IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

  Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Visto l'art. 4 del decreto legge 31 luglio 1987, n. 319, convertito
con modificazioni nella legge 3 ottobre 1987, n. 400;
  Visto  il  decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito, con
modificazioni,   dalla   legge  24 novembre  2003,  n.  326,  recante
«Disposizioni  urgenti  per  favorire lo sviluppo e per la correzione
dell'andamento  dei  conti pubblici», ed in particolare l'art. 32-bis
che,  allo  scopo  di  contribuire  alla  realizzazione di interventi
infrastrutturali,  con  priorita'  per quelli connessi alla riduzione
del  rischio  sismico,  e  per  far fronte ad eventi straordinari nei
territori  degli enti locali, delle aree metropolitane e delle citta'
d'arte,  ha  istituito un apposito Fondo per interventi straordinari,
autorizzando  a  tal  fine  la spesa di euro 73.487.000,00 per l'anno
2003 e di euro 100.000.000,00 per ciascuno degli anni 2004 e 2005;
  Visto  il  Decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9
dicembre   2002  recante  «Disciplina  dell'autonomia  finanziaria  e
contabile della Presidenza del Consiglio dei Ministri»;
  Vista l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3362
dell'8  luglio  2004  recante «Modalita' di attivazione del Fondo per
interventi  straordinari della Presidenza del Consiglio dei Ministri,
istituito  ai  sensi  dell'art. 32-bis del decreto-legge 30 settembre
2003,  n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 novembre
2003,  n.  326» con la quale, nell'ambito della complessiva dotazione
del  Fondo,  e'  stata  destinata la somma di euro 200.000.000,00, in
ragione  di  euro 100.000.000,00 per ciascuno degli anni 2004 e 2005,
alla  realizzazione  di  interventi  finalizzati  alla  riduzione del
rischio  sismico,  ai quali la medesima normativa riconosce carattere
di   priorita',   riservando  l'importo  di  euro 67.500.000,00,  per
ciascuno  degli  anni  2004  e  2005,  ad  interventi  di  competenza
regionale, e l'importo di euro 32.500.000,00, per ciascuno degli anni
2004 e 2005, ad interventi di competenza statale;
  Vista   la   medesima   ordinanza   n.   3362/2004  con  la  quale,
relativamente  agli  interventi  di  competenza regionale, sono state
ripartite  le  risorse finanziarie disponibili per l'anno 2004 e sono
stati   dettati   i   criteri  per  la  determinazione  dei  relativi
finanziamenti;
  Visto  il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2345
del  6 giugno  2005  recante  «Assegnazione  alla regione Calabria di
risorse  finanziarie,  ai sensi dell'art. 32-bis del decreto-legge 30
settembre  2003,  n.  269, convertito, con modificazioni, dalla legge
24 novembre  2003,  n.  326»,  pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale -
Serie Generale n. 164 del 16 luglio 2005;
  Considerato  che  le risorse finanziarie di cui al predetto decreto
del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri del 6 giugno 2005 sono
state regolarmente trasferite alla Regione;
  Vista l'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3505
del  9 marzo  2006  recante «Ulteriori disposizioni relative al Fondo
per  interventi  straordinari  della  Presidenza  del  Consiglio  dei
Ministri,  istituito  ai  sensi  dell'art.  32-bis  del decreto-legge
30 settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge
24 novembre  2003,  n.  326»  con  la  quale, tra l'altro, sono state
modificate  alcune  scadenze temporali al fine di assicurare una piu'
proficua  gestione  delle  risorse  assegnate alle Regioni e Province
Autonome;
  Viste  le  risultanze  della  riunione del 4 maggio 2006 tenutasi a
Roma  tra il Dipartimento della Protezione Civile ed i rappresentanti
regionali  e  la  successiva  nota  del  Capo  del Dipartimento della
Protezione  Civile  n.  DPC/SSN/28937  del 6 giugno 2006 con la quale
sono   stati   forniti   i  chiarimenti  in  merito  agli  interventi
sostituitivi di quelli non affidati nei termini prescritti;
  Viste le note della Regione Calabria n. 2951 del 14 giugno 2006, n.
5001  del  21 settembre  2006  e  n. 6639 del 15 dicembre 2006 con le
quali sono stati trasmessi l'elenco delle verifiche sismiche affidate
nei  termini  previsti e finanziate con il decreto del Presidente del
Consiglio   dei  Ministri  n.  2345/2005,  l'elenco  delle  verifiche
sismiche   finanziate  con  lo  stesso  decreto  del  Presidente  del
Consiglio   dei  Ministri  non  attivate  nei  termini  previsti  per
l'importo  complessivo  di  euro 327.106,90, l'elenco delle verifiche
sismiche   finanziate  con  lo  stesso  decreto  del  Presidente  del
Consiglio  dei Ministri non attivate a causa di errate indicazioni di
alcuni  soggetti  beneficiari  e  di una identificazione di edificio,
oltre  alla proposta di utilizzo dell'importo relativo alle verifiche
non attivate;
  Considerato  che  la  Regione  Calabria  ha avanzato la proposta di
utilizzare  l'intera  somma  prevista  per  le verifiche tecniche non
attivate  nei  tempi prescritti per aumentare il finanziamento di due
interventi  ex-articolo  1, comma 4, dell'ordinanza n. 3362/2004 gia'
inclusi  ai  nn.  2  e  3  dell'allegato  2  del  citato  decreto del
Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  n.  2345/2005, relativi ai
comuni  di  Ricadi  e  Joppolo  che hanno comunicato di non essere in
grado  di garantire l'intero cofinanziamento che era stato previsto a
loro carico;
  Considerato   che  tali  sostituzioni  riguardano  interventi  gia'
proposti  per  i  quali  era stata attestata la condizione di rischio
grave  ed  attuale  e  che  la  proposta  consente la prosecuzione di
interventi finalizzati alla riduzione del rischio sismico;
  Considerato   che   tali   sostituzioni   non   comportano  aumenti
dell'importo  complessivamente  assegnato  alla Regione stessa con il
predetto  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  n.
2345/2005;
  Vista  la  nota  della  Regione  Calabria n. 2866 del 6 giugno 2006
contenente  la  richiesta  di modificare i soggetti beneficiari degli
interventi indicati ai numeri 22, 33, 49, 53, 56, 64, 65, 71, 79, 81,
87,  88,  90,  92,  93, 99, 114 e 116 dell'allegato 1 del decreto del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 2345/2005 e di modificare la
denominazione  dell'intervento  indicato  al  numero  16 del medesimo
allegato 1;
  Vista l'ordinanza n. 2078/FPC del 18 gennaio 1991, pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale n. 24 del 29 gennaio 1991, che detta le misure per
l'attuazione dei primi interventi diretti all'adeguamento sismico del
patrimonio edilizio pubblico della Regione Calabria;
  Visto  il  decreto  n. 2179 del 18 giugno 2003 relativo alla decima
assegnazione  finanziaria  ai  Comuni  della Regione Calabria per gli
interventi  di  adeguamento  sismico  sugli  edifici  pubblici di cui
all'art.  4  della  legge  3 ottobre 1987, n. 400 ed all'ordinanza n.
2078/FPC   del   18 gennaio   1991  che  ha  assentito  la  somma  di
euro 129.114,22  al  comune  di  Cerisano (CS) per l'esecuzione degli
studi e della progettazione fino al livello esecutivo dell'intervento
di adeguamento sismico dell'edificio Municipale;
  Vista  la nota n. 6092 del 10 novembre 2006 con la quale la Regione
Calabria  ha  chiesto di rettificare il decreto n. 2179 del 18 giugno
2003  nella  parte  riguardante  il  comune  di  Cerisano sostituendo
«Municipio»   con   «Palazzo  Sersale»  precisando  che  l'intervento
originario  era  previsto  per Palazzo Sersale di proprieta' comunale
che  per  mero  errore  di  trascrizione  della  Regione non e' stato
identificato esattamente;
  Vista la nota della Regione Calabria n. 575 del 30 gennaio 2007 con
la  quale  e'  stato  comunicato  che  anche l'intervento indicato al
numero 7 dell'allegato 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri  n.  2345/2005  e'  relativo  al  «Palazzo Sersale» e non al
«Municipio»  come precedentemente erroneamente indicato dalla Regione
e  che  le  modifiche  apportate  al  progetto  esecutivo di «Palazzo
Sersale»  perseguono le finalita' della legge n. 400/1987 e dell'OPCM
n. 3362/2004;
  Ritenuto,  sulla  base  dell'esito delle risultanze istruttorie, di
poter  procedere  al  finanziamento  integrativo degli interventi nei
Comuni   di   Ricadi   e   Joppolo  per  un  importo  complessivo  di
euro 327.106,90 relativamente agli stessi interventi riportati ai nn.
2  e  3  dell'allegato 2 del decreto del Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 2345/2005;
  Ritenuto altresi' necessario modificare alcuni soggetti beneficiari
e  l'identificazione di edificio riportati nel decreto del Presidente
del  Consiglio dei Ministri n. 2345/2005, in quanto cio' non comporta
variazioni dell'importo complessivamente assegnato;
  Visto  il  comma  2 del richiamato art. 32-bis del decreto-legge 30
settembre 2003, n. 269, convertito, con modificazioni, dalla legge 24
novembre  2003, n. 326, che stabilisce che con decreto del Presidente
del Consiglio dei Ministri, sentito il Ministro dell'economia e delle
finanze,  vengano  individuati gli interventi da realizzare, gli enti
beneficiari   e   le   risorse   da   assegnare   nell'ambito   della
disponibilita' del Fondo;
  Sentito il Ministro dell'economia e delle finanze;

                              Decreta:

                               Art. 1.
  1.  Le  verifiche  tecniche  riportate nell'allegato 1 del presente
decreto, gia' finanziate con il precedente decreto del Presidente del
Consiglio  dei  Ministri  n. 2345 del 6 giugno 2005 di cui seguono la
numerazione,   sono   annullate   ed   il   relativo   finanziamento,
complessivamente   pari   ad  euro 327.106,90,  dei  quali  e'  stata
accertata  la  relativa  disponibilita', resta assegnato alla regione
Calabria   per  l'integrazione  del  finanziamento  degli  interventi
riportati  ai  numeri  2  e 3 dell'allegato 2 del predetto decreto n.
2345 del 2005, come riportato nell'allegato 2 al presente decreto.