RELAZIONE ILLUSTRATIVA AL CONTO FINANZIARIO DELL'ANNO 2006.

Premessa.
    Il  Conto finanziario 2006 del Consiglio di Stato e dei Tribunali
Amministrativi  Regionali,  redatto  in conformita' a quanto disposto
dall'art.  6  e  seguenti  del  Regolamento  di autonomia finanziaria
approvato  con  decreto 28.3.2003, illustra a consuntivo i dati della
gestione  del  bilancio  di  previsione  approvato  con  decreto  del
Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa il 16 dicembre
2005.
    Il decreto espone per l'entrata e per le spese il complesso delle
previsioni iniziali e delle variazioni intercorse durante l'esercizio
finanziario  che  hanno  determinato  le  previsioni definitive 2006,
nonche'  le  entrate  accertate riscosse e rimaste da riscuotere e le
spese  impegnate,  pagate  e  rimaste  da  pagare  per l'esercizio di
riferimento.  Inoltre, con evidenze separate, la gestione dei residui
attivi e passivi provenienti dagli esercizi precedenti.
Risultanze gestionali.
    Si  procede  ora  ad  analizzare brevemente le piu' significative
risultanze  contabili  esposte  nel  conto  finanziario  elaborato da
quest'Ufficio centrale di bilancio e ragioneria ai sensi dell'art. 9,
primo comma, del citato regolamento.
Entrata.
    Le  entrate  previste  inizialmente  in Euro 185.400.000,00 hanno
avuto,    nel    corso    dell'esercizio   un   incremento   pari   a
Euro15.395.418,26.
    Il  fondo  per  il  funzionamento  del  Consiglio  di Stato e dei
TT.AA.RR.  iscritto  al cap. 2170 del Ministero dell'economia e delle
finanze  per  l'anno  2006  di  Euro 178.311.000,00 per effetto delle
integrazioni  di  Euro 17.000.000,00  ai  sensi dell'art. 1, comma 47
della legge finanziaria 2006 e di Euro 1.311.000,00 legge di bilancio
2006.
    Nel    corso    dell'esercizio    la   previsione   iniziale   di
Euro 179.200.000,00  ha  subito  variazioni  in  conto competenza per
Euro 5.426.472,00 per l'applicazione di aumenti contrattuali a valere
sugli  esercizi  precedenti anche con una variazione in conto residui
pari  a  Euro 4.439.182,00  per cui la previsione definitiva del cap.
2170 ammonta a Euro184.626.742,00.
    Gli    importi   accertati   risultano   di   Euro 184.771.593,00
registrando  un  residuo  attivo  da  riscuotere  di Euro 300.000,00.
Tenuto  conto  delle  entrate  eventuali previste definitivamente per
Euro 5.060.216,45    e    dell'utilizzo   del   maggior   avanzo   di
amministrazione  dell'anno 2002 di Euro 5.570.138,32, accantonato per
il  suo versamento al bilancio dello Stato in attuazione dell'art. 1,
comma 48   della   legge  finanziaria  2006,  le  entrate  definitive
ammontano a Euro 200.795.418,26.
    Esse  risultano  accertate per Euro 196.610.705,73 e riscosse per
Euro 196.310.705,73.
Spesa.
Competenza.
    Il  quadro  complessivo  dell'impiego  delle  risorse relativo al
funzionamento  dell'Istituto  pone  in  risalto l'assoluta prevalenza
delle  competenze  e  degli oneri relativi al personale rispetto alle
altre voci di spesa.
    Le  previsioni iniziali di spesa, nonche' quelle definitive, sono
complessivamente  pari a quelle relative all'entrata per il principio
del  pareggio  del  bilancio.  Le  variazioni  alle  poste  iniziali,
riassunte nell'apposito allegato c), sono costituite, oltre che dalle
corrispondenti  assegnazioni ai capitoli interessati dalle variazioni
di  entrata  di  cui  si  e' gia' detto, da prelevamenti dal fondo di
riserva  per  un  importo complessivo di euro 13.104.646,09 da alcuni
storni tra i vari capitoli di bilancio.
