IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59;
  Visto  il  decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422, cosi' come
modificato dal decreto legislativo 20 settembre 1999, n. 400;
  Visti  gli  accordi di programma tra le regioni ed il Ministero dei
trasporti e della navigazione, con i quali, ai sensi dell'art. 12 del
decreto  legislativo  n. 422/1997 e dell'art. 4, comma 4, lettera a),
della  legge  n.  59  del  1997,  si  e'  provveduto a disciplinare e
concordare  le  modalita'  del  subentro  delle  regioni  allo  Stato
nell'esercizio  delle  funzioni  e  dei  compiti di amministrazione e
programmazione  di  cui  all'art. 8 del stesso decreto legislativo n.
422/1997;
  Visto  l'art.  12,  comma 1,  del  citato  decreto  legislativo  n.
422/1997,  il  quale  demanda  a specifici decreti del Presidente del
Consiglio dei Ministri l'attuazione dei conferimenti e l'attribuzione
alle regioni delle risorse necessarie all'espletamento delle funzioni
delegate;
  Visto,  in particolare, il decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 16 novembre 2000 pubblicato nel supplemento ordinario n.
224  alla  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana n. 303 del
30 dicembre  2000,  concernente  «Individuazione e trasferimento alle
regioni  delle  risorse  per  l'esercizio  delle  funzioni  e compiti
conferiti  ai  sensi  degli  articoli 8  e 12 del decreto legislativo
19 novembre 1997, n. 422 in materia di trasporti pubblico locale»;
  Considerato  che  i fondi destinati al finanziamento delle predette
funzioni  delegate, ai sensi del comma 6 del sopra richiamato art. 20
del  decreto legislativo n. 422/1997, sono annualmente regolati dalla
legge  finanziaria,  ai sensi dell'art. 11, comma 3, lettera i) della
legge  5 agosto 1978, n. 468, e che i criteri di ripartizione di tali
fondi  possono essere rideterminati, ai sensi del successivo comma 7,
con  decreto  del  Ministro  dei  trasporti  e  della navigazione, di
concerto   con   il   Ministro  del  tesoro,  del  bilancio  e  della
programmazione  economica,  di  intesa con la Conferenza unificata di
cui all'art. 9 della legge n. 59/1997;
  Considerato  che  la  rideterminazione  delle risorse da attribuire
alle  regioni  per  le finalita' sopra richiamate non risulta ad oggi
effettuata  per  mancanza  della neces-saria copertura finanziaria da
assicurare  con  le modalita' previste dal predetto art. 11, comma 3,
lettera i),  della  legge  5 agosto  1978,  n.  468,  per  motivi  di
compatibilita' con gli obiettivi di finanza pubblica;
  Considerato,  in  particolare,  che  il  mancato  adeguamento delle
risorse  da  attribuire  alle regioni per l'esercizio 2001 ha causato
per  le regioni Calabria, Campania, Lazio, Piemonte, Puglia e Toscana
un  maggior  fabbisogno  rispetto  ai  finanziamenti  rivenienti  dal
decreto  del  Presidente  del  Consiglio dei Ministri del 16 novembre
2000  al  fine  di  garantire un livello dei servizi corrispondente a
quello del 2000;
  Considerato  che  tale  maggior fabbisogno e' stato quantificato in
complessivi  euro  12.240.810,00 dal Ministero delle infrastrutture e
dei trasporti, sulla base delle informazioni fornite alle regioni per
il  tramite  dei  Comitati  di  monitoraggio  istituti ai sensi degli
accordi  di  programma  stipulati  in  applicazione  dell'art.  8 del
decreto legislativo n. 422/1997;
  Ritenuto  che  in mancanza di specifiche disponibilita' finanziarie
necessarie  alla  copertura  dell'intero fabbisogno possa provvedersi
alla  copertura  del  predetto  fabbisogno 2001 delle citate regioni,
pari   ad  euro  12.240.810,00,  mediante  l'utilizzo  delle  risorse
previste  sempre dal decreto del Presidente del Cosiglio dei Ministri
in  questione impegnate per servizi aggiuntivi nello stesso esercizio
e  mai  erogate  a  causa  della  mancata  attivazione dei richiamati
servizi;
  Viste  le  note  15 marzo  2006 del Ministero dell'economia e delle
finanze e 22 novembre 2006 del Ministero dei trasporti;
  Acquisita  il  20 aprile  2006  l'intesa della Conferenza unificata
Stato,   regioni,  citta'  e  autonomie  locali  di  cui  al  decreto
legislativo 28 agosto 1997, n. 281;
  Preso  atto  che la Commissione parlamentare per la semplificazione
della  legislazione  non  ha  espresso  il  proprio  parere  ai sensi
dell'art.  7,  comma 2, della legge 15 marzo 1997, n. 59, nei termini
ivi stabiliti;
  Visto  il  decreto  del  Presidente  del Consiglio dei Ministri del
15 giugno  2006,  recante  «Delega  di  funzioni  del  Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  in  materia di affari regionali al Ministro
senza portafoglio on. prof.ssa Linda Lanzilotta»;
                              Decreta:

                               Art. 1.
  Il  maggior  fabbisogno  relativo all'esercizio 2001 per le regioni
Calabria,   Campania,   Lazio,   Piemonte,   Puglia   e  Toscana,  in
applicazione   degli  accordi  di  Programma  sottoscritti  ai  sensi
dell'art.   8  del  decreto  legislativo  n.  422/1997,  rispetto  ai
finanziamenti  previsti  dal decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri del 16 novembre 2000, pubblicato nel supplementoordinario n.
224  alla  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana n. 303 del
30 dicembre  2000,  e'  individuato  nella  tabella 1 che forma parte
integrante del presente decreto.