IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
  Visto  l'art. 7 del decreto-legge 15 aprile 2002, n. 63, convertito
in  legge, con modificazioni, dall'art. 1 della legge 15 giugno 2002,
n.   112,  concernente  l'istituzione  di  una  societa'  per  azioni
denominata  «Patrimonio  dello  Stato  S.p.a.»  avente  lo  scopo  di
valorizzare, gestire ed alienare il patrimonio dello Stato;
  Visto  il  comma 10  dell'art. 7 del citato decreto-legge 15 aprile
2002,  n.  63, ai sensi del quale si prevede che il trasferimento dei
beni  puo' essere operato con le modalita' e per gli effetti previsti
dall'art.  3, commi 1, 16, 17, 18 e 19 del decreto-legge 25 settembre
2001,  n.  351,  convertito  in legge, con modificazioni, dalla legge
23 novembre 2001, n. 410;
  Visto il decreto 21 luglio 2003 emanato dal Ministero dell'economia
e  delle  finanze,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale n. 223 del
25 settembre  2003,  con il quale sono stati trasferiti alla societa'
Patrimonio  dello  Stato  S.p.A.  i  beni  elencati  nell'allegato al
medesimo  decreto  gia' individuati con decreto interministeriale del
27 marzo   2000,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  88  del
14 aprile 2000;
  Considerata  la  necessita',  ai  fini  operativi,  di una completa
identificazione  di  alcun  immobili  trasferiti  ai sensi del citato
decreto  del  21 luglio  2003,  con  l'indicazione  dei relativi dati
catastali;
  Vista la documentazione acquisita presso l'Agenzia del demanio;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Per gli immobili di seguito elencati:
    Viadana (Mantova) - ex Isola Umberto I;
    Melegnano (Milano) - ex cascina Bertarella;
    Ventimiglia (Imperia) - ex caserma Gallardi;
    Cesana Torinese (Torino) - ex Casermette;
    Collesalvetti (Livorno) - terreni alveo fiume Tora;
    Aulla (Massa-Carrara) - terreni ex alveo fiume Magra;
    Raspollino (Grosseto) - terreni;
    Livorno - albergo atleti;
    Marina di Carrara - localita' Paradiso;
    Roma - area fabbricabile (viole Medaglie d'oro);
    Roma - ex sede PNF;
    Ostia (Roma) - tenuta monti del sale;
    Sezze (LT) - ex aeroporto;
    Latina - ex GIL;
    Gaeta (Latina) - centro ittico;
    Ottaviano (Napoli) - ex pertinenze alveo Rosario;
    Parma - ex piazza d'armi;
    Napoli - Assistenziato pro liberati dal carcere;
    Campo Calabro (Reggio Calabria) - ex deposito munizioni,
compresi  nell'elenco  dei  beni  trasferiti alla societa' Patrimonio
dello   Stato   S.p.A.  allegato  al  decreto  emanato  dal  Ministro
dell'economia  e  delle  finanze  in  data 21 luglio 2003, pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  223  del  25 settembre 2003, l'esatta
identificazione  catastale  e'  quella  risultante  dall'allegato  al
presente decreto.