    Le  somme  impegnate ammontano ad Euro 196.772.692,76 e risultano
pagate   per   Euro 186.377.401,11   per   cui  rimangono  da  pagare
Euro 10.395.291,65.
    Il   totale  complessivo  delle  spese  evidenzia  un  incremento
rispetto  alle  corrispondenti spese dell'anno precedente determinato
dal   citato  adeguamento  all'entrata  del  capitolo  del  fondo  di
funzionamento  di  Euro17.000.000,00  per  le  rappresentate esigenze
dell'Amministrazione.
    Gli  stanziamenti  dei  capitoli  relativi  ai  consumi intermedi
risultano  completamente impegnati ed integralmente utilizzati per il
pagamento di tale tipologia di spese.
    Inoltre   l'Amministrazione   ha  ottemperato  alla  disposizione
contenuta   nell'art.  1,  comma 48,  della  legge  finanziaria  2006
versando  alle  entrate del bilancio dello Stato il maggior avanzo di
amministrazione di Euro 5.570.138,32 accertato nell'anno 2002.
Residui.
    I  residui provenienti dalla passata gestione ammontavano ad euro
12.918.829,88. Nel corso dell'esercizio sono state disimpegnate somme
per  euro  1.506.389,35  di  cui  Euro 899.415,19  si  riferiscono ad
impegni perenti eliminati dal bilancio ai sensi dell'art. 18, comma 4
del Regolamento ed iscritti in apposito elenco allegato d).
    La parte rimanente e' stata pagata per euro 9.781.414,88, per cui
sono stati rinviati all'esercizio successivo euro 1.631.025,65.
    Aggiungendo  a detto importo quello dei residui provenienti dalla
competenza  (euro 10.395.291,65), si ha una somma complessiva di euro
12.026.316,80  che  rappresenta la situazione complessiva dei residui
passivi  al  31 dicembre  2006.  Una parte di essi, per un importo di
euro  2.895.098,58  e'  costituita da somme conservate in bilancio in
assenza   di   impegni,   in  applicazione  delle  vigenti  norme  di
contabilita'.  Il capitolo interessato e' quello concernente il fondo
unico di amministrazione (cap. 1262 - euro 2.895.098,58).
    Gestione di competenza situazione amministrativa di Cassa
    La  gestione  dei  flussi  finanziari  dell'anno 2006 presenta un
disavanzo di esercizio di euro 162.003,32 risultante dalla differenza
fra  le  entrate  accertate  per euro 196.610.705,73 e gli impegni di
spesa per euro 196.772.692,76.
    A  copertura  del  differenziale  negativo tra il fabbisogno e le
risorse disponibili in bilancio e' stato utilizzato parte dell'avanzo
di amministrazione disponibile dell'anno 2005.
    Dalla    situazione    amministrativa   emerge   un   avanzo   di
amministrazione  di  euro  6.882.993,78  come  riportato nel relativo
prospetto allegato b).
    Infine,  la  consistenza  di  cassa  al  31 dicembre 2006 risulta
commisurata a euro 18.609.310,58.
    Il  decremento della disponibilita' e' da ascrivere all'andamento
verificatesi  nel 2006 tra le riscossioni ed i pagamenti come risulta
dall'allegato a).
Allegati.
    Al  conto  finanziario  teste'  illustrato  sono  allegati,  come
previsto   dall'art.   7   del   regolamento   di  amministrazione  e
contabilita', i prospetti concernenti:
      a) il risultato finanziario della gestione del bilancio;
      b) il   risultato   amministrativo   accertato   alla  chiusura
dell'esercizio;
      c) le  variazioni apportate al bilancio di previsione nel corso
dell'anno;
      d) l'elenco dei residui passivi perenti al 31.12.2006.
    Viene,  altresi',  allegata  la  situazione  riepilogativa  della
consistenza  dei  beni  mobili  in  uso al 31 dicembre 2006 presso il
Consiglio di Stato ed i TT.AA.RR.