IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
  Visto l'art. 5, comma 3, della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto  l'art.  107,  comma 1,  lettera c),  del decreto legislativo
31 marzo 1998, n. 112;
  Visto  il  decreto-legge  7 settembre 2001, n. 343, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
  Considerata  la  grave  situazione  di  dissesto  che  interessa il
costone  roccioso  retrostante  e sovrastante lo scheletro cementizio
del  manufatto  conosciuto  come  «ecomostro di Alimuri» in localita'
Conca di Alimuri del comune di Vico Equense;
  Visto  l'accordo, redatto in data 19 luglio 2007 ai sensi dell'art.
11  della  legge  n.  241  del  1990  e  successive  modificazioni ed
integrazioni, relativo alla definizione degli indirizzi e dei criteri
per  la  salvaguardia  dell'area della Conca di Alimuri del comune di
Vico  Equense,  laddove  viene  condivisa  la necessita', da parte di
tutte  le  amministrazioni  firmatarie  dell'accordo medesimo e della
Societa' SA.AN proprietaria del manufatto, di dar luogo, tra l'altro,
alle  attivita' di consolidamento e di messa in sicurezza del costone
roccioso   retrostante   e   sovrastante   lo   scheletro  cementizio
dell'ecomostro di Alimuri;
  Considerato  che  le  attivita'  di  consolidamento  e  di messa in
sicurezza del costone roccioso risultano assolutamente indispensabili
ed  urgenti,  posto  che  i  ripetuti fenomeni di crollo della parete
rocciosa  pongono  a rischio l'incolumita' di coloro che continuano a
frequentare   assiduamente   l'area,   nonostante  le  ordinanze  che
interdicono  il  transito  e  la  sosta di persone e cose nella zona,
inibendo  anche  la  fruizione  dello  specchio acqueo immediatamente
antistante;
  Considerato,  altresi',  che  il  compimento  degli  interventi  di
consolidamento  e  messa  in  sicurezza  del costone roccioso risulta
necessario   e  prodromico  anche  all'abbattimento  dello  scheletro
cementizio   dell'ecomostro  di  Alimuri,  stante  la  necessita'  di
garantire  l'incolumita'  degli  operatori che si troveranno ad agire
nella zona;
  Visti  gli  esiti  della riunione tenutasi presso il comune di Vico
Equense  il 24 luglio 2007, alla presenza dei rappresentanti di tutte
le  amministrazioni  a  vario  titolo  coinvolte  nelle  attivita' di
salvaguardia dell'area della Conca di Alimuri, che hanno sottolineato
la necessita' degli interventi di rafforzamento corticale del costone
roccioso retrostante e sovrastante l'ecomostro di Alimuri;
  Vista la nota del 31 luglio 2007 del comune di Vico Equense, con la
quale  viene richiesta l'adozione di apposita ordinanza di protezione
civile  funzionale  alla  messa  in  sicurezza  del  costone roccioso
retrostante  e  sovrastante lo scheletro cementizio dell'ecomostro di
Alimuri,   al   fine   di   evitare   maggiori  e  piu'  gravi  danni
all'incolumita' pubblica e privata;
  Visti   gli  esiti  del  sopralluogo  effettuato  dai  tecnici  del
Dipartimento  della  protezione civile della Presidenza del Consiglio
dei Ministri che confermano il denunciato contesto di criticita';
  Ravvisata  pertanto la necessita' di adottare ogni utile iniziativa
finalizzata  ad  evitare  ulteriori situazioni di pericolo o maggiori
danni   alle  persone  o  a  cose,  ricorrendo  nella  fattispecie  i
presupposti di cui all'art. 5, comma 3, della legge n. 225/1992;
  Vista la nota del 31 luglio 2007 dell'Ufficio di Gabinetto del vice
Presidente del Consiglio dei Ministri on.le Francesco Rutelli;
  D'intesa con la regione Campania;
  Su proposta del Capo del Dipartimento della protezione civile della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;

                              Dispone:
                               Art. 1.
  1.  Il  Dipartimento  della  protezione civile della Presidenza del
Consiglio  dei  Ministri  provvede,  in  termini  di  somma  urgenza,
all'attuazione degli interventi necessari al superamento del contesto
critico in atto nella localita' «Conca di Alimuri» del comune di Vico
Equense  in  provincia di Napoli connesso alle condizioni di dissesto
del   costone   roccioso   retrostante  e  sovrastante  lo  scheletro
cementizio del manufatto conosciuto come «ecomostro di Alimuri».
  2.   Il   Dipartimento   della   protezione   civile  provvede,  in
particolare,  in  relazione  al  contesto  di  criticita'  di  cui al
comma 1,  all'espletamento  delle  indagini  e  dei rilievi necessari
all'individuazione  degli  interventi di consolidamento e di messa in
sicurezza,  anche  acquisendo  gli esiti degli studi gia' disponibili
sull'area   in   esame   e  gli  elaborati  progettuali  in  possesso
dell'Amministrazione provinciale di Napoli.
  3. Il Dipartimento della protezione civile provvede, sulla base dei
rilievi  e  delle  indagini  di  cui al comma 2, all'esecuzione degli
interventi  finalizzati  alla messa in sicurezza del costone roccioso
retrostante  e  sovrastante la struttura cementizia dell'ecomostro di
Alimuri,  allo  scopo  di  consentire  l'abbattimento  del  manufatto
stesso, avvalendosi, in relazione al contesto di somma urgenza, delle
procedure acceleratorie previste dall'ordinamento giuridico vigente.