IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006, n. 233, recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri, ed in particolare l'art. 1, commi 2 e 10, di seguito denominato decreto-legge n. 181 del 2006; Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dell'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59, recante delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della pubblica amministrazione e per la semplificazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430, recante unificazione dei Ministeri del tesoro e del bilancio e della programmazione economica e riordino delle competenze del CIPE, a norma dell'art. 7 della legge 3 aprile 1997, n. 94; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, recante riforma dell'organizzazione del Governo, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri, a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche; Visto il decreto legislativo 3 luglio 2003, n. 173, recante la riorganizzazione del Ministero dell'economia e delle finanze e delle agenzie fiscali, a norma dell'art. 1 della legge 6 luglio 2002, n. 137; Visto il decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 34, recante modifiche ed integrazioni al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, concernenti le funzioni e la struttura organizzativa del Ministero delle attivita' produttive, a norma dell'art. 1 della legge 6 luglio 2002, n. 137; Visto, il decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito, con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006, n. 233 recante disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dei Ministeri, ed in particolare l'art. 1, commi 2 e 10 di seguito denominato decreto-legge n. 181/2006; Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 298 «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2007 e bilancio pluriennale per il triennio 2007-2009»; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 20 febbraio 1998, n. 38, recante le attribuzioni dei Dipartimenti del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, nonche' disposizioni in materia di organizzazione e di personale, a norma dell'art. 7, comma 3, della legge 3 aprile 1997, n. 94, ed in particolare l'art. 4; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 aprile 1998, n. 154, recante norme sull'articolazione organizzativa e le dotazioni organiche dei dipartimenti del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, a norma dell'art. 7, comma 3, della legge 3 aprile 1997, n. 94, ed in particolare l'art. 3; Vista la legge 17 dicembre 1986, n. 878, recante disciplina del Nucleo di valutazione degli investimenti pubblici e disposizioni relative al Ministero del bilancio e della programmazione economica; Visto l'art. 3, comma 5, del decreto legislativo 5 dicembre 1997, n. 430, concernente l'istituzione del Nucleo tecnico di valutazione e verifica degli investimenti pubblici presso il Ministero del Bilancio e della programmazione economica; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 novembre 1998, n. 453, recante ulteriori norme sull'organizzazione ed il funzionamento del Nucleo tecnico di valutazione e verifica degli investimenti pubblici presso il Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, a norma dell'art. 7, comma 3, della legge 3 aprile 1997, n. 94; Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica dell'8 giugno 1999 e successive modificazioni, recante il riassetto organizzativo dei Dipartimenti del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 settembre 2000, n. 455 e successive modificazioni, recante disposizioni relative agli uffici di diretta collaborazione del Ministro delle attivita' produttive; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 22 marzo 2001, n. 147, recante modifiche all'organizzazione del Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, ed in particolare l'art. 3; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 175, recante il regolamento di organizzazione del Ministero delle attivita' produttive; Visto il decreto del Ministero dell'economia e delle finanze del 31 ottobre 2002, di attuazione del decreto del Presidente della Repubblica 1° agosto 2002, n. 202, recante modifiche delle norme sull'articolazione organizzativa del Dipartimento per le politiche di sviluppo e coesione del Ministero dell'economia e delle finanze; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 luglio 2003, n. 227, recante la riorganizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dell'economia e delle finanze; Visto il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 19 gennaio 2006 recante modifiche all'articolazione organizzativa del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2007 recante disposizioni in ordine al trasferimento di strutture alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ai sensi dell'art. 1, commi 2 e 10, del decreto-legge 18 maggio 2006, n. 181, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2006, n. 233; Sentite le competenti Commissioni parlamentari; D'intesa con il Ministro dell'economia e delle finanze; Sentito il Ministro dello sviluppo economico; Decreta: Art. 1. Strutture trasferite 1. Ai sensi dell'art. 1, comma 2, del decreto-legge n. 181, sono trasferite, a decorrere dalla data di entrata in vigore del citato decreto-legge n. 181 del 2006, dal Ministero dell'economia e delle finanze al Ministero dello sviluppo economico le strutture di cui all'art. 3 del decreto ministeriale 8 giugno 1999 come da ultimo modificato con decreto ministeriale 19 gennaio 2006, ad eccezione delle strutture trasferite alla Presidenza del Consiglio dei Ministri in attuazione dell'art. 1, del decreto-legge n. 181. Le strutture oggetto di trasferimento sono individuate dall'allegato 1 che costituisce parte integrante del presente decreto. 2. Il trasferimento delle risorse finanziarie, strumentali e di personale, inerenti alle funzioni e strutture di cui al comma 1, avviene secondo termini e modalita' di cui al presente decreto.