IL DIRETTORE GENERALE della giustizia civile Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115 di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Visto il decreto legislativo 8 luglio 2003, n. 277 di attuazione della direttiva n. 2001/19 che modifica le direttive del Consiglio, relative al sistema generale di riconoscimento delle qualifiche professionali; Visto il decreto legislativo 9 novembre 2007, n. 206 di attuazione della direttiva n. 2005/36/CE del 7 settembre 2005, relativa a riconoscimento delle qualifiche professionali; Visto il decreto ministeriale 28 maggio 2003, n. 191, che adotta il regolamento di cui all'art. 9 del decreto legislativo sopra citato, in materia di prova attitudinale per l'esercizio della professione di avvocato; Vista l'istanza del sig. Gamper Veit nato il 29 febbraio 1976 a Merano (Italia), cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del decreto legislativo n. 115/1992 modificato dal decreto legislativo n. 277/2003, il riconoscimento del titolo professionale spagnolo di «Abogado», ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di avvocato; Considerato che il richiedente e' in possesso del titolo accademico di «Magister der Rechtswissenschaften» conseguito presso 1'«Universita' di Innsbruck» in data 31 maggio 2002, e che tale titolo corrisponde alla laurea in giurisprudenza italiana come da decreto del 12 dicembre 2002, relativamente alle note tra Italia e Austria per il riconoscimento reciproco di gradi e titoli accademici; Considerato che l'istante ha ottenuto l'equipollenza del titolo accademico con quello spagnolo di «licenciado en Derecho», con decreto del Ministerio de Educacion y Ciencia» in data 29 novembre 2005; Considerato inoltre che e' iscritto presso 1'«Ilustre Colegio de Abogados de Madrid» dall'11 dicembre 2006; Considerato comunque che sussistono differenze tra la formazione professionale richiesta in Italia per l'esercizio della professione di «avvocato» e quella di cui e' in possesso l'istante; Visto l'art. 6, n. 2 del decreto legislativo n. 115/1992, modificato dal decreto legislativo n. 277/2003, sopra indicato; Ai sensi dell'art. 12, punto 8 del decreto legislativo sopra menzionato, come sopra modificato, trattandosi di titolo identico a quello su cui e' stato provveduto con precedente decreto, non e' stata sentita la Conferenza di servizi; Decreta: Art. 1. Al sig. Gamper Veit, nato il 29 febbraio 1976, a Merano (Italia), cittadino italiano, e' riconosciuto il titolo professionale di «Abogado» di cui in premessa quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli «avvocati».