolamento (CE) n. 510/2006, garantendo che e'
stata autorizzata dal Ministero delle politiche agricole alimentari e
forestali  una struttura di controllo con il compito di verificare ed
attestare  che  la  specifica denominazione risponda ai requisiti del
disciplinare;
  Visti la documentazione agli atti del Ministero;
  Ritenuto   di   procedere   all'emanazione   del  provvedimento  di
autorizzazione  ai  sensi  del  comma 1, dell'art. 14, della legge n.
526/1999;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  L'organismo  I.N.O.Q. - Istituto nord ovest qualita' - Soc. coop. a
r.l., con sede in Moretta (Cuneo), piazza Carlo Alberto Grosso n. 82,
e'  autorizzato,  ai  sensi del comma 1, dell'art. 14, della legge n.
526/1999, ad espletare le funzioni di controllo previste dall'art. 10
del  regolamento  (CE)  n.  5120/2006  per la denominazione «Castagna
Cuneo»,  protetta  transitoriamente  a  livello nazionale con decreto
20 dicembre 2004.