IL DIRETTORE REGIONALE DEL LAVORO
                              di Ancona

  Vista  la legge 20 maggio 1975, n. 164, concernente i provvedimenti
per la garanzia del salario, che all'art. 8 attribuisce la competenza
della   costituzione  delle  commissioni  provinciali  per  la  Cassa
integrazione  guadagni  ai  direttori  delle  direzioni regionali del
lavoro;
  Visto   il   decreto   ministeriale  7 novembre  1996,  n.  687  di
unificazione  degli  uffici  periferici  del  Ministero  del lavoro e
l'istituzione delle direzioni regionali e provinciali del lavoro;
  Visto  il  decreto  del  direttore  di  questa  direzione  n. 9 del
29 agosto  1975  e  successive  modificazioni,  con il quale e' stata
costituita  la  commissione  provinciale  della C.I.G. per il settore
industria, relativa alla provincia di Pesaro;
  Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.
608,  art.  4  che ha sancito una riduzione del numero dei componenti
degli  organi collegiali elencati nella tabella C allegata al decreto
stesso,  che  comprende anche la commissione provinciale per la cassa
integrazione guadagni di cui alla citata legge 20 maggio 1975 n. 164;
  Vista  la  circolare  del  Ministero  del lavoro e della previdenza
sociale  - Direzione generale della previdenza e assistenza sociale -
Divisione III, prot. n. 1/3P5/20133 del 13 gennaio 1995, con la quale
si  esprime  circa  la  composizione  della  suddetta  commissione in
relazione alla riduzione del numero dei componenti disposta dall'art.
4 del citato decreto del Presidente della Repubblica n. 608/1994;
  Vista  la  circolare  del  Ministero  del lavoro e della previdenza
sociale  -  Direzione generale rapporti di lavoro - Divisione III, n.
14/1995  prot.  n.  12035/95  PG  dell'11  gennaio 1995, con la quale
vengono   impartite   direttive   per   la   verifica  dell'effettiva
rappresentativita'  delle associazioni e per la valutazione del grado
di rappresentativita' delle organizzazioni sindacali;
  Vista  la  circolare  del  Ministero  del lavoro e della previdenza
sociale  - Direzione generale della previdenza e assistenza sociale -
Divisione III, n. 39/1992, prot. n. 4/3P5/15590 del 19 marzo 1992 che
ritiene  possa  trovare  applicazione  l'art.  1,  secondo  comma del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  639/1970  anche alla
Commissione  in  argomento per quanto concerne la durata in carica di
quattro anni dei componenti;
  Considerata  la  necessita'  di  provvedere al rinnovo del predetto
organo collegiale:
  Rilevato  che  dalle  risultanze  degli  atti  istruttori  e  dalle
conseguenti valutazioni comparative compiute alla stregua dei criteri
di cui alla circolare n. 14/1995 suddetta sono state individuate come
maggiormente  rappresentative  sul  piano  nazionale ed al contempo a
livello territoriale:
    a) per  i  lavoratori:  Camera  del lavoro territoriale di Pesaro
(C.G.I.L.);
    b) per  i  datori di lavoro: Associazione degli industriali della
provincia di Pesaro (Confindustria);
  Rilevato   che   alle  suddette  associazioni  sindacali  e'  stata
richiesta  la  designazione  dei rappresentanti effettivi e di quelli
supplenti,  stante,  secondo  le suddette valutazioni comparative, la
minore  rappresentativita'  sul  piano  nazionale  e  locale di altre
organizzazioni sindacali;
  Viste  le  designazioni  effettuate  dalle  associazioni  sindacali
interessate;

                              Decreta:

                               Art. 1.
  E'  rinnovata,  presso  la sede provinciale di Pesaro dell'INPS, la
Commissione  provinciale  per la cassa integrazione guadagni, settore
industria, composta come segue:
    direttore  della  direzione  provinciale  del  lavoro  o  un  suo
delegato, presidente;
    rappresentanti  dei  lavoratori:  Lancia Mario, membro effettivo;
Cerri Elio, membro supplente;
    rappresentanti  dei  datori  di  lavoro:  Clini  Stefano,  membro
effettivo; Petroccione Cristina, membro supplente;
    rappresentanti    dell'I.N.P.S.   sede   provinciale   con   voto
consultivo: Amagliani Bruno, membro effettivo; Iovino Luciano, membro
supplente.