IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE Vista la legge 30 dicembre 2004, n. 311, concernente «Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2005)»; Visti in particolare i commi 28 e 29 dell'art. 1 della predetta legge finanziaria con i quali e' stata autorizzata la spesa di euro 201.500.000 per l'anno 2005, di euro 176.500.000 per l'anno 2006 e di euro 170.500.000 per l'anno 2007 per la concessione di contributi statali al finanziamento di interventi diretti a tutelare l'ambiente e i beni culturali e, comunque, a promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio, da destinare agli enti individuati con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze sulla base dei progetti preliminari da presentare entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della medesima legge, in coerenza con apposito atto di indirizzo parlamentare, provvedendo il Ministero dell'economia e delle finanze alla successiva erogazione in favore degli enti destinatari; Visto l'art. 1-ter del decreto-legge 30 dicembre 2004, n. 314, convertito, con modificazioni, dalla legge 1° marzo 2005, n. 26, con il quale sono state apportate modificazioni ai sopra richiamati commi 28 e 29 dell'art. 1 della legge finanziaria 2005, per effetto delle quali il Ministro dell'economia e delle finanze, con decreto da emanare entro novanta giorni dalla entrata in vigore della legge finanziaria 2005, individua, in coerenza con apposito atto di indirizzo parlamentare, gli interventi e gli enti destinatari dei contributi di cui al comma 28, stabilendo altresi' lo schema di attestazione che questi ultimi devono inviare ogni anno al Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato ai fini dell'erogazione del finanziamento, pena la revoca dello stesso; Visto il decreto ministeriale 18 marzo 2005 (pubblicato nel supplemento ordinario n. 49 alla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 68 del 23 marzo 2005), con il quale, in coerenza con l'atto di indirizzo attuativo del citato comma 29, come concordato dalle Commissioni bilancio della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica, sono stati individuati gli interventi e gli enti destinatari del contributo statale recato dal precedente comma 28, nonche' le relative modalita' di erogazione; Visto l'art. 2-bis, comma 1, del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, con il quale e' stata autorizzata la spesa di euro 65.000.000 per l'anno 2004, di euro 10.230.000 per l'anno 2005, di euro 23.755.000 per l'anno 2006 e di euro 2.600.000 per l'anno 2007 per la concessione di ulteriori contributi statali al finanziamento degli interventi di cui all'art. 1, comma 28, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, con le modalita' previste dal successivo comma 29; Visto il decreto ministeriale 8 luglio 2005 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n. 159 dell'11 luglio 2005), con il quale, in coerenza con l'atto di indirizzo attuativo del citato comma 29, adottato in data 31 maggio 2005 dalla Commissione bilancio della Camera dei deputati e dalla Commissione istruzione pubblica, beni culturali del Senato della Repubblica, sono stati individuati gli interventi e gli enti destinatari del contributo statale recato per gli anni 2004, 2005, 2006 e 2007 dall'art. 2-bis della citata legge n. 43 del 2005, nonche' le relative modalita' di erogazione; Visto il decreto ministeriale 7 marzo 2006 (pubblicato nel supplemento ordinario n. 66 alla Gazzetta Ufficiale n. 66 del 20 marzo 2006) con il quale sono stati individuati i contributi da attribuire agli enti beneficiari per gli anni 2006, 2007 e 2008 in sostituzione di quelli determinati per gli anni 2006 e 2007 con il citato decreto ministeriale 18 marzo 2005; Vista la nota n. 0157822 del 30 novembre 2006, con la quale, ai sensi e per gli effetti previsti dall'art. 7 del decreto ministeriale 8 luglio 2005 e dall'art. 2 del decreto ministeriale 7 marzo 2006, sono stati trasmessi ai Presidenti delle Commissioni parlamentari sopra citate, l'elenco degli enti inadempienti ed il riepilogo dei contributi di cui al comma 28 dell'art. 1 della legge n. 311 del 2004 (per un importo complessivo di Euro 17.625.000) e all'art. 2-bis della legge n. 43 del 2005 (per un importo di Euro 750.000) da considerarsi revocati per l'anno 2006, ai fini della relativa riassegnazione da effettuarsi con le medesime modalita' previste dal comma 29 dell'art. 1 della citata legge n. 311 del 2004, in favore di enti e per gli interventi da individuare con apposito atto di indirizzo parlamentare; Vista la nota dei Presidenti delle Commissioni bilancio della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica, con la quale e' stata trasmessa la risoluzione in materia di riassegnazione dei contributi di cui alle legge n. 311 del 2004 e alla legge n. 43 del 2005, risultati revocati nel corso dell'anno 2006, nel testo approvato dalle stesse Commissioni parlamentari il 27 settembre 2007; Vista la nota dei Presidenti delle Commissioni bilancio della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica del 23 ottobre 2007, con la quale sono stati segnalati alcuni errori materiali contenuti nella sopra richiamata risoluzione, al fine di provvedere alle necessarie correzioni; Ritenuto pertanto necessario provvedere all'individuazione, sulla base delle priorita' individuate dal Parlamento, degli interventi e degli enti destinatari dei contributi di cui all'art. 1, comma 28, della legge n. 311 del 2004 e dell'art. 2-bis della legge n. 43 del 2005 risultati revocati nel corso dell'anno 2006, alla cui attribuzione deve provvedere il Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato, nonche' all'individuazione delle caratteristiche delle attestazioni che gli enti beneficiari devono trasmettere allo stesso Dipartimento, entro i termini indicati dal comma 29 del citato art. 1 della stessa legge n. 311 del 2004; Decreta: Art. 1. 1. I contributi statali di cui all'art. 1, comma 28, della legge 30 dicembre 2004, n. 311, e all'art. 2-bis, comma 1, del decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 marzo 2005, n. 43, in relazione ai quali e' stata disposta la revoca nel corso dell'anno 2006 da parte del Ministero dell'economia e delle finanze, ai sensi dell'art. 7 del decreto ministeriale 8 luglio 2005 e dell'art. 2 del decreto ministeriale 7 marzo 2006, sono destinati al finanziamento degli interventi ed in favore degli enti individuati negli allegati elenchi 1 e 2, che formano parte integrante del presente decreto, al fine di tutelare l'ambiente e i beni culturali e, comunque, per promuovere lo sviluppo economico e sociale del territorio.