IL MINISTRO DEL TESORO Visti i sottoindicati decreti ministeriali, tutti debitamente registrati alla Corte dei conti: n. 713266/66-AU-47 del 12 agosto 1983, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 226 del 18 agosto 1983, recante un'emissione di CCT quinquennali con godimento 1° settembre 1983, fino all'importo di lire 4.250 miliardi, successivamente elevato a lire 7.750 miliardi, e sottoscritti per il medesimo maggiore importo; n. 206828/66-AU-59 del 18 febbraio 1984, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 56 del 25 febbraio 1984, recante un'emissione di CCT quadriennali con godimento 1° marzo 1984, fino all'importo di lire 2.500 miliardi, successivamente sottoscritti per il medesimo importo; n. 206829/66-AU-60 del 18 febbraio 1984, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 56 del 25 febbraio 1984, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1° marzo 1984, fino all'importo di lire 5.500 miliardi, successivamente elevato a lire 8.500 miliardi, e sottoscritti per il medesimo maggiore importo; n. 212271/66-AU-71 del 21 agosto 1984, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 241 del 1° settembre 1984, recante un'emissione di CCT settennali con godimento 1° settembre 1984, fino all'importo di lire 8.500 miliardi, successivamente sottoscritti per il medesimo importo; n. 317567/66-AU-91 del 5 settembre 1985, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 219 del 17 settembre 1985, recante un'emissione di CCT quinquennali con godimento 18 settembre 1985; fino all'importo di lire 2.500 miliardi, successivamente elevato a lire 3.700 miliardi, e sottoscritti per il medesimo maggiore importo; n. 621974/66-AU-106 del 12 marzo 1986, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 66 del 20 marzo 1986, recante un'emissione di CCT quinquennali con godimento 18 marzo 1986, fino all'importo di lire 1.000 miliardi, successivamente sottoscritti per il medesimo importo; Visto, in particolare, l'art. 2 dei suindicati decreti ministeriali, il quale, tra l'altro, indica il procedimento da seguirsi per la determinazione del tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle cedole successive alla prima e prevede che il tasso medesimo venga fissato con decreto del Ministro del tesoro, da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di godimento delle cedole stesse; Ritenuto che occorre determinare il tasso d'interesse semestrale dei suddetti certificati di credito relativamente alle cedole con godimento nel mese di marzo 1987 e scadenza nel mese di settembre 1987; Vista la lettera con cui la Banca d'Italia ha comunicato che il tasso d'interesse semestrale, determinato con i criteri indicati dai cennati decreti ministeriali, pagabile nel mese di settembre 1987 sui predetti certificati di credito del Tesoro, dovra' essere pari: al 5,65% per i CCT quinquennali 1° settembre 1983; al 5,05% per i CCT quadriennali 1° marzo 1984; al 5,40% per i CCT settennali 1° marzo 1984; al 5,25% per i CCT settennali 1° settembre 1984; al 4,85% per i CCT quinquennali 18 settembre 1985; al 4,85% per i CCT quinquennali 18 marzo 1986; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 2 dei decreti ministeriali n. 713266 del 12 agosto 1983, n. 206828 e n. 206829 del 18 febbraio 1984, n. 212271 del 21 agosto 1984, n. 317567 del 5 settembre 1985 e n. 621974 del 12 marzo 1986, meglio specificati nelle premesse, il tasso d'interesse semestrale da corrispondersi sui certificati di credito del Tesoro di seguito indicati, relativamente alle cedole di scadenza nel mese di settembre 1987, e' determinato nella misura: del 5,65% per i CCT quinquennali 1° settembre 1983, emessi per lire 7.750 miliardi, cedola n. 8; del 5,05% per i CCT quadriennali 1° marzo 1984, emessi per lire 2.500 miliardi, cedola n. 7; del 5,40% per i CCT settennali 1° marzo 1984, emessi per lire 8.500 miliardi, cedola n. 7; del 5,25% per i CCT settennali 1° settembre 1984, emessi per lire 8.500 miliardi, cedola n. 6; del 4,85% per i CCT quinquennali 18 settembre 1985, emessi per lire 3.700 miliardi, cedola n. 4; del 4,85% per i CCT quinquennali 18 marzo 1986, emessi per lire 1.000 miliardi; cedola n. 3. La spesa complessiva di L. 1.697.325.000.000 derivante dal presente decreto e cioe', in analisi: di L. 437.875.000.000 per i CCT quinquennali 1° settembre 1983; di L. 126.250.000.000 per i CCT quadriennali 1° marzo 1984; di L. 459.000.000.000 per i CCT settennali 1° marzo 1984; di L. 446.250.000.000 per i CCT settennali 1° settembre 1984; di L. 179.450.000.000 per i CCT quinquennali 18 settembre 1985; di L. 48.500.000.000 per i CCT quinquennali 18 marzo 1986, fara' carico al cap. 4691 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1987. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, addi' 19 febbraio 1987 Il Ministro: Goria