IL DIRETTORE GENERALE
                       della giustizia civile

  Visto  l'art.  3, comma 2, del decreto ministeriale 23 luglio 2004,
n.  222,  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale n. 197 del 23 agosto
2004,  nel  quale  si  designa  il direttore generale della giustizia
civile  quale  responsabile  del  registro degli organismi deputati a
gestire i tentativi di conciliazione a norma dell'art. 38 del decreto
legislativo 17 gennaio 2003, n. 5;
  Visto  il  decreto  dirigenziale  24 luglio  2006, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  35  del  12 febbraio 2007, con il quale sono
stati  approvati  i  requisiti  per  l'iscrizione  al  registro degli
organismi  deputati  a  gestire  tentativi  di  conciliazione a norma
dell'art.  5,  comma  1,  del decreto ministeriale 23 luglio 2004, n.
222;
  Vista  l'istanza del 17 maggio 2007, protocollo DAG 31 maggio 2007,
n.  0074286.E,  integrata il 24 settembre 2007, con la quale il dott.
Luigi  Francesco Martino nato a Napoli il 16 giugno 1949, in qualita'
di  legale  rappresentante  dell'Ente  privato Fondazione dei dottori
commercialisti  di  Milano con sede legale in Milano, corso Europa n.
11,  codice  fiscale  e partita IVA n. 11073530153, ha dichiarato che
con  delibera  consiliare  del 26 febbraio 2003, e' stato costituito,
nell'ambito  dell'Ente,  un  organismo, soggetto non autonomo, per le
finalita'  relative alla conciliazione stragiudiziale, ai sensi degli
articoli  38,  39 e 40 del decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5,
denominato   «Camera   arbitrale   e  di  conciliazione  dei  dottori
commercialisti»;
  Considerato  che  i  requisiti  posseduti  dall'Ente fondazione dei
dottori   commercialisti  di  Milano,  risultano  conformi  a  quanto
previsto dal decreto dirigenziale 24 luglio 2006;
  Verificata in particolare:
    la  sussistenza dei requisiti di onorabilita' dei rappresentanti,
amministratori e soci;
    la  sussistenza dei requisiti delle persone dedicate a compiti di
segreteria;
    la   sussistenza   per  i  conciliatori  dei  requisiti  previsti
dall'art.  4,  comma 4,  lett. a)  e b)  del  decreto ministeriale n.
222/2004;
    la  conformita'  del regolamento di procedura di conciliazione ai
sensi  dell'art.  4,  comma 3,  lett. e)  del decreto ministeriale n.
222/2004;
    la   conformita'   della  tabella  delle  indennita'  ai  criteri
stabiliti dall'art. 3 del decreto ministeriale n. 223/2004;
  Visto il decreto legislativo 17 gennaio 2003, n. 5;
  Visti i regolamenti adottati con DDM numeri 222 e 223 del 23 luglio
2004;

                              Dispone:

  L'iscrizione  nel  registro  degli  organismi  deputati  a  gestire
tentativi   di   conciliazione  a  norma  dell'art.  38  del  decreto
legislativo  17 gennaio  2003,  n.  5,  dell'Organismo  non  autonomo
costituito dell'Ente privato Fondazione dei dottori commercialisti di
Milano, con sede legale in Milano, corso Europa n. 11, codice fiscale
e  partita  IVA  n.  11073530153,  denominato  «Camera arbitrale e di
conciliazione dei dottori commercialisti»;
  Lo stesso viene iscritto, dalla data del presente provvedimento, al
n.   18  del  registro  degli  organismi  di  conciliazione,  con  le
annotazioni  previste  dall'art. 3, comma 4, del decreto ministeriale
n. 222/2004.
  L'ente   o   l'organismo   iscritto   e'   obbligato  a  comunicare
immediatamente  tutte le vicende modificative dei requisiti, dei dati
e degli elenchi comunicati ai fini dell'iscrizione.
  Il   responsabile   del  registro,  si  riserva  di  verificare  il
mantenimento   dei   requisiti  nonche'  l'attuazione  degli  impegni
assunti.
    Roma, 9 novembre 2007

                                          Il direttore generale: Papa