IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 5, commi 3 e 4, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, recante «Istituzione del Servizio nazionale di protezione civile»; Visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, e successive modifiche ed integrazioni; Visto il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; Visto l'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre 2003, n. 326; Considerata la grave situazione di dissesto idrogeologico che interessa il territorio del comune di Rocchetta S. Antonio su cui insiste la strada provinciale 99-bis; Considerato altresi' che la predetta situazione di dissesto ha subito un ulteriore aggravamento in seguito agli eventi alluvionali che hanno colpito il medesimo territorio nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2005; Considerato che la summenzionata strada provinciale rappresenta il collegamento diretto del paese con la stazione ferroviaria, nonche' il percorso piu' rapido verso il centro industriale di Melfi, con conseguente disagio e grave pericolo per la pubblica e privata incolumita'; Visti gli esiti del sopralluogo effettuato da tecnici del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri che confermano il denunciato contesto di criticita'; Ravvisata pertanto la necessita' di adottare ogni iniziativa utile finalizzata ad evitare ulteriori situazioni di pericolo o maggiori danni a persone o a cose, ricorrendo nella fattispecie i presupposti di cui all'art. 5, comma 3, della citata legge n. 225/1992; Acquisita l'intesa della regione Puglia; Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Dispone: Art. 1. 1. Il prefetto di Foggia e' nominato commissario delegato per l'attuazione degli interventi necessari al superamento del contesto critico in atto nel comune di Rocchetta S. Antonio (Foggia) connesso alle condizioni di dissesto idrogeologico dei versanti limitrofi alla strada provinciale 99-bis. 2. Il commissario delegato provvede al monitoraggio strumentale dei fenomeni di dissesto idrogeologico in atto, all'espletamento delle indagini e degli studi necessari alla individuazione delle cause del dissesto ed alla interpretazione dei fenomeni di instabilita' in atto, finalizzati alla successiva progettazione degli interventi, anche acquisendo gli esiti degli studi gia' disponibili sull'area in esame, ovvero in corso, commissionati dalle amministrazioni pubbliche competenti. 3. Il commissario delegato provvede, sulla base degli studi e delle indagini di cui al comma 2, alla predisposizione di un piano generale di interventi finalizzato alla messa in sicurezza della strada provinciale 99-bis e di un cronoprogramma delle attivita' da porre in essere per l'attuazione del piano, avvalendosi, ove ne ricorrano le condizioni, delle procedure di somma urgenza previste dall'ordinamento giuridico vigente. 4. Il piano generale degli interventi ed i risultati delle indagini ed il cronoprogramma sono sottoposti, entro sessanta giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, all'approvazione del Dipartimento della protezione civile, sentita la competente Autorita' di bacino e la regione Puglia.