IL PRESIDENTE Visti lo statuto speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; Vista la legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13, modificata dall'art. 3 della legge regionale 1° giugno 2006, n. 8, che detta norme sullo scioglimento degli organi degli enti locali e sulla nomina dei commissari; Rilevato che il Consiglio comunale di Modolo (provincia di Oristano) rinnovato nelle consultazioni elettorali dell'8 e 9 maggio 2005 e' composto dal sindaco e da undici membri; Considerato che nel citato Comune, a causa delle dimissioni rassegnate da sette consiglieri presentate personalmente e contestualmente al protocollo dell'ente in data 31 maggio 2007, non puo' essere assicurato il normale funzionamento degli organi e dei servizi; Visto l'art. 141, comma 1, lettera b), n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 concernente il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali; Visto l'art. 2, comma 1, della predetta legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13 e successive modifiche ed integrazioni; Ritenuto che ricorrano gli estremi per dar luogo allo scioglimento del suddetto organo elettivo; Viste la deliberazione della Giunta regionale n. 22/9 del 7 giugno 2007, adottata su proposta dell'Assessore degli enti locali, finanze ed urbanistica, con la quale si dispone lo scioglimento del Consiglio comunale di Modolo e la nomina quale commissario straordinario della dott.ssa Graziella Madau, nonche' la relazione di accompagnamento che si allega al presente decreto per farne parte integrante; Visti la dichiarazione rilasciata dall'interessata attestante l'assenza di cause di incompatibilita' e il curriculum allegato alla stessa dichiarazione dal quale si rileva il possesso dei requisiti in relazione alle funzioni da svolgere; Ritenuto di dover provvedere ai sensi dell'art. 2 della legge regionale 7 ottobre 2005, n. 13. Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Modolo e' sciolto